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Autore: Carioca    06/05/2014    2 recensioni
A volte i duelli più grandi, quelli degli scrittori leggendari e degli eroi epici, sono quelli che non si vedono.
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Uno di fronte l'altro si affrontano. Tutto così spietato, senza possibilità di pareggio: si vince o si perde. Una lotta senza esclusione di colpi. Da una parte giunge un fendente terribile. Parato. Un altro affondo, un 'altra risposta, l'affanno, la paura, la voglia di vincere, il desiderio di gloria, la voglia, la paura di vincere l'affanno della gloria, alla fine tutto si confonde. Quando due guerrieri si scontrano essi in realtà sono solo rappresentanti di due principi opposti e (quasi?) inconciliabili; tutto alla fine si mischia. Ragione e Sentimento, Cervello e Cuore. Quando il primo colpo va a fondo, e l'arma nemica affonda nel corpo altrui, non si può rimanere distanti. Come un abbraccio mortale si toccano gli sfidanti, come miscela si fondono i due principi. La testa inizia a fare male, per la concentrazione. Uno sforzo estremo che non può durare a lungo, perchè la conclusione stessa deve essere immediata. L'uno o l'altro, troppo tempo opposti, si distruggerebbero a vicenda: è necessario, obbligatorio quasi, che solo uno possa proseguire e decidere cosa fare, dove andare, cosa dire!
...
Arriva il momento del colpo decisivo. L'avversario cade come a terra, capisce che è finita, e subito arriva il colpo di grazia. Quel dolore enorme alla testa, il battito accelerato, la tensione, per un attimo spariscono. Vittoria. Ma non è una vittoria felice, solo l'inizio di una guerra totale, dove per ogni palmo di terra si dovrà sudare e dove non sono ammessi errori.
Terribile, ma affascinante. Quando quel brivido, alla fine della battaglia che è stata dentro di me, scorre lungo la schiena, capisco che l'uomo non può non vivere per questo. Non può avere altro motivo.
E, tutto questo, solo nell'attimo in cui vedo lei.
  
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