Hanno avuto il miglior primo incontro di sempre

 

Quando si era rivolto a Walter per chiedergli consiglio su chi avrebbe potuto aiutarlo col suo computer e lui l'aveva indirizzato presso una certa Felicity Smok dell' IT department, Oliver si sarebbe aspettato di tutto, tranne questo. 
Appena entrato nell'ufficio vide una piccola nuca bionda e una camicia rosa che gli davano le spalle. Sembrava che la ragazza non si fosse accorta di lui. Oliver diede un colpo di tosse per palesare la sua presenza:"ehm ehm.. Felicty Smoak?"
La ragazza, che stava masticando nervosamente una penna rossa, si girò: era bionda, con spessi occhiali sul volto e labbra carnose accentuate da un rossetto che sua sorella Thea avrebbe definito rossa Barbie. Oliver calcolò ad occhio che non avesse più di 25 anni.
"Salve, sono Oliver Queen..." Fece per presentarsi lui, prima di venire bruscamente interrotto
"Ma certo, certo che so chi é lei; è Mister Queen"
"No, Mister Queen era mio padre" replicò Oliver; non gli piaceva farsi chiamare così, non era degno di portare il cognome di suo padre, l'uomo che aveva dato la vita per salvarlo e salvare questa città. 
I suoi pensieri vennero distratti dalla voce della donna:
"Giusto, ma lui é morto. Voglio dire, é annegato" 
Oliver inarcò un sopracciglio; ma che diavolo... 
Prima che potesse dire qualsiasi cosa la bionda continuò:
"Ma lei no, il che significa che può venire qui al reparto d'informatica a sentirmi balbettare, e finirò tra 3,2,1." Riprese lei riacquistando un tono e una postura professionali in due secondi netti.
Oliver era rimasto spiazzato, e per lui non era una cosa tanto comune, dopo cinque anno su quella dannatissima isola, ma questa minuta ragazza, lo aveva stupito. Istintivamente fece un accenno di un sorriso.
"Ho avuto dei problemi col mio computer e mi hanno detto che potevo chiedere a te." Posò il computer sul tavolo. "Stavo in una caffetteria a navigare su internet e ci ho versato sopra del caffè" disse sperando di essere abbastanza convincente, cosa che dallo sguardo della bionda dubitò.
"Davvero?" Oliver vide la faccia di Felicity guardarlo con scetticismo
"Già" rispose lui cercando di usare la sua migliore faccia da poker
"Perchè sembrano fori di proiettile"disse la bionda alzando la testa dalla scrivania e guardandolo con occhi spalancati.
"La mia caffetteria è in una zona pericolosa"
Felicity inclinò la testa da un lato,e, guardandolo, risucchiò le labbra. Oliver cerò di abbindolarla con falsa gentilezza e con un falso sorriso, solitamente funzionava: "Se c'è qualche file che puoi ancora salvare lí dentro te ne sarei enormemente grato "
Ed anche sta volta era riuscito ad ottenere quello che voleva; la ragazza aveva accettato di aiutarlo.



Dopo pochi minuti da quando era entrato nell'ufficio Felicity aveva trovato qualcosa e lo aveva invitato a sedersi vicino a lei per mostrarglielo:
"Sembrano cianografie"
"Sai di che cosa?" Chiese lui non sapendo che cosa doversi aspettare
"Del palazzo della borsa" rispose lei come se fosse la cosa più ovvia
"Non lo conosco" aveva bisogno di informazioni
"È dove faranno l'asta per la Younidac industries"
Oliver assottiglio lo sguardo; di che diavolo stava parlando quella ragazza?
"Pensavo che questo fosse il suo computer" affermò lei sospettosa
"È così" rispose Oliver cercando di mantenere la sua abituale compostezza
"Senta, non voglio essere coinvolta in qualche storia tipo dramma di famiglia Shekspiriano"
"Cosa?" Questa volta non potè fare a meno di manifestare il suo disappunto; che diavolo centrava Shekspere ora?
"Steel che sposa sua madre" disse lei guardandolo per un secondo come se fosse un deficiente.
"Oh, ora si che è tutto chiaro" penso ironicamente Oliver
"Claudio, Gertrude...Amleto" ok, ora Felicity  non pensava che lui fosse un deficiente, ne era assolutamente certa.
"Non ho studiato Shekespere in nessuno di college da cui mi hanno espulso" ammise infine il ragazzo.
"Il Signor Steel vuole comprare la Younidac industries e lei con se ha un computer aziendale che lo collega ad un'altro competitor dell'asta"
"Floyd Lowton?"
"No, Warren Patel"
"Chi è Floyd Lawton?" domandò la bionda impicciandosi
"Ecco, lui è... Un dipendente del signor Patel, evidentemente"



Quando Oliver era uscito da quell'ufficio si era sentito strano, quella ragazza aveva qualcosa...qualcosa di strano, che non sapeva definire, però ad essere sincero non gli dispiaceva, e poi di sicuro sapeva il fatto suo in ambito tecnologico e qualcosa diceva ad Oliver che il Vigilante avrebbe avuto bisogno di lei più di quanto avrebbe voluto averne.





Spazio autrice :
Ed è con una nuova  raccolta basta su un fantastico video  trovato su internet, in pratica sono alcuni motivi per cui Oliver e Fel dovrebbero stare insieme. Ecco il link: http://www.fanpop.com/clubs/oliver-and-felicity/videos/36558300/title/24-reasons-ship-olicity-arrow Oltre questo ne potete trovare una marea anche su you tube  e su questo sito con i vari motivi

 I crediti vanno tutti a chi ha fatto il video e i dialoghi sono presi dall'episodio della cw

Vorrei poi rendere questa ff interattiva, mi spiego; se voi avete un motivo per cui questo due dovrebbero stare insieme scrivetemelo, e io tenterò di produrre qualcosa:)

Per la mia altra raccolta "His girl friday" posso dirvi che ho in testa di fare ancora un'ultimo capitolo legato alla puntata di mercoledì prossimo che è anche l'ultima t.t poi mi aspetteranno tre mesi di lenta agonia fino ad ottobre.. Amen