"Quella sgualdrina!"
La mano, riccamente adornata coi più costosi gioielli, scaraventò ad un angolo della stanza una coppa di vino.
Regina, a che serve essere regina ... Henry adora solo le amanti,
adorava ME quando ero la sua amante!
Mi cercava, mi ricopriva di regali, mi voleva .... ah, anche ora i
gioielli arrivano, ma solo perchè non arriva più
lui nel
mio letto.
Maledetto, maledetto!
Neanche portare il tuo erede in grembo mi dà diritto ad un
po' di rispetto!
Almeno prima andavi fuori, lontano da dove stavo io, ora nemmeno questo.
Come hai potuto pensare a farti quella sgualdrina praticamente sotto i
miei occhi, come? ... Henry, amore, come? ...
Ora credi che io sia Catherine, quella tua sottomessa prima moglie
spagnola, quella che ha lasciato che ti portassi via da lei ...
No, NO!
Mi sono presa te, mi sono presa il trono ed è MIO!
E mio sarà il figlio che siederà sul trono, Henry!
Nessuna patetica Jane Seymour potrà portarmi via questo.
Neanche un castello pieno d'oro potrà convincermi a tenerla
come
dama di compagnia Henry, sti sbagli se pensi che farò la
fine di
Catherine.
Hai sbagliato Henry a paragonarmi a lei, a definirla 'migliore' di me!
Vuoi una moglie che si chiuda nelle sue stanze, lontano da te, che ti
lasci ogni decisione e potere, ma non è la moglie che hai
Henry!
E non sono nemmeno la figlia che mio padre pensa di avere.
Tutti bravi a usarmi, senza capire che sono io che sto usando loro.
Avrò un figlio maschio e lo educherò a guidare
l'Inghilterra, come voglio io.
E la mia adorata Elizabeth, da principessa, vivrà la vita di
una
donna veramente libera, potente e da tutti desiderata .... mai, mai
sarà usata da uomini per ottenere potere.
Lo giuro, figlia, non finirai come quella ragazzina con cui condividi
metà sangue, a fare la dama di compagnia umiliata e senza
alcun
titolo, una BASTARDA.
Henry ha detto che così ti hanno chiamata, Elizabeth, e ... Henry
... l'ho sentito nella tua voce che iniziavi a crederlo anche tu.
No, Elizabeth, tua madre non sarà ripudiata!
Tu sarai la donna più potente del regno dopo di me.
Grazie a tuo fratello, figlia, otterremo tutto questo.
Mi cresci dentro tu, tu che darai libertà a potere a tua
sorella e me.
Sarai il principe dei principi, figlio.
Dio vuole che tutto questo sia così, Dio mi ha fatta
diventare
regina, Dio mi ha voluto dove sono, per eliminare la dilegante
corruzione della Sua Chiesa.
Egli ci proteggerà tutti, figli miei, anche da Henry.
E' destino che questo paese sia guidato da chi lo merita.
--- ---- -----
'NOOOOOOOOO!!!!!!!!!'
L'urlo agghiacciante di Anne Boleyn, seconda moglie di Herny VIII e
regina d'Inghilterra, squarciò le pareti del palazzo.
Furono le dame di compagnia le prime a vedere il sangue scuro che aveva reso
madida la tunica da letto della Regina.
Quel sangue che usciva dal suo ventre, quel sangue che
avrebbe decretato la sua fine.