Ed eccomi qui,mentre perdo un altro duello.Come al solito,Rio mi aveva battuta.E lui mi aveva vista perdere.Di nuovo.E,come sempre,circondato dalle fans,si allontanava da me.Ma non si allontanò.Non andò da Rio per congratularsi per avermi battuto ormai sei volte di fila.Ma lo vidi aprirsi un varco tra le ammiratrici sfegatate e avvicinarsi a me.Mi allungò la mano.Mi voleva aiutare."Incredibile"pensai"Il Campione d'Asia che mi porge la sua mano" e continuai a fissarlo come se fosse un alieno.-Vuoi una mano?- mi chiese,notando che non davo segno di vita.Io gli afferai  timidamente la mano e mi alzai.Mi sorrideva.Poi mi venne in mente una cosa,e tirai fuori carta e penna dalla tasca dei miei jeans -Scusa,IV,mi faresti...un autografo?- gli chiesi arrossendo -Certo!Con piacere- rispose lui,prendendo il foglio e la penna nera.Fece un movimento leggiadro con la mano e poi mi riporse il foglio.Non riuscii a leggere data la mia scarsa capacità a interpretare le altre scritture della gente,ma ero al settimo cielo lo stesso.Non ebbi il tempo di dirgli 'grazie' che un'ondata di altre fanslo assalì per chiedere un'autografo.-Grazie!- gli urlai nella speranza di farmi sentire.Bhe,a quanto pare riuscii nell'intento,perché mi sorrise e mi fece l'occhiolinoEro sul punto di svenire.Mi venne spontaneo di salutarlo con la mano e ormai era troppo tardi quando mi sembrò di aver fatto un'emerita scemata.Ma pensai male,perché mi ricambiò il saluto.Uscita dal Parco di Heartland mi diressi verso casa.Non salutai nemmeno mia madre e mia sorella e corsi in camera mia a segnare sul calendario:12/05/14.IV Arclight mi ha fatto un autografo.Sentii aprire la porta -Elena!- gridò mia sorella Silvia -Sei entrata in casa come un proiettile!Che é successo?- -IVMIHAFATTOUNAUTOGRAFO!- urlai con tutto il fiato che avevo in gola,tanto da attirare l'attenzione di mia madre -Brava teroro!Visto?Ce l'hai fatta!- mi disse lei.Dopo che uscì,Silvia mi disse -Ah...Elena...Shark é venuto qui venti minuti fa...doveva dirti una cosa.Mi ha chiesto di riferirti che appena avessi potuto lo avresti chiamato- e,detto questo,se ne andò anche lei.Presi il telefono e composi il numero del ragazzo -Pronto?- mi rispose -Ciao Shark...Mia sorella mi ha detto che dovevi dirmi una cosa- gli spiegai io.Shark rimase in silenzio,tanto da farmi credere che fosse caduta la linea,poi mi disse -Ci vediamo tra dieci minuti all'entrata del Parco- e mi riattaccòin faccia.Io guardai con occhiatacce il telefono,con l'intenzione che esse raggiungessero Shark.Poi mi rassegnai,sapendo che quei gesti sarebbero rimasti nella mia stanza,e mi diressi verso l'uscio di casa -Dove vai?- mi chiese mia madre -Al Parco- dissi chiudendomi la porta alle spalle.Arrivata al luogo d'incontro,trovai shark appoggiato al cancello.-Scusa se ci ho messo tanto- gli dissi -Non ti preoccupare- mi rispose lui -Rio mi ha detto che ti ha battuta di nuovo- continuò.Io annuii -Sì...a quanto pare i miei mostri non sono granché- dissi scoraggiata -Non penso...A me piacciono i tuoi mostri...Ma tu mi piaci molto di più- e lì mi baciò.Un bacio così,al volo.Poi salì sulla moto,mi sorrise e se ne andò.Non ci potevo credere.Ero abbastanza amica di Shark,ma non avevo mai pensato che fosse un bel ragazzo esteticamente.E se pensai che peggio di così non potesse andare,mi sbagliai.Ecco che l'amore della mia vitasi avvicinava di nuovo a me.Il classico 'amore impossibile' -Non sapevo che fossi la ragazza di Shark- mi disse lui,come per prendermi in giro.IV era lì,ma non c'erano le sue fans a soffocarlo con i loro gridolini da pazze maniache,era da solo;solo con me -No...io e Shark non stiamo insieme...- gli risposi.-Non ti ho ancora chiesto come ti chiami- mi disse.Io arrossii -Mi...Chiamo Elena- e abbassai lo sguardo -ti conosco da poco,ma sento che mi stai già simpatica- disse ridendo.Io amavo la sua risata.Amavo il suo modo di fare,di duellare,il suo Fanservice.Io amo IV in generale.E mentre parlava con me avevo paura che mi stesse solo prendendo in giro,che mi avrebbe sfidata a duello e che,accettando,avrei perso.Ma,con quella briciola di coraggio che ebbi per guardarlo negli occhi,notai che...era sincero.Non so,sentivo che mi stesse dicendo la verità.Decidemmo di fare una passeggiata.Lui mi chiese molte cose e io risposi a tutte le sue domande.Poi ci fermammo davanti la fontana che si trova nel cuore del Parco.I raggi del sole che tramotava illuminavano il suo volto,ma non il solito volto,ma quello di un ragazzo come gli altri,che ha voglia di vivere in pieno la vita.Sentii le sue mani spostarmi delicatamente i capelli e poi...le sue labba sulle mie.Sentivo il cuore che mi batteva talmente forte che mancava poco così da farmelo esplodere.Il Campione d'Asia che bacia una delle sue migliaia di fans,che prova qualcosa per lei.Che la ama.E quella ragazza sono io.Ora stiamo insieme.La gente ci chiama in molti modi,ma il termine più usato é 'Il re e la ragazza'.