Fu Avvertito

-Mia moglie mi ha chiesto di darle questa. E' una sua grande estimatrice.-
-Di questo, sono onorato.-

Kozo Fuyutsuki era poggiato alla sua scrivania, con i gomiti sul tavolo.
Di fronte a lui, la cartolina di matrimonio.
Sapeva che si era fidanzata con quel tizio quando frequentava ancora l'università, ma non avrebbe mai creduto che si sarebbe potuta sposare con quell'uomo.
Non sembrava una persona in grado di darle alcun tipo di garanzia.

Iniziò a pensare seriamente si trattasse di un matrimonio di interesse.
Tuttavia Yui era una ragazza intelligente, forse un pò ingenua, ma sicuramente intelligente.
Non riusciva a capire come avesse fatto a cadere nella trappola di quell'uomo.

Gendo Ikari.

Incredibile. Persino il suo nome suonava quasi decente, adesso.

-Le avrà fatto un incantesimo. Una pozione d'amore. E' uno scienziato, dopotutto.- iniziò a pensare l'uomo, cercando una risposta possibile per quel fatto.
..E quella sarebbe dovuta essere una risposta plausibile?..
Distese la schiena sulla sedia, prendendo in mano la cartolina.

-Posso mettere su famiglia...Se trovassi una persona carina, intendo.-

Lo pensava già da quel giorno?
Pensava già da quel giorno di sposarlo?
Da quanto tempo conosceva quell'uomo?

Per un momento si era illuso stesse parlando di lui.
Erano diventati molto confidenti in quel bell'anno.
Passeggiate, gite, lunghe discussioni.
Si era davvero illuso molto.
Che donna crudele.

Possibile fosse così ingenua da non capire i sentimenti che stavano nascendo in lui nei suoi confronti?
Possibile che lei agisse senza sapere cosa volessero dire per lui quelle attenzioni, quei sorrisi, quelle premure?
Era davvero così ingenua come lui credeva?

Kozo aveva vissuto un'esistenza asettica, prima di conoscerla.
Non gli piaceva relazionarsi troppo col prossimo, farsi dei problemi per le altre poersone, uscire la sera, andare a fare una scampagnata in montagna...
Conurre la vita così, a lui piaceva e anche agli altri.
Si considerava una persona, calma, riflessiva, paziente.
E nonostante la poca attitudine a legare con gli altri, era in grado di leggere nell'animo delle persone.
Se non fosse stato così freddo.
Avrebbe vissuto una vita normale, magari avrebbe trovato qualche donna, e adesso non sarebbe lì, a 47 anni, solo come un cane in un appartamentino arredato con mobili di legno di Kyoto.
Crudele.
Crudele Yui.

Solo adesso si rendeva conto che l'aveva giudicata con troppa leggerezza?
Tuttavia non la detestava per questo.
Nonostante avesse scelto di sposare quell'uomo, non poteva dimenticare la considerazione privilegiata che aveva nei suoi confronti.

lo trovava una persona intelligente e interessante.
Un uomo di cui fidarsi.
Questo sì, lei non si fidava dell'uomo che aveva sposato.

Lo fai ancora.

Illudersi nonostante la verità, il destino, la sconcertante semplicità dei fatti fosse sotto i suoi occhi

"Ci siamo Sposati"
"Gendo Ikari"
"Yui Ikari"

Lanciò con le dita lsa cartolina sulla scrivania, cpontinuando a guardarla per sbieco.
Era dunque la scelta di Yui-kun, la scelta definitiva.
Tanto valeva sotterrare nel suo cuore tutto quello che aveva sperato fino a quel momento.

-Che donna sgradevole.-

-Ma forse dovrei smetterla di litigare coin l'aria per supposizioni sbagliate cho fatto...- riprese in mano la cartolina.

"Quanto Tempo! Come stà?"

Fuyutsuki tirò un sospiro.
Prese la cartolina per i lembi, e la strappò in due parti.



note: Oooh, povero Fuyutsuki! ;_;
Sinceramente non sò come mi è venuta la fantasia di scrivere una fafic su Kozo, ma ho creduto sarebbe stato un soggetto interessante. ^__^
E poi era doveroso, povero Fuyu... ;D
Cmq, i pensieri di Fuyutsuki sono tutti falsi, e anche il gesto finale è un'esagerazione.
Lui si stà autoconvincendo che Yui è una persona non degna di stima, proprio come Gendo.
Naturalmente non lo pensa affatto...
Leggete questa ffic con un occhio verso l'episodio 21, soprattutto la scena con Yui, Shin e Kozo davanti il laghetto... ;)