The girl with ice eyes.
(Prologo.)
(Prologo.)
Elena Mustafina, chiamata più amichevolmente Lena, è nata a New York nel 1996, ad appena tre anni aveva smarrito ogni traccia del padre, che se ne era andato via di casa per formarsi una nuova famiglia. E, solo due anni dopo, aveva perso anche la madre, morta nell'incedio del proprio appartamento. Scampata quasi miracolosamente, la piccola Lena era stata cresciuta dalla nonna materna, Carly.
Durante i primi anni di scuola si impegna soprattutto nella ginnastica. Ma la vera svolta nella sua vita arriva nel 2008, quando una delle numerose cacciatrici di talenti sportivi si presenta alla sua scuola durante la lezione di educazione fisica.
La dodicenne Lena riesce a fare un'ottima impressione sulla selezionatrice, e viene immediatamente ingaggiata dalla Dinamo di New York. E, quando nel 2010 il suo istruttore, Alexander Klimenko, si trasferisce alla WOGA (World Olympic Gymnastic Accademy) di New York, la porta con sé, per affidarla ad uno dei più esperti di ginnastica artistica, Jeremy Bieber, padre del campione olimpico di Beijing 2008.
Jeremy Bieber, allenatore della squadra maschile, lascierà tutto per concentrasi su di lei e farla diventare campionessa olimpica.
Elena Mustafina:
Durante i primi anni di scuola si impegna soprattutto nella ginnastica. Ma la vera svolta nella sua vita arriva nel 2008, quando una delle numerose cacciatrici di talenti sportivi si presenta alla sua scuola durante la lezione di educazione fisica.
La dodicenne Lena riesce a fare un'ottima impressione sulla selezionatrice, e viene immediatamente ingaggiata dalla Dinamo di New York. E, quando nel 2010 il suo istruttore, Alexander Klimenko, si trasferisce alla WOGA (World Olympic Gymnastic Accademy) di New York, la porta con sé, per affidarla ad uno dei più esperti di ginnastica artistica, Jeremy Bieber, padre del campione olimpico di Beijing 2008.
Jeremy Bieber, allenatore della squadra maschile, lascierà tutto per concentrasi su di lei e farla diventare campionessa olimpica.
Elena Mustafina: