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Autore: Clessidrus    09/05/2014    0 recensioni
Mareigi, una delle città più incantevoli,meravigliose,ricce e prospere di tutta Equestria, in quanto è all'avanguardia nel campo economico e tecnologico. A tenere il monopolio del commercio è la "Clexidrian Industry", una società che produce di tutto: prodotti per la casa, alimenti, giocattoli,vestiti,assicurazioni et cetera et cetera. Ma ogni città ha la sua doppia faccia nella moneta. Essendo centro di ricchezza Mareigi è anche centro di maggior criminalità, dove i criminali e malviventi sono pronti a fare qualunque cosa per arricchirsi alle spese degli altri. Ecco perché ho deciso di intraprendere la via della giustizia, ma cominciamo dal principio che è meglio.
Genere: Azione, Comico, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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|Era notte fonda al museo di Mareigi e due guardie si stavano annoiando|

Guardia 1: Che noia, non sopporto i turni di notte, cosa dobbiamo controllare, tanto ci siamo solo noi.

Guardia 2: Sei un tonto, questi sono i momenti ideali per un ladro, poter rubare oggetti senza che nessuno lo colga in flagrante. Guardati intorno ci sono reliquie di inestimabile valore tipo........ |Puntò la sua torcia su uno di quei oggetti|........la pepita d'oro più grande di Equestria...........|Poi la puntò contro un'altro oggetto|...........le ossa del primo pony preistorico............|Poi la puntò contro un'altro oggetto|............o magari quel clessidriano mascherato daNinja......|Poi il clessidriano fece un cenno di saluto|.........COSA????????? Fermati ladro.

|Tuttavia il clessidriano lanciò delle palline di gas soporifero e le due guardie si addormentarono. Poi il misterioso criminale andò vicino ad uno degli oggetti che era custodito in una teca di vetro. Era uno smeraldo che aveva la forma di un dragone. Ma prima di riuscire a prenderlo una delle guardie,che era mezza addormentata sparò un colpo di pistola colpendo l'ala del clessidriano che fece cadere la teca di vetro, facendo così scattare l'allarme.............|

Ninja: Accidenti, meglio svignarmela.

|Poi il criminale lanciò a terra una pallina di fumogeno e sparì nel nulla. La mattina seguente Paladin si stava preparando al meglio e dopo aver fatto la doccia e messo il costume finì di tirarsi a lucido|

Seymour: Signorino sembrate molto felice oggi.

Paladin: Ma certo mio caro Seymour, oggi ho una nuova missione.

Seymour: Non capisco il motivo, dopotutto dovreste averci fatto l'abitudine.

Paladin: Perché sto andando alla "Clexidrian Industry", pare che il presidente della società, cioè mio zio, mi voglia perché devo risolvere un grosso problema.

Seymour: Mica dirà a suo zio chi siete veramente, vero?

Paladin: Seymour stai tranquillo, il giorno in cui dirò chi sono veramente sarà anche il giorno in cui sentirai i pesci cantare..... |Intanto il pesciolino di Paldin stava per iniziare a cantare ma venne subito fermato dall'eroe|......Non ci provare Alan altrimenti credo che stasera mangerò pesce alla griglia.

|Così Paladin andò alla "Clexidrian Industry" e all'ingresso della società incontrò Shamelessly Rich |

Shamelessly Rich: Benvenuto alla "Clexidrian Industry". Sono felice di aver l'onore di parlare con il supereroe del momento.

Paladin: Preferirei essere chiamato semplicemente Eroe, anche perché non ho super poteri. Lei sarebbe Shamelessly Rich, giusto?

Shamelessly Rich: Preferirei che mi chiamasse semplicemente Rich.

Paladin: Ok, (Non capisco perché non posso chiamarlo Shamelessly, mah ) Ad ogni modo pensavo che avrei parlato con il presidente.............

Shamelessly Rich: Purtroppo oggi il signor Clebeticus è andato a Fillydelphia per l'acquisizione di una società tessile. Come vede la nostra società si è molto espansa da quando sono diventato vice-presidente. Negli ultimi anni abbiamo costruito banche, pasticcerie, negozi di giocattoli , insomma teniamo il monopolio di quasi tutti i mercati di Equestria. Inoltre finanziamo stadi, prigioni, strutture creative, studi di ricerca scientifica e musei. Ed è proprio per il museo che l'ho chiamata. 

|Poi Rich fece presentare a Paladin due unicorni|

Vil e Lain : Salve signor Rich.

Shamelessly Rich: Signor Paladin le presento i fratelli Vil e Lain, loro sono gli archeologi, nonché direttori del museo di Mareigi.

Vil: E' grazie ai finanziamenti della "Clexidrian Industry" che siamo riusciti a recuperare reperti unici nel suo genere, lo "Scettro Del Potere".

Lain: La "Clexcalibur".

Vil: E infine, uno dei reperti più incredibili di tutti...........

Vil e Lain: Il "Dragone Della Speranza". 

|Poi di due unicorni fecero vedere all'eroe la teca dove era custodita la preziosa reliquia|

Lain: Questo è l'oggetto più ambito dai ladri di tutta Equestria. 

Vil: Infatti la scorsa notte qualcuno ha cercato di prendersela, ma per fortuna non c'è riuscito. 

Lain: Crediamo che il criminale non tarderà a farsi rivedere nel museo.

Paladin: Quindi in altre parole volete che sorvegli il "Dragone Della Speranza". Non c'è problema, |Poi salì velocemente su una sedia girevole ed essa si mosse velocemente|.........Nessuna missione è troppo pericolosa o troppo terrificante per..|Non finì la frase perché andò a sbattere contro lo sgabuzzino delle scope e con un secchio incastrato in testa disse|..... PALADIN!!!!

Vil e Lain: La ringraziamo per l'aiuto. 

Vil: Comunque basta che proteggiate la reliquia per almeno due notti, tra due giorni io e mio fratello partiremo per Canterlot per un'asta di beneficenza.

|Più tardi, quella notte, l'eroe senza macchia e senza paura stava sorvegliando il museo. A tarda notte il criminale di ieri entrò senza farsi sentire dal tetto del museo e dopo essersi calato con una corda cercò di camuffarsi per non farsi sentire. Tuttavia quando si stava per avvicinare al dragone, vide una nube bluastra che circondò il perimetro|

Paladin: Io sono colui che fermerà ogni tuo intento, sono colui che non cascherà nelle tue illusioni, sono colui che è più silenzioso di un taciturno...........|Poi il fumo si dissolse|............IO SONO PALADIN!!!!!!!!!!!

Ninja: Buona notte idiota.|Lanciò le sfere contenete gas soporifero| E' stato fin troppo facile.........|Ma vide che Paladin era ancora in piedi|.......Ma cosa?

Paladin (Con indosso una maschera anti gas): Non sono nato ieri amico. Ti consiglio di non prendere ciò che sei venuto a prendere, il "Dragone Della Speranza" è di tutti quanti.

Ninja: Ti sbagli eroe, il dragone è solo esclusivamente mio.

Paladin: Se te lo vuoi prendere, dovrai vedertela con me.

Ninja: D'ACCORDO!

|Così il criminale con le braccia arpionate del cappello attaccò Paladin, ma l'eroe era molto agile ed non venne colpito. Poi Paladin prese delle stelle ninja dal suo cappello e le lanciò contro il nemico, ma il clessidriano era molto rapido ed evitò i colpi|

Paladin: Caspita sei molto rapido, ma non abbastanza.

|Poi Paladin prese dal cappello quattro spade, mentre il suo avversario usò come armi oltre gli arpioni anche degli artigli d'acciaio e iniziarono in volo il loro duello all'ultima lama, entrambe le forze si equivalevano e nessuno dei due voleva arrendersi. In quel momento Paladin ebbe una specie di dejavu, come se le mosse che faceva il suo avversario le aveva già viste fare da qualcun'altro. Dopodiché Paladin usò la sua arma segreta, dalla cima del suo cappello sbucò un pugno a molla che colpì in pieno volto il ladro che cadde a terra disarmato. Poi quando atterrò Paladin diede il colpo di grazia al nemico, ma poi si rese conto che il criminale aveva usato la tecnica della sostituzione per far sembrare un coccio di legno proprio lui. Poi Paladin notò che il criminale stava fuggendo dal tetto|

Ninja: Non è ancora finita burattino della società, io ritornerò a prendere ciò che è mio, parola di Ninja. 

|E poi Ninja fuggì, in quel momento Paladin capì tutto e la mattina dopo tornò alla villa per cercare informazioni sul criminale|

Paladin: Non può essere lui..........com'è possibile........non ha alcun senso.

