Un’antipatica bilancia.
Ci sono due piatti su ogni bilancia.
E su questi due piatti ci siamo io e te.
Chi pesa di più, muore.
Allora tu piangi, gridando ogni volta che la bilancia si china su di te.
Pesa tanto, il cuore.
Ma io sorrido, e sono tranquilla.
Nonvogliomorirenonvogliomorire!
Pesa tanto, il tuo cuore.
Lo capisco, quando piangi e gridi che non vuoi morire.
Ma devi smettere di urlare, mi dai fastidio.
Il mio sorriso, per un attimo s’incrina.
Sorrido, osservando l’alba del giorno nuovo che viene già.
Lalala.
E ti abbandono.
Lalala.
E adesso muori.
Lalala.
Dai, muori.
Pesa pesa pesa pesa ma quanto mai peserà il cuore?
E la bilancia si piega e tu piangi.
E la bilancia si raddrizza e tu ridi.
E ti chiedi perché pende verso di te, solo ed inesorabilmente verso di te.
Perché pesa il cuore.
Lalala.
E rido.
Lalala.
E muori.
Lalala.
Per favore, muori.
Il cuore non c’è l’ho più, quindi non pesa più.
E la bilancia si piega, si piega…
E tu cadi, e cadi…
Lalala.
Ciao ciao cuore.
Lalala.
Buon divertimento a tutti.
Lalala.
Finalmente sei morta!
L’antipatica bilancia ti consegna alle fiamme.
E io sorrido e ti saluto.
Lalala.
Bye bye.
A. Corner___
Ecco qui una nuova nonsense….
Bha. Ò.o