La notte
E gli si sciolsero le parole sulla bocca, gli si annebbiò la vista e il suo battito cardiaco accellerò vertiginosamente. Gli arti gli si intorpidivano e il suo corpo venne invaso da brividi.
La fiammella della candela tremolava mentre anche l'ultima luce diurna scompariva all'orizzonte.
Percepiva le mani di Is vagare sulla sua schiena e tentava di intercettare il suo sguardo, ormai perso nel suo corpo.
Erano vicini, troppo vicini. I loro respiri si unirono in uno solo e la distanza tra le loro bocche diminuiva sempre di più, fin quando le loro labbra si toccarono. La lingua della donna cercava la sua e quando la trovò se la incrociò a sè mentre le loro mani s'incontravano sui fianchi di lei.
E in quell'istante, solo in quell'istante, egli seppe di essere in paradiso, ma poi le loro labbra si separarono con uno schiocco e tutto il bello della vita gli sembrò sparire.
Le sue dita si andarono a posare sul viso di Is e scivolarono lentamente, accarezzandole la guancia.
Poi, di colpo, il silenzio smise di essere e la stanza si riempì di gemiti, dolore e passione si mischiarono dentro di lui, facendo sì che ogni spazio vuoto nella sua mente venne colmato.
Lasciarono scorrere il tempo fino a quando non rimasero solo respiri soffocati.
E la notte s'impossessò delle loro anime, trasportandoli in un sonno profondo.
La fiammella della candela tremolava mentre anche l'ultima luce diurna scompariva all'orizzonte.
Percepiva le mani di Is vagare sulla sua schiena e tentava di intercettare il suo sguardo, ormai perso nel suo corpo.
Erano vicini, troppo vicini. I loro respiri si unirono in uno solo e la distanza tra le loro bocche diminuiva sempre di più, fin quando le loro labbra si toccarono. La lingua della donna cercava la sua e quando la trovò se la incrociò a sè mentre le loro mani s'incontravano sui fianchi di lei.
E in quell'istante, solo in quell'istante, egli seppe di essere in paradiso, ma poi le loro labbra si separarono con uno schiocco e tutto il bello della vita gli sembrò sparire.
Le sue dita si andarono a posare sul viso di Is e scivolarono lentamente, accarezzandole la guancia.
Poi, di colpo, il silenzio smise di essere e la stanza si riempì di gemiti, dolore e passione si mischiarono dentro di lui, facendo sì che ogni spazio vuoto nella sua mente venne colmato.
Lasciarono scorrere il tempo fino a quando non rimasero solo respiri soffocati.
E la notte s'impossessò delle loro anime, trasportandoli in un sonno profondo.