Seymour: Qualcosa non va signorino?

Paladin: Indovina che è il criminale che devo catturare. NINJA!!!!!!!!!!!

Seymour: Chi?

Paladin: /)-.- Dovresti navigare un po su internet di tanto in tanto. Ninja è una leggenda, dicono che sia talmente forte da poter spaccare in due una vecchia quercia senza neanche procurarsi un livido. Inoltre è grazie a lui che mi sono ispirato al costume. Però non capisco come mai sia passato da eroe a criminale.

Seymour: Avete provato a navigare su "internet" per scoprirlo. :asd: 

Paladin: Ci ho provato, ma non ho scoperto niente. L'unica cosa che ho trovato è la copertina della sua biografia...........|Poi lesse bene cosa c'era scritto ed ebbe un'illuminazione|................DEVO ANDARE SEYMOUR, NON CALCOLARMI PER IL PRANZO MANGERÒ QUALCOSA FUORI, CIAO!!!!!!!!!!!

|E l'eroe chiuse velocemente la porta di casa, poi Seymour vide meglio la copertina analizzata da Paladin|

Seymour: Caspita, spero che andrà tutto bene.

|Più tardi negli studi del telegiornale "Pony News 6"|

Jewel Precious:............Secondo gli studi tra mille anni i pony cominceranno a camminare su due zampe. Bene questo è tutto per oggi, ci rivediamo domani alla stessa ora, buona giornata.

Cosmic: E STOP! Ottimo lavoro signorina Precious, come sempre.

Jewel Precious: Grazie..........|Poi il pony andò nel suo camerino, quando chiuse la porta sentì subito qualcuno che bussò e aprì|.......Oh cielo,che bella sorpresa vederti Paladin.

Paladin: Sono venuto qui perché devo domandarti una cosa. Se ti dico come parola Ninja cosa ti viene in mente?

Jewel Precious: Beh so che è stato un grande eroe, ma perché lo chiedi a me?

Paladin: Ho scoperto che qualcuno aveva scritto una biografia del Ninja, e quel qualcuno sei tu mia cara. Per questo sono qui perché tu sai cosa è successo a Ninja, perché adesso è diventato un criminale.

Jewel Precious: Suppongo che ti devo raccontare la sua storia. Prima che arrivassi tu, Ninja era colui che proteggeva la città di Mareigi dalle forze del male, era un tipo in gamba, forte, veloce, e devo dire che con il suo aspetto misterioso faceva cadere tutte le ragazze ai suoi piedi. Io decisi di scrivere la biografia di tutte le sue catture, i suoi combattimenti e tutto quello che faceva nella vita quotidiana. Tuttavia un giorno, proprio una settimana dopo la scomparsa del presidente della "Clexidrian Industry" Ninja se ne andò dalla città e non fece più ritorno. Purtroppo non posso dirti altro, non so perché sia diventato un criminale, da quello che so il tentativo di rubare il "Dragone Della Speranza" è senza alcun dubbio il suo primo crimine. Spero di esserti stata d'aiuto.

Paladin: Ma certamente, la ringrazio dell'aiuto signorina Precious.|Prima di andarsene| Spero di rivederla al più presto. 

|Poi l'eroe prese il volo|

Jewel Precious: Lo spero anch'io.

|Più tardi quella sera Ninja non tardò a venire e fece irruzione nel museo. Tuttavia non c'era traccia di Paladin così furtivamente si avvicinò alla teca di vetro, la tolse e poi.........................|

Ninja: Ma come.........|Provò a prendere il dragone ma sembrava come se fosse trasparente come un fantasma|.......Che razza di stregoneria è mai questa?

Paladin (Con un proiettore olografico in mano): Io la chiamo illusione ottica. Adesso arrenditi Ninja, o dovrai vedertela con un vero difensore della giustizia.

Ninja: Tu saresti un difensore della giustizia? HAHAHAHAHAHA, no mio caro, tu sei il burattino di questa città, ti do un consiglio rinuncia a difendere Mareigi, tanto è una causa persa.

