CAP 1🐼

Mi presento, mi chiamo Alex Wisley, ho 17 anni, capelli mossi rossi e occhi azzurro-verdi.
Sono alta 1,68 e abbastanza magra.
L'unica cosa che non mi piace di me sono le lentiggini, le odio.
Abito a Milano, in una casa a due piani, dove vivo solo io, perché ho lasciato la mia casa l'anno scorso per via degli studi.
Mio zio si chiama Paul, si mio zio è il menager dei one direction, ma non me li ha mai presentati.
Ascolto le loro canzoni, ma non sono una di quelle fan che appena sentono il loro nome si mettono a piangere e si strappano i capelli, no, non sono così.
Faccio ginnastica artistica, ma solo acrobatica, cioè solo i salti mortali, e direi che me la cavo abbastanza bene.
Frequento un liceo linguistico, vado bene a scuola, ho la media dell'8,ma la mia passione è cantare, da quando sono piccola, cantavo con mia sorella, ci eravamo promesse che saremmo diventate due cantanti di successo.
Si chiamava Allison, è morta due anni fa, quando aveva 18 anni, eravamo in macchina, lei guidava, ma a un certo punto un tizio ubriaco ci è venuto addosso con un camion, è morta sul colpo, mentre io sono rimasta in coma per due mesi.
Appena mi sono svegliata ho cominciato a pensare che fosse colpa mia se Alli era morta, mi stava accompagnando in un negozio per comprare un paio di scarpe, sarei dovuta morire io non lei, lo penso ancora, dopo tutto questo tempo, continuo a dare la colpa a mestessa.
Anche Alli era un directioner, dovevamo andare al concerto insieme.. ma poi...

Finalmente sono arrivate le vacanze estive, pochi giorni fa mi ha chiamata mio zio, adoro quell'uomo, da quando Alli è morta i miei genitori non vogliono più avere rapporti con me, anche loro hanno dato la colpa a me per la sua morte.
Paul mi ha detto che sarebbe venuto qui a Milano, perché per quest'estate i ragazzi sono in pausa, quindi a deciso di venire a trovarmi, ha detto anche che aveva una sorpresa, chissà.
Dovrebbe arrivare tra un paio di giorni, si sistemerà in una delle camere, dato che c'è n'è sono tre libere.
Con lui devo parlare inglese, ma lo parlo come se fosse la mia lingua madre dato che studio lingue e che ho fatto molte vacanze studio in Inghilterra.

Oggi arriva Paul, che bello mi manca tantissimo, non vedo l'ora che suoni questo maledetto campanell.. DRINNN DRINNN.. wow, che tempismo!
Mi precipito ad aprire la porta,e mi si presenta un uomo tutto sorridente...
"Ziooooo" urlo tutta felice di rivederlo, capitemi, non lo vedo da quasi un anno.
" Alex, dio quanto sei cresciuta, guardati, sei bellissima!" Quest'uomo, è il mio migliore amico, è sempre riuscito a capirmi, ed è stato l'unico che mi è stato vicino quando Alli ci ha lasciati.
"Sempre troppo gentile" rispondo arrossendo per i complimenti.
" allora, qual è la sorpresa?" Cerco di cambiare discorso, non mi piace che si parli di me, è una cosa che non mi va giù.
" be'..." Dice spostandosi un po' a lato lasciandomi vedere cinque cretini intenti a spingersi e rotolarsi sul MIO giardino.
Mi viene da ridere ma mi trattengo, sono troppo scemi questi tipi.
Quanto amo mio zio, era la sorpresa migliore che potesse farmi.
" oooh andiamo ragazzi.. in ogni posto che visitiamo dovete fare figure di cacca? "
I ragazzi si accorgono di me e Paul che li stiamo osservando, io con una faccia divertita, e lui con un espressione tipo << ma perché tutte a me? >>.
Si alzano e prendono le valige per poi fermarsi davanti a noi.
" ciao " saluto io dato che loro sembrano piuttosto imbarazzati.
" ciao, piacere io sono Louis " dice con un sorriso a 32 denti, madonna che sorriso, sto per svenitre.
" io sono Harry " afferma il riccio dagli occhi verdi.
" Niall " continua il biondino
" Liam" o che tenerelli.
" Zayn"  finisce mister ciuffo.
" io sono Alex" dico un po' in imbarazzo, siamo tutti lì a fissarci, mi sento parecchio osservata, e la cosa non mi piace per niente, sento i loro sguardi perforarmi.
" prego entrate " dico spostandomi dalla porta e lasciandoli passare.
Entro e chiudo la porta.
" allora zio, per quanto vi fermate?"
" tutta l'estate" 
" ok, però penso che dovrete condividere le stanze, perché c'è ne sono solo tre, pensavo saresti venuti solo tu" 
" non fa niente tranquilla, io prenderò una camera, e i ragazzi si divideranno le altre due"
" ok allora, io sto con Lou" dice Harry
" io con Liam e Niall" dice Zayn" 
" ci sono tre bagni, uno qui sotto, uno nella mia camera e l'altro nel corridoio di sopra" dico andando a sedermi sul braccio del divano continuando a guardarli.
" tu avrai il tuo e io e i ragazzi useremo quello del corridoio" conclude Paul.
" venite vi mostro le camere" dico ai ragazzi dirigendomi verso le scale.