AUSTIN & ALLY.

Duetto a sorpresa.

Era una giornata come tante, e Austin era seduto al bar intento a mangiare una mini pizza quando Ally, lo sorprese da dietro, facendolo sobbalzare dalla paura. -Ehi! Ally mi hai fatto spaventare! Ma sei impazzita?- strillò Austin saltando dalla paura. -Scusami...l'avevo visto fare in un film che ho visto l'altra sera e allora...- si scusò la ragazza, guardandosi i piedi arrossendo. Austin sorrise e le disse: -Tranquilla, è passato...ma non lo fare mai più ok?- -Austiiin!!- gridò allegramente il manager al ragazzo che gli sorrise e gli chiese:-Ehi! Come va? Tutto bene? -. L'uomo sorrise. -Ho una bella notizia...questo sabato ti esibirai al Good Morning Live assieme ad una rockstar internazionale veramente forte!- disse l'uomo eccitato. -E chi è? Avril Lavigne? Demi Lovato?- chiese Austin con gli occhi che gli brillavano. L'uomo scosse la testa e si spostò. Da dietro alla porta d'ingresso apparve lei:capelli biondo ramato, con occhi castano scuro, bassa, che indossava un paio di jeans, una maglietta rosa, dei braccialetti al polso e una giacchetta nera. -Tu...tu sei Emily Lavigne??- chiese il ragazzo alla ragazza che arrossì e annuì. -Sono felice di essere qui con te Austin...cantare con te sarà come un sogno che si avvera...e, inoltre, canterò anche due canzoni di mia sorella Avril- rispose Emily, chiedendosi come avesse fatto ad avere il coraggio per rispondere al ragazzo, malgrado la timidezza che la colpì. Infatti, la ragazza, guardando negli occhi Austin, arrossì. -Bene...allora io vado...cerca di far sentire a proprio agio la nostra ospite- disse l'uomo, sempre con un sorriso stampato sul volto, ed uscì dalla porta. 

-Ora siamo solo io e te...che ti va di fare?- chiese Austin, mettendosi le mani in tasca ed avvicinandosi a Emily che cominciò a tremare dall'emozione. -Ehi...ti senti bene?- le chiese vedendola che cominciava a sudare. La ragazza, abbassò lo sguardo e scappò via. -E quella sarebbe la rockstar che riesce a cantare davanti a miliardi di persone?- chiese Ally entrando dentro al locale. -Non sò quale problema ha...ma voglio aiutarla a superare la sua timidezza- spiegò Austin mettendosi a sedere su uno sgabello.

Più tardi, il ragazzo andò a trovare Emily nella sua camera. -Ehi Emily, ci sei?- chiese il ragazzo che trovò, a sua sorpresa, la porta aperta. -Non...non entrare...- disse la ragazza, che si trovava in bagno. -Scusa se te lo dico, ma a questo punto, tu mi devi dire quale problema hai con me...se ce l'hai con me ovvio- disse Austin. Emily uscì dal bagno e gli confessò, arrossendo:-Il problema è che sono innamorata di te...ti ho visto sul web...sei fantastico ed hai una voce meravigliosa, oltre ad essere anche molto carino di persona- . Austin si avvicinò alla ragazza e passò una mano sulla guancia. Posò le sue labbra su quelle di Emily e la baciò con dolcezza. Emily sentì che il suo cuore accelerò all'impazzata, e le farfalle nello stomaco. Voleva stare tutto il tempo a baciare quelle labbra meravigliose ma, doveva andare a provare i brani da cantare con Austin. I due si sdraiarono sul letto e continuarono a baciasi finchè, Emily gli disse:-Non possiamo...le prove...-  -Le prove le faremo dopo...-  sussurrò il ragazzo, continuandola a baciare. 