Paladin: Quando rinuncerò a mangiare la pizza a colazione.

|Così i due fecero una battaglia a colpi di spade. Durante la lotta urtarono accidentalmente alcune reliquie ma fortunatamente nonostante la forte caduta gli oggetti non si fecero nemmeno un graffio. Intanto i due continuavano a parlare|

Ninja: Sei solo un povero illuso, ti stai cacciando in pericoli più grandi di te. Rinuncia a difendere questa patetica città prima che sia troppo tardi.

Paladin: Non se ne parla, io non sarò mai come te, un vigliacco che abbandona i cittadini al loro destino.

Ninja: Tanto con o senza un eroe, il destino di quella gente è già segnato.

Paladin: Come puoi dire una cosa del genere. Un tempo tu difendevi i cittadini da mali e pericoli. E adesso hai deciso di fare come fanno chi disprezzi, rubi.

Ninja: Io non sto rubando, io sto recuperando ciò che è mio.

|Poi all'improvviso una delle mie spade sgualcì la calzamaglia del Ninja verso l'ala destra. In quel momento Paladin vide una cosa che lo scioccò.....................|

Paladin: Per tutte le mutande di Seymour!|Vide che sull'ala del Ninja c'era un simbolo, era l'immagine del "Dragone Della Speranza"|Ok, adesso sono ufficialmente confuso.

Ninja: Adesso sai perché volevo a tutti costi quella reliquia. Vedi io appartengono al clan del dragone e il "Dragone Della Speranza" è il nostro simbolo, essa rappresenta che nonostante ciò che ci accada non dobbiamo mai perdere la speranza in ogni cosa che facciamo. Sono venuto qui per riportarla al tempio sacro, in quanto due manigoldi qualche mese fa hanno profanato il sacro tempio della mia famiglia e l'hanno rubato.

Paladin: Caspita, allora immagino che te la debba restituire. Mi dispiace, sono mortificato per l'accaduto.

Ninja: Non è colpa tua, tu non ne sapevi niente.

|Poi Paladin prese dal cappello il "Dragone Della Speranza" e lo diede al Ninja, ma prima di darglielo gli venne un dubbio|

Paladin: Che strano. 

Ninja: Cosa?

Paladin: Guardati intorno.

|Ninja vede il casino che avevano combinato|

Ninja: Tranquillo dopo ti aiuto a ripulire.

Paladin: Non è questo il problema, hai notato che durante la lotta gli oggetti caduti non si sono rotti, insomma quel vaso Ming che sta laggiù doveva andare in mille pezzi e invece non si è fatta nemmeno una crepa.

Ninja: E quindi......................|Poi Paladin fece cadere a terra il dragone|.........CHE STAI FACENDO?

|Ma il dragone non si fece niente|

Paladin: Lo sapevo, tutte le reliquie che stanno qua sono dei falsi.

Ninja: Non capisco, eppure sono sicuro che fino a ieri i reperti che c'erano qui erano autentici.

Paladin: Si vede che qualcuno sapeva che saresti apparso qui un'altra volta e ha sostituito i reperti con delle riproduzioni. |Poi iniziò a riflettere su tutto l'accaduto e............| VIL E LAIN CERTO!!!!!!!!SONO STATI LORO!!!!!!!!!

Ninja: Oh andiamo, perché avrebbero dovuto sostituire tutte le reliquie quando sapevano che io volevo solo il dragone.

Paladin: Tu eri solo un diversivo, loro puntano a qualcos'altro. Presto seguimi non c'è tempo da perdere.

|Così i due clessidriani uscirono velocemente dal museo. Intanto alla stazione ferroviaria di Mareigi...................|

Vil: Su sbrigati fratello tra cinque minuti il treno per Canterlot partirà.

Lain: Mantieni la calma mio caro, presto la nostra vita cambierà...........

|Poi vennero circondati da una nube bluastra poi apparì Paladin|

Paladin: IN PEGGIO!!!!!!! Non fate un solo passo, siete in arresto per furto di beni pubblici.

Vil: Non so di cosa stai parlando eroe?

