Goodbye

La notte stava calando su New York e un nuovo giorno stava per volgere al termine.

Erano tornati a casa da poco e lui si stava dilettando in cucina per prepararle qualcosa di speciale per festeggiare quel giorno che lei aspettava da ormai 15 anni.

Sì perchè finalmente l'assassino di sua madre, Johanna Beckett, non era più un problema. L'acclamato quasi presidente degli Stati Uniti, il senatore William Bracken , era stato arrestato. Chiuse gli occhi un istante per assaporare ancora quel momento- sospirò-e in batter d'occhio era di nuovo li in quella stanza, in quella stanza piena di gente, eppure per lei c'era solo lui, un ultimo round, il loro ultimo faccia a faccia .

“è finita!” e poi finalmente quelle parole

“senatore William Bracken , la dichiaro in arresto per cospirazione, ..frode e per l'assassinio di mia madre, Johanna Beckett..si volti”

non poteva esprimere a parole quello che sentì quando le manette si strinsero ai polsi di lui incatenandolo alla giustizia -sorrise- quel pensiero le solleticava il cuore. Dopo tanto tempo ogni piccola parte di lei si sentiva libera.

Si era fermata davanti lo specchio per appoggiare la pistola e il distintivo, accarezzò lo scrigno davanti a lei con la foto dei sui genitori e sorrise ancora. Non poteva farne a meno,il suo sguardo riflesso nello specchio le dava una nuova immagine di sé, era guarita, finalmente poteva affermarlo con certezza, era guarita!Gli occhi si posarono sulla sua catenina, l'accarezzò facendo scivolare le dita su quei due anelli,si soffermò stringendo quello di sua madre.

-Vincit Omnia Veritas -

quelle tre parole nelle quali fermamente sua madre credeva ora avevano un senso.Guardo' il suo riflesso allo specchio e con sguardo fiero su quell'anello disse “hai visto mamma ce l'abbiamo fatta , la verità ha trovato il suo posto!

“Kate!!!!“ la voce di Rick arrivò dalla cucina riportandola alla realtà.

“Castle..” sussurò sorridendo, tolse la collana e ne apri il gancetto ,sfilò l'anello di fidanzamento e lo appoggiò a fianco allo scrigno, fece penzolare davanti agli occhi l'anello di Johanna tenendo saldamente la catenina nella mano.“sai mamma, se non fosse stato per lui quella verità che io ho cercato tanto non l'avrei mai trovata -una lacrima le rigò la guancia- dio ti sarebbe piaciuto tanto. Quanto avrei voluto fartelo conoscere, è la mia vita, il mio futuro e non posso immaginare la mia vita senza di lui” .

<< lei sarebbe fiera di te ,in qualunque posto sia in questo momento sarebbe fiera di te>>

le parole di Castle le ritornarono in mente,

”sai, dice che saresti stata fiera di me... lo saresti?” le chiese sorridendo come se fosse lì con lei e per una attimo un leggero spostamento d'aria sembro' accarezzarle i capelli. Si volto' pensando che Rick l'avesse raggiunta ma era sola, ritorno' con lo sguardo sulla catenina che oscillava lievemente, la chiuse tra le mani e la strinse forte. “mi manchi mamma ti porterò nel cuore per sempre, ora posso andare avanti..” -aprì lo scrigno lentamente e vi adagiò la collana dopo averne sfiorato con le labbra l'anello - “..ora posso andare avanti con lui”, prese l'anello di fidanzamento e lo fece scivolare lungo l'anulare della sua mano sinistra e la strinse in un pugno -sospirò- quello era il suo futuro, era ora di riporre il suo passato in un cassetto. Chiuse lo scrigno lentamente “addio mamma!”- sorrise per l'ennesima volta accarezzando lo scrigno, lo prese tra le mani e aprì il cassetto.

“ehi..” Castle la raggiunse alla spalle avvolgendola in un abbraccio e baciandole una guancia. Lei si appoggiò a lui “..tutto ok, non arrivavi?” le chiese, lei si mosse scostandosi leggermente da lui, adagiò lo scrigno nel cassetto che chiuse poi delicatamente.

Castle aveva assistito alla scena incredulo, sapeva che il posto del portagioie di Kate era sempre stato sulla cassettiera e arrivo' alla conclusione che forse quello era il suo modo di dire addio, di riporre il suo passato e guardare al futuro, al loro futuro. Si perse un attimo nei suoi pensieri quando sentì la mano di Beckett stringere la sua, la guardò in attesa di una risposta. Lei gli sorrise, un sorriso vero, meraviglioso “è tutto ok Castle, finalmente è tutto ok” lui le baciò la fronte e lei si incammino' portandolo verso il loro futuro lasciando un passato ,che aveva ottenuto giustizia ,alle loro spalle.

Angolo di Fania:
XD eccomi qui con l'ultimo delirio nato dal nulla o quasi in realtà nato da un tw che ha aperto la mia mente a questa scena in un momento di pazzia che ho condiviso con Etta che oltretutto ringrazio per i consigli,le correzioni e per avermi aiutata nella pubblicazione!!! ringrazio Kate la mia partner e ringrazio anticipatamente tutti quelli che la leggeranno e che vorranno condividere il loro pensiero con me.