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Autore: Slytherina    24/07/2008    1 recensioni
SPOILER VII libro. "Sembra solo ieri quando mi inseguivi, con le tue domande coi tuoi sogni nuovi, come cambiano i figli." Un eroe Harry Potter, ma in primo luogo, un padre.//la canzone utilizzata è quella del musical Pinocchio "Figli"
Genere: Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Severus Potter, Harry Potter, James Sirius Potter, Lily Luna Potter
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Sembra solo ieri quando mi inseguivi,
con le tue domande coi tuoi sogni nuovi,
come cambiano i figli.

“Pà pà, cos’è questo??? E questo?”chiese in continuazione un piccolo Albus Severus di soli 6 anni per le vie di Diagon Alley. Harry gli sorrise teneramente, e con il sorriso ed il brillio negli occhi tipico di un padre innamorato dei figli, strinse piu saldamente la mano del piccolo Albus e si inginocchiò davanti al bimbo e disse indicando l’oggetto in questione con la mano”E una famiglia di rondoni Albus”.”Una famiglia come noi!?”rispose il bimbo estasiato dalla scoperta.

Oggi non so mai cosa fai la fuori,
e ci vivo male con i miei pensieri,
piano piano te ne vai e non so raggiungerti.

“Papy io esco!”esclamò una Lily di 15 anni proprio sull’uscio della porta.
“Dove vai tesoro?”chiese Harry un po apprensivo affacciandosi dal soggiorno”E con chi?”
“In un posto!”rispose Lily
“E con chi? Con Hugo e Rose?”chiese ancora Harry, attaccato allo stipite della porta come per supporto. “Co amici Papy!”rispose Lily aprendo la porta ed uscendo
“Cerca di tornare per le…”SBAM. Le parole di Harry, non furono udite.

Io misuro il mondo con un altro metro,
tu vai solo avanti ed io rimango indietro,
cosa chiedono i figli?

“Guarda qua cosa mi sono comprato!!! All’ultima moda eh! Me lo ha detto la commessa!!”disse Harry sfilando davanti al figlio James ventenne, con il nuovo abito.
“Ma papà! Nemmeno il padre di Karl che ha il doppio dei tuoi anni si veste in questa maniera!!!”rispose James, per poi ritornare con l’attenzione alla Tv.

La felicità senza fare sforzi,
o la libertà di essere diversi,
ma qualunque cosa sia ve ne andrete sempre via,
so che non è facile, imparare a vivere,
ma tu non mi lasci mai tempo di conoscerli.

Harry stava camminando per i corridoi quando senti un pianto provenire dalla camera di Lily, si avvicinò con cautela, ed aprendo piano piano la porta “Tutto bene principessina??”chiese teneramente, mentre lo sguardo gli si addolciva nel vedere la figlia minore.”E successo qualcosa??” “Vattene via papà, Non mi sei di alcun aiuto!”gridò Lily di appena 11 anni “Tu non capisci niente!!!”gridò ancora riversando lacrime sul letto. Harry chiuse la porta, e gli occhi iniziarono a pizzicargli.

E vorrei capire, come tu mi vedi,
se ti sto fra i piedi, o se un po ti fidi.
Nel mio calendario sta venendo inverno,
tu non ha paura di ogni nuovo giorno.

Harry stava guardando fuori dalla finestra, con le mani giunte dietro alla schiena. Dietro di lui James, Albus e Lily, rispettivamente di 17,16 e 14 stavano addobbando l’albero di natale. “E un altro anno è passato!”esclamò nostalgicamente Harry osservando ancora fuori dalla finestra. “E meno male! Altrimenti sarei ancora minorenne e non potrei fare magie!!”disse James, ed al suo dire, Albus e Lily risero, mentre Harry sospirò.

Sono stato figlio anch’io molto tempo fa,
forse non ci credi, ma me lo ricordo.

“Pà è stato bambino???”chiese Albus verso la madre “Ed io che credevo fosse nato padre! E’ così apprensivo! Ma è stato mai bambino papà??”chiese ancora, forse in un tono un po’ superficiale, e non soppesando le sue parole. A pochi metri di distanza harry leggeva il giornale, ed una lacrima, sia per la sua infanzia senza genitori, sia per la morte dei familiari restanti come Remus e Sirius, gli solcò la guancia.

Io vorrei seguirti lungo il tuo cammino,
Senza far rumore senza disturbare,
con il cappello e il giornale.

Una coppia di ragazzi composta da una Lily adolescente ed un fidanzatino, camminavano per un parco, ed a seguire, no, inseguire i due, con poca discrezione c’era un individuo con l’impermeabile, che nascondeva il suo viso con un giornale. Lily sbuffò, e dirigendosi verso l’uomo esclamò “Torna a casa Papy!”poi poi andarsene rabbiosa.

E se tu domani per un caso strano fossi spalle al muro, non sarei lontano,
per salvare quel che è mio so picchiare duro anch’io.

Harry saltò fuori dal cespuglio da cui si era nascosto, e spalla a spalla picchiò duro i ragazzi che se l’erano presa con Albus. Quando furono sistemati, il ragazzo guardò con occhi adoranti il padre, ed abbracciandolo gli disse “Grazie Pà”.

So che non è facile imparare a vivere,
ma tu non mi lasci mai tempo di conoscerti.
E vorrei sedermi a guardare il mare, con i miei pensieri senza batticuore,
se dei miei consigli puoi gia fare senza sono quasi in pace con la mia coscienza.

Harry se ne stava seduto sulla spiaggia, i capelli mostravano quanto fosse invecchiato il bambino che sconfisse Voldemort. Per tutti e per se stesso aveva sempre conservato sempre l’anima di un ragazzo, di un eroe, ma per i suoi figli invece sarebbe sempre rimasto il padre apprensivo e un po’ soffocante. Ma loro, erano la sua unica famiglia.
Un dolore, un dolore acuto era stato l’allontanamento dei figli, loro non avevano avuto paura della vita, vi si erano gettati a capofitto senza timore. Harry sorrise, un po’ di malinconia lo prendeva sempre, non era piu abituato a stare da solo, ma adesso vi era costretto. Sospirò il salvatore del mondo magico…e con la speranza di aver fatto tutto ciò che era in suo potere per dare ed insegnare tutto ai suoi figli, pensò che la morte, non adesso, ma fra un po’ sarebbe passata anche da lui, come fu per il 3 fratello dei Doni della Morte…

Ma comunque sempre un dubbio ci sarà,
non fai mai abbastanza per questi figli, i nostri figli.

Delle impronte si aggiunsero a quelle di Harry sulla spiaggia.
“Papà”James
“Pà”Albus
“Papy”Lily

Insieme, su quella spiaggia si abbracciarono.
La morte non avrebbe mai potuto rompere il loro legame.
La morte, non avrebbe mai vinto.

I nostri figli.

FINE

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Salve! C'è da fare una premessa, anzi piu di una:
1-Non scrivo da ben 2 anni e piu, e me ne dispiace perchè era la mia passione, ma ho attraversato un periodo difficile mooolto lungo. Sono spiacente, in particolar modo per aver lasciato alcune storie senza fine, come Si Forever ed altre. Spero con questa song.fic di ricominciare.
2-Non sono un padre e nemmeno una madre, ma questa canzone mi ha fatto immaginare e provare le stesse sensazioni di preoccupazione e ansia tipiche dei genitori. Spero di averla scritta bene questa song-fic!!!
3-Rileggendola a qualcuno James, Albus e Lily potranno sembrare un pò "cattivelli", ma in realtà credo che siano scene normali, cose che capitano, tipo che un figlio ti urli addosso che non capisci niente ^^', non credo che questo intacchi il rapporto genitori-figli, se fosse così, nessuno di noi avrebbe dei buoni rapporti con i genitori!
4-Lasciate un commento please!
P.S.Mi sono permessa di rendere Harry in quella maniera rispetto magari all'originale. Sapete, ho sempre pensato che per un genitore come Harry deve essere triste vedere la sua unica famiglia, perchè i genitori non li ha avuti, rompersi, o meglio vedere i figli prendere le loro strade.

  
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