Paladin: Elementare mio caro, il vostro piano era sostituire tutti i reperti che avete trovato con dei falsi, così avreste potuto vendere gli originali ,alla asta di Canterlot che si sarebbe tenuta oggi, al miglior offerente. Avete chiesto il mio aiuto solo per essere sicuri che non mi avreste avuto tra gli zoccoli. Il fatto che il criminale provava a prendere uno dei vostri oggetti è stata un colpo di fortuna, così avreste potuto incolpare il ladro di tutti gli altri furti.

|Poi i due unicorni applaudirono|

Lain: Ottima deduzione mio caro, ma non hai considerato un punto.

Vil: I fratelli Villain la fanno sempre franca.

|Poi i due unicorni presero dei fucili che sparavano succo di mela e colpirono Paladin che rimase bloccato dalla melma appiccicosa|

Lain: Desolato che non possiamo rimanere a chiacchierare con te ma l'appuntamento con il nostro destino ci attende.

|Così Vil e Lain fuggirono e arrivarono al treno, tuttavia quando le portiere si aprirono videro la polizia|

Zip Fastener: ZOCCOLI IN ALTO, VI DICHIARO IN ARRESTO!!!!!!!!!!!

Vil e Lain: Ma come............

Paladin: Che tonti, pensavate che sarei venuto da solo a fermarvi.

Vil: Poco importa abbiamo ancora le chiavi della nostra libertà.

|Ma prima che Vil e Lian sparassero il loro potentissimo succo sbucò Ninja e con i suoi artigli frantumò le loro pistole|

Ninja: Vostra madre non vi ha mai detto che non si buttano bevande addosso a qualcuno, razza di maleducati.

|Alla fine i due vennero arrestati e mandati in prigione. Ovviamente Paladin si liberò da solo da quella melma ( Aveva finto di cascare nel loro tranello per imbrogliarli) e andò a congratularsi con il commissario e la sua squadra. Poi l'eroe aprì una delle valigie di Vil e Lian e trovò quello che Ninja voleva|

Paladin: Mi sa che questa ti appartenga. 

Ninja: Grazie, forse mi ero sbagliato sul tuo conto. 

Paladin: Adesso dimmi perché te ne sei andato, perché non sei voluto rimanere l'eroe di questa città?

Ninja: E' solo che mi sono reso conto che per quanto mi sforzavo a difendere la città da mali e pericoli c'era sempre qualche nuovo problema da risolvere e alla fine non c'è la feci più, e mi dissi "a che serve difendere una città se essa verrà sempre attaccata?", non le vale la pena. Per Mareigi non c'è la speranza di un futuro migliore.

Paladin: Quanto sei in errore Ninja. Non pensi che finché c'è vita c'è speranza, dopotutto il tuo clan si basa proprio su questo. Certo difendere una città come Mareigi non è una passeggiata, ma sapendo che ci sono un sacco di cittadini che pongono la loro speranza su quell'eroe ti fa capire che con un po di olio di gomito tutto si sistemerà per il meglio.

Ninja: Incredibile il nuovo eroe che insegna qualcosa al vecchio eroe, che ironia. Grazie mi hai aperto gli occhi. Tuttavia ti do un consiglio professionale, tieni bene gli occhi aperti, il male si trova proprio nei pony/ clessidiani/ draconequus/ draghi e altre creature che meno ti aspetti. 

|Poi il Ninja si dileguò, ma lasciò sul tetto una katana e sulla lama c'era un biglietto che diceva "Chiamami quando avrai bisogno di me"|

Paladin: Lo farò Ninja, lo farò.

|Il giorno dopo ci fu la notizia della cattura dei fratelli Villian, inoltre in un intervista Shamelessly Rich affermò che non sapeva niente dell'operato fatto dai due archeologi e decise che la gestione del museo sarebbe passata sotto la responsabilità degli impiegati della Clexidrian Industry. Più tardi alla villa Paladin stava mettendo in una teca la katana che gli aveva regalato Ninja e iniziò a riflettere su ciò che gli aveva detto|

Seymour: La vedo molto preoccupato signorino.

Paladin: Posso farti una domando Seymour?

Seymour: Dica pure.

Paladin: Pensi che io c'è la farò a portare la pace in città?

Seymour: Beh tutto dipende dalla sua volontà signorino, siamo noi gli artefici del nostro destino dopotutto.

Paladin: Hai ragione.

|Poi Seymour lasciò Paladin da solo e chiuse la porta|

Seymour: Mi raccomando signorino, non faccia lo stesso errore del precedente eroe.
  
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