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Autore: _Shuuya_    08/05/2014    4 recensioni
{Non so se esistono storie uguali, in tal caso avvisatemi e provvederò a cancellare la mia. La fiction è ispirata al film ''La musica nel cuore.'' anche se è diversa.}
Ascolta… la senti? La musica! Io la sento dappertutto: nel vento, nell'aria, nella luce... è intorno a noi, non bisogna fare altro che aprire l'anima, non bisogna fare altro che ascoltare.
-La Musica Nel Cuore.
[Personaggi di Inazuma Eleven e di Inazuma Eleven Go]
Genere: Romantico, Song-fic, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Kirino Ranmaru, Shindou Takuto, Un po' tutti, Yukimura Hyuuga
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Mpreg
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La musica nel cuore!
Capitolo 1: Un passato buio.

Una canzone composta da lui rimbombava in tutta l'arena. Aveva ventidue anni, il suo nome era Shindou Takuto, era uno dei più bravi musicisti al mondo. Suonava il piano e le dita scorrevano velocemente sulla tastiera.
Al termine della canzone, un boato di applausi si levò da parte del pubblico. Lui osservava con attenzione le genti del pubblico, ma loro non c'erano...
*****
Muoveva la bacchetta liberamente, come se stesse danzando con essa. Kirino Ranmaru, diciannovenne, dirigente di una delle più grandi orchestre, era capace di suonare contemporaneamente tre strumenti: la tromba, il pianoforte e il violino. 
Ma la sua passione e il suo sogno, era da sempre stato di dirigere un'orchestra e lui l'aveva realizzato...
Dopo la fine dei concerti...
Un ragazzo dalla capigliatura folta e rosa, s'inoltrava nella foresta per sfuggire ai suoi amici, dopo il concerto, i vari musicisti, per complimentarsi con lui e fargli un regalo... lo avevano portato in un pub -cosa che lui odiava a morte- costringendolo a bere.
Lui riuscì a scappare, rifugiandosi sul tetto di una casa molto grande; era una piccola terrazza dalle mattonelle rosso cobra... purtroppo non era solo, ma in dolce compagnia.
-Eh tu chi sei?- chiese un ragazzo dai capelli leggermente mossi e marrone chiaro, con leggere sfumature.
-No! Tu chi sei?- rispose a sua volta il rosa allontanandosi.
-Il mio nome è Shindou Takuto.- si presentò il moro.
-Piacere, io sono Kirino.- disse quest'ultimo sedendosi al fianco del moro.
-Ti piace la musica?- domandò Shindou fissando la luna.
-Io vivo per la musica.- esclamò il rosa, fissando anch'egli la luna.
-Davvero?- domandò nuovamente il moro, avvicinandosi al rosa e prendendogli la mano.
-Certo...- sibilò Kirino.
Takuto lo guardò negli occhi azzurro-verde, sembrava quasi che ci si rispecchiasse. Una fiamma ardente si era accesa in lui, stessa cosa succedeva a Kirino. I loro volti si avvicinarono, le loro bocche si toccarono, piccoli gemiti iniziarono ad uscire dalla bocca di entrambi...
Quella notte, fu meravigliosa per entrambi. Ma, il giorno dopo...
-Takuto, io, devo andare!- disse disperato il rosa, non aveva mai passato una notte fuori casa, almeno non fino al giorno dopo.
-Kirino, no ti prego, non lasciarmi.- chiese Takuto bloccandogli la mano. Erano entrambi nudi, tranne per i boxer che avevano indosso.
-Addio!- disse il ragazzo scappando via.
Takuto si rivestì di fretta e furia e corse a cercarlo, di lui, nessuna traccia più.
Una settimana dopo...
-Sei uno sciagurato!- urlò il padre, tirando uno schiaffo a Kirino.
-Sei il disonore della nostra famiglia.- lo rimproverò il padre, arrabbiato.
-Vieni con me...- continuò prendendolo per il polso.
-Dove andiamo?- chiese il rosa spaventato.
-Vatti a cambiare e prepara la valigia, partiremo. Non voglio che tu veda più, il padre del bambino.- ordinò sbattendolo in stanza.
Nove mesi dopo.
Avevano cambiato casa e luogo, ora abitava a Los Angeles. I mesi erano passati, lui non aveva più visto Takuto. All'improvviso uno strappo doloroso alle acque, gli si erano rotte le acque.
-Non può essere... papà corri subito qui!- urlò il ragazzo spaventato.
Il ragazzo fu subito portato in ospedale, insieme al padre.
Quest'ultimo aveva organizzato un piano malvagio, che un padre non avrebbe mai dovuto fare a sangue del suo sangue, voleva separare Kirino dal suo bambino.
Infatti appena Kirino si risvegliò dall'anestesia totale, il padre fece cenno di no al figlio, segno che il bambino non c'è l'aveva fatta. Kirino sapeva che ci sarebbero state delle complicazioni... ma non era vero, lui avrebbe dovuto sapere che suo figlio era vivo, ma non potrà mai più rivederlo.

*Angolo Autore*
Salve a tutti inazumiani (?)
Non ho resistito... la mia amica
Dark Angel_69 (meglio conosciuta come Lelle)
mi ha fatto vedere un film di nome
''La musica nel cuore.'' così mi è venuta la
brillante idea di scrivere questa fiction... spero vi piaccia.
Man mano che i capitoli vanno avanti, metterò le foto
dei personaggi principali. 
Al prossimo capitolo!
Ciaoooo!


 Kirino Ranmaru (http://it.tinypic.com/r/121vo1e/8)

 Takuto Shindou (http://it.tinypic.com/r/2vulbvt/8)
  
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