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Autore: Giuls_BluRose    16/05/2014    3 recensioni
Mirai Gohan/ Mirai Videl
Dedicata a Rohan
Dal testo:
“Ho paura, è tutto buio qua, fa freddo”
“Non tremare piccola, ci sono io con te e ti tengo stretta. Il buio è un colore e non una minaccia, ricordalo sempre: il buio è notte”
“La notte è bella, mi affascina, ma ho paura delle tenebre, troppa paura”
Un abbraccio protettore.
È notte, il buio circonda ogni cosa e i miei occhi cerulei sono persi nel vuoto più totale. Sono sola nella stanza, sono sola nella casa, sono sola nella vita.
Fa freddo adesso, il mio corpo è continuamente scosso da brividi e nella mia anima si fa largo un sentimento di profondo terrore.
Ho sempre avuto paura del buio della notte, non mi sono mia sentita a mio agio, ma c'erano sempre delle braccia calde che mi proteggevano e mi rincuoravano.
Prima ero protetta, adesso non più: adesso sono sola.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Gohan, Mirai!Gohan, Videl | Coppie: Gohan/Videl
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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La notte è bella, ma ho paura del buio

 

“Ho paura, è tutto buio qua, fa freddo”

“Non tremare piccola, ci sono io con te e ti tengo stretta. Il buio è un colore e non una minaccia, ricordalo sempre: il buio è notte”

“La notte è bella, mi affascina, ma ho paura delle tenebre, troppa paura”

Un abbraccio protettore.

 

 

È notte, il buio circonda ogni cosa e i miei occhi cerulei sono persi nel vuoto più totale. Sono sola nella stanza, sono sola nella casa, sono sola nella vita.

Fa freddo adesso, il mio corpo è continuamente scosso da brividi e nella mia anima si fa largo un sentimento di profondo terrore.

Ho sempre avuto paura del buio della notte, non mi sono mia sentita a mio agio, ma c'erano sempre delle braccia calde che mi proteggevano e mi rincuoravano.

Prima ero protetta, adesso non più: adesso sono sola.

 

 

“Guardami negli occhi, dimmi: di che colori li vedi?”

“Sono neri come la pece, neri come...”

“...la notte”

“No, adesso in cielo non ci sono stelle ed è tutto buio; i tuoi occhi invece, seppure neri, brillano di luce propria”

Un sorriso sincero e un bacio sui lunghi capelli corvini.

 

 

Nonostante abbia un'assurda paura dell'oscurità c'era un nero che amavo, un nero che mi dava sicurezza e amore, la pece dei bellissimi occhi di Gohan.

Mi bastava specchiarmi in quel mare brillante per stare bene, si perchè quel nero luccicava di vita propria, non era un colore freddo, ma incredibilmente caldo. Adesso però non ho più l'onore di potermi perdere in quella notte brillante, adesso conosco solo un tipo di buio: quello terrorizzante e pericoloso, per nulla rassicurante.

Continuo ad avere freddo e paura, continuo a rimanere immobile sperando di poter ritrovare la pece splendente del mio amato guerriero, ma so che mi sto solo illudendo, so che non tornerà più tra le mie braccia.

 

 

“Gohan, senti pure tu questo frastuono in lontananza?”
“Sfortunatamente si”

Capire fa male.

“Per favore non te ne andare, rimani insieme a me”

“Scusa...”

Capire fa troppo male, cadono le lacrime.

 

 

Sapevo che Gohan se ne sarebbe andato e mi avrebbe lasciata sola: avrebbe affrontato la morta con un sorriso, senza paura delle conseguenze, sapevo come era fatto.

Capii tutto non appena voltò lo sguardo verso la lontana città e proprio in quel momento sentii che le lacrime avevano iniziato a minacciare di uscire abbondantemente: non potevo credere che da un secondo all'altro Gohan sarebbe andato incontro al suo destino, non potevo minimamente immaginare la mia vita senza il mio Angelo custode.

Ma guardando nella notte delle sue iridi capii che ormai aveva fatto la sua scelta e nulla, neppure io, gli avrebbe fatto cambiare idea.

Dentro mi sentivo morire.

 

 

“Non te ne andare, come farò senza di te? Io ho paura”

“Pure io, che cosa pensi? Vedi le mie cicatrici? Vedi la luce nei miei occhi?”
“Si...”

“I segni sulla mie pelle sono causati dal coraggio che ho avuto nell'affrontare la vita e tutti gli ostacoli che mi proponeva, la luce negli occhi invece è la paura di perdere le persone che amo, la paura di fallire e di perdere: la mia vita non è mai stata fatta di sicurezze e non lo è neppure adesso. Non posso prometterti che andrà tutto bene, ma sappi che io rimarrò sempre al tuo fianco, non ti abbandonerò mai Videl”

“Ho paura senza di te”

“Non devi averne, se mi penserai io sarò con te, sempre e per sempre”

“Ti amo Gohan...”

“Pure io, non sai neanche quanto, nel tuo cuore amore, sempre...”

Un bacio sulle labbra, poi lui spicca il volo nell'oscurità, lei muore dentro.

 

 

Non è più tornato da quella pazza lotta contro C17 e C18, il Destino è stato crudele e lo ha portato con lui in un posto migliore. Gohan mi ha lasciata sola in questa casa, ma le sue parole mi rimbombano nella mente: non sono sola, lui è sempre con me. Facile a dirsi, io continuo ad avere paura però...

Non so perchè, ma da quando il mio Angelo è morto è come se non avessi più alcuna ragione per vivere, i miei giorni sono vuoti e aspetto passivamente la morte.

Ci sono dei momenti però dove il mio cuore avverte uno strano calore e davanti ai miei occhi appare il volto del mio amato guerriero, quello che è riuscito a darmi la gioia di vivere e che mi ha amata, quello che io stessa ho amato più della mia stessa vita e che mi ha insegnato tante cose.

Devo convincermi che non sono sola, che lui rimane davvero sempre al mio fianco, devo ricordarmi che quella notte lui non mi ha abbandonata e che, anche adesso, è al mio fianco e veglia su di me.

Non devo cedere, lo so: la vita va avanti, non devo farmi abbattere da una paura infantile. La notte è bella, ma ho paura del buio; devo riuscire a superare questa paura: devo farlo per lui, devo farlo per il mio Gohan.

Lui rimane con me, lui è nel mio cuore e di lì non si muoverà mai, noi rimarremo sempre insieme, ce lo siamo promesso.

Mi alzo dal letto e mi avvicino alla finestra: ci sono le stelle in cielo questa notte, brilla il manto scuro e adesso non sembra così minaccioso e se guardo attentamente mi sembra di scorgere gli occhi e il bellissimo sorriso del mio amore: allora è vero, lui non mi ha lasciata. E poi il miracolo: sento due braccia che mi cingono da dietro, mi volto e non vedo nulla, ma la sensazione di due braccia calda non mi lascia.

Gohan è con me, Gohan non mi lascerà mai e io non lascerò mai lui: è una promessa.



Note dell'autrice:
Ciao a tutti ragazzi!
Eccomi qua con una nuova OS Mirai, spero che vi piaccia.
Come avete capito si svolge in sue momenti diversi, la parte in corsivo è la partenza di MiraiGohan e il narratore è esterno, l'altra invece è dopo la sua partenza e la narratrice è Videl.
Spero che sia di vostro gradimento, a me non dispiace particolarmente.
Voglio dedicare questa fic alla mia cara sorellona Rohan, ti voglio tanto bene tesoro mio, grazie di tutto <3
Un bacione a tutti e alla prossima

-Giulia Pierucci

 

   
 
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