Hazel aveva aspettato  tanto quel momento, da prima con la paura di lasciare i suoi genitori,  ora con il pensiero di rivederlo.
Hazel Grace 
Gli sembrava di sentire già la sua voce, forte e beffarda, la voce che amava tanto. 
-Sei pronta Hazel? - disse la mamma mentre le accarezzava la guancia,il leggero movimento del capo in un cenno di assenso, suo padre quella volta  era forte,guardò intensamente sua madre negli occhi aspettando che i suoi si chiudessero
-Noi ti amiamo Hazel-  disse guardando la figlia-riposa- Hazel sorrise, erano pronti. Ormai i suoi polmoni stavano affogando e neanche il farmaco poteva fermarlo, la  perenne sensazione di oppressione stava svanendo a poco  a poco.I suoi occhi si chiusero e come una vecchia amica salutò la morte che aveva lottato tanto per averla con se. Gli sembrava quasi di volare così leggera su uno sfondo tutto bianco
Hazel Grace 
Eccola la voce che amava, più forte dell'ultimo suo sospiro.Lui era lì, con il suo sorriso sbilenco, che punterellava la sua gamba
 é vera , sai  
Hazel sorrise, la voce sembrava morirle in gola.Lui se ne stava lì, con la sigaretta tra le labbra.
Augustus 
Finalmente,pensavo avessi perso la voce  
Lo disse sorridendo, Hazel si buttò tra le sue braccia, ora forti e possenti, l'avvolsero in un secondo.
Come va? 
A meraviglia
 Hazel si perse nei suoi occhi azzurri, con la certezza che ora poteva perdersi nell'oceano quando voleva. 
Okay ? 
Gli prese la sigaretta dalle labbra e la mise nelle sue, mentre una risata cristallina, che forse apparteneva a entrambi, colmò il vuoto di due anni.
Okay