Dopo mezzora, i due uscirono dalla stanza, sudacchiati. Austin si grattò la testa e le disse:-Non una parola con nessuno- -Riguardo cosa?- chiese Ally da dietro di Emily che si voltò arrossendo. "Ecco",  pensò Austin guardando verso il pavimento. Alzò lo sguardo e, vide che Emily era andata via. -Emily! Dove vai?- la chiamò, ma ormai era già lontana. -Allora? Cos'è che non dovrei sapere?- chiese Ally sorridendo, con le mani sui fianchi. Austin, le disse tutto d'un fiato:-L'ho fatto con Emily...ma è perchè lei mi piace veramente...e provo qualcosa per lei...mi piace veramente, quindi se devi dire qualcosa dimmela qui e facciamola finita una volta per tutte!-. Austin fece un passo per andarsene, ma Ally lo fermò dicendogli:-Beh...che devo dire? Che ti auguro il meglio con Emily e spera solo che non rimanga incinta dopo la cavolata che hai combinato! Austin, sei un coglione!-. Ally scappò via piangendo. Perchè ora si metteva a sputare sentenze sulla sua vita? Insomma! Non era più un ragazzino! Aveva la bellezza di vent'anni e una carriera di cantante...però, forse.  Ally aveva ragione. Se Emily rimaneva incinta, lui era rovinato. Cosa poteva fare? Ormai si era accesa la fiamma della passione tra loro, e non potevano nasconderlo. Si diresse verso il teatro dove c'era Emily che stava provando il brano "Don't Tell Me" della sorella ma, appena vide Austin si fermò. -Hai parlato con quella ragazza?- chiese Emily ad Austin che, passo dopo passo, si avvicinò al palco. -Sì, ma non ha importanza...sento che per lei non provo più niente...io voglio te- disse Austin, con tutta la sincerità che aveva in corpo. Emily lo osservò attentamente, cercando di non arrossire dato che stava parlando di una cosa seria con lui. -Ne  sei sicuro? Se ti piace, vai da lei...io me la caverò lo stesso- disse la ragazza, cercando di trattenere le lacrime e sorridendo. -La persona che mi piace sei tu...e non sarà più un problema per me Ally...per me era solo un'amica...- disse il ragazzo prendendo le mani a Emily che arrossì e lo baciò.

Finalmente, il grande giorno del concerto arrivò ma Emily era indecisa se esibirsi oppure no, dato che quella mattina era stata male. Ma, nel suo mondo, come si dice "The Show Must Go On" quindi si era fatta coraggio ed aveva preso un rimedio di sua mamma per la nausea e, in qualche modo era riuscita a finire le prove finali per lo spettacolo, ma aveva chiesto di non fare acrobazie. Il suo manager le aveva chiesto se era tutto ok e lei, aveva risposto con un pollice in su e un sorriso. -è tutto ok- aveva detto. Peccato che poi, era dovuta scappare in bagno. 

-C'è qualcosa che non va in Emily...e temo di sapere cos'è...stavolta l'ho combinata grossa...- disse Austin a Dess che gli rispose:-L'hai fatto veramente amico...speriamo solo che si riprenda...ma dovresti andare a vedere come sta anzichè parlare con me- -Hai ragione- disse il ragazzo che si diresse nel bagno delle ragazze, dove trovò la porta chiusa. Bussò. -Tutto bene?- chiese il ragazzo da dietro alla porta. Emily arrossì, ma decise lo stesso di aprire la porta. -Sì...dev'essere qualcosa che ho mangiato a pranzo...ogni tanto il catering fa cilecca- disse al ragazzo sorridendo. Ma lui la fermò e le chiese:-Sicura di non essere...?- -Certo Austin...è solo per quello...ho mangiato del pesce avariato...e poi, se non ti ricordi male, avevamo preso precauzioni- . Austin ripensò a quel momento. Era tutto vero. Le sorrise e l'accompagnò per mano verso il teatro dove provarono i brani per il duetto.

Quella sera, il teatro era pieno di gente. Emily era agitatissima ma  Austin continuava a ripterle che sarebbe andato tutto bene. -SIGNORI E SIGNORI ECCO A VOI EMILY ANNE LAVIGNE CHE, ALL'ULTIMO HA SCELTO UN ALTRO BRANO "WHO KNOWS DI SUA SORELLA AVRIL!- gridò il presentatore nel microfono. Emily, salì sul palco e, appena le prime note della base risuonarono cominciò a cantare con la voce tremante. Appena partì il ritornello però, lo intonò carico e prese a cantare con più convinzione, senza paura. -E ORA IL MIO AMICO E FIDANZATO AUSTIN MOON CHE CI CANTERà LA SUA "CHASING THE BEAT OF MY HEART!!"- urlò la ragazza con tutto il fiato che aveva in corpo. Austin salì sul palco e le diede un veloce bacio poi, cominciò a cantare. La seconda canzone, la cantò in duetto con Emily ("Timeless") e conclusero con "Complicated" in duetto. La folla impazzì e i due si abbracciarono entusiasti. 

-Sei stata grandiosa!- si complimentò Austin con la ragazza sorridendole. -No tu sei grandioso- ribattè la ragazza ricambiando il sorriso e baciandolo. -Ragazzi! Siete stati unici! E sapete cos'ho deciso? Che Emily resterà qua per sempre!- disse il manager entusiasta. Austin abbracciò Emily poi, andò a riferire la notizia ad Ally che, nonostante tutto, si rassegnò, anche se, nel profondo, sentì che doveva far qualcosa per dividerli. Ma, appena li vide baciarsi, sentì che forse, li doveva lasciare vivere la loro storia. In fondo loro due, erano sempre amici... no?