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Autore: BeWeird_El    17/05/2014    8 recensioni
Cosa succede quando il tuo destino dipende da un'antica leggenda?
Le cose andranno mai come vorremmo?
«Non posso decidere di chi innamorarmi! È solo una stupida profezia, non è detto si avveri.» Sbotta irritata, passandosi una mano fra la folta chioma di capelli rossi.
«Spero tu scherzi? Hai visto con i tuoi occhi cos'è successo.» La riprende irritato Harry, sbuffando esasperato.
«Non posso.» Biascia con sguardo basso, dirigendosi a grandi falcate verso la porta.
«Almeno dicci il perchè.» Implora Zayn.
Ignis alza lo sguardo incontrando le iridi azzurre di lui, guardarla speranzosa.
Non può, gli farà solo del male.
Scuote la testa e va via, chiudendo la porta alle sue spalle con un tonfo.
Era l'inizio di una catastrofe, scappare non servirà a nulla.
{La storia non è copiata, ho il permesso dell'autrice. Non plagiate, grazie.}
Genere: Avventura, Erotico, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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Prologo.
 
"Come vi ho anticipato la scorsa volta, questa settimana ci soffermeremo maggiormente sulle leggende che caratterizzano la nostra discendenza di dominatori." Annunciò la professoressa di storia delle dominazioni, accennando un sorriso cordiale ai suoi alunni.
Ignis risedeva verso gli ultimi banchi, con lo sguardo fermo al di fuori della finestra che osservavano attentamente i rami delle piante attorcigliarsi intorno ai pali della luce.
Il cappuccio della felpa era calato sul suo capo e una grande montatura d'occhiali nera le copriva gran parte del suo piccolo viso.
Una lunga chioma di capelli rossi le cadeva fin sotto al seno, mentre due occhi azzurri furbi e curiosi osservavano qualunque cosa riuscisse a attirare l'attenzione della giovane.
 "Di cosa parliamo in particolare?" Chiese con voce nasale una ragazza in prima fila, dalle lunghe trecce corvine.
"Bene signorina Black, come stavo per annunciarvi tratteremo della legenda dei prescelti." Disse con eccitazione la professoressa, allargando ancor di più il suo dolce sorriso.
"Ma è proibito dalle leggi della scuola." Intervenne un ragazzo dal fondo dell'aula, sistemandosi con un gesto veloce la montatura d'occhiali che gli era scivolata sul naso.
Il viso della professoressa Sprite assunse un aria infastidita, mentre con prepotenza tirava su le maniche della sua camicetta a fiori.
"Benché lei abbia ragione, devo comunque riferirle che ho richiesto un permesso scritto per parlare di questo argomento. E se lei non ha nient'altro da aggiungere, io proseguirei con la mia spiegazione!" Chiarì lei, paonazza in volto per la presunzione usata dal ragazzo.
La classe tacque, come il diretto interessato. Così con un gran sorriso vittorioso, la professoressa tornò sulle sue parole.
"Allora come vi dicevo, e come molti di voi saprete, questi 'prescelti' erano semplice ragazzi della vostra età, dominatori come ognuno di noi." Si soffermò un attimo, scrutando i visi interessati dei suoi studenti sogghignando compiaciuta.
"Ma per quanto potessero risultare 'normali' agli occhi di tutti, loro erano speciali. Erano forti, riuscivano a dominare il proprio potere con facilità, erano veloci e intelligenti. Avevano uno spirito guerriero nella loro anima. Tuttavia la loro dominazione era ritenuta inappropriata alla civiltà, per questo in tempi a dietro era assai difficile scovare i presunti prescelti." Si schiarì la gola, inumidendo le sue labbra screpolate e secche. Gli occhi grigi e spenti scrutano gli alunni presenti in classe, per poi continuare indifferente.
"Ma ai giorni d'oggi siamo consapevoli di diverse caratteristiche che rendono i prescelti tali. Essi dovevano essere sei dominatori, cinque ragazzi e una sola ragazza e dovevano dominare ognuno di loro un singolo elemento." E puntualmente il suo discorso venne interrotto, nuovamente, dalla ragazza dalle lunghe trecce.
"Impossibile, gli elementi sono solo cinque: Acqua, fuoco, terra, aria e lampi." Espose la sua teoria, con aria da saputella, portandosi dietro l'orecchio una ciocca di capelli sfuggita dalle sue adorate trecce.
Ed Ignis dall'ultimo banco sbuffò profondamente, poggiando malamente il capo sulle sue braccia intrecciate, poste comodamente sul banco davanti a lei.
"Esatto signorina Black, ma il fatto curioso e che in effetti i sei prescelti hanno davvero delle caratteristiche importanti. Due di loro saranno fratelli, la ragazza in particolare dominerà il fuoco e chi di loro dominerà lo stesso elemento finirà per innamorarsi di lei e viceversa." Annunciò con enfasi la donna, battendo contenta le mani davanti al suo viso.
"Uh, che cosa commuovente... Una sdolcinata storia d'amore!" Esclamò divertito Harry, ruotando gli occhi al soffitto e pizzicando subito dopo il fianco della sua migliore amica seduta al suo fianco.
Ignis saltò sul posto, trattenendo un gridolino che soffocò stringendo il suo labbro inferiore tra i denti. Si voltò sorpresa verso il ricciolo dagli occhi smeraldo che sghignazzava liberamente al suo fianco, spingendolo poi giocosamente con una sberla sul braccio.
"Se Styles e Malik hanno finito, io potrei proseguire." Ammettete infastidita la Sprite, incenerendo i due amici con un occhiataccia. I due sbuffano tornando ad ascoltare annoiati quella stupida lezione.
"Ecco, come dicevo, proprio qui la storia si intensifica! i prescelti avrebbero dovuto lottare contro i guerrieri dei Templest, sconfiggendoli dopo innumerevoli complicazioni. Ma non è questo il punto, molti anni a dietro uno di questi guerrieri ne uscì vivo e non perse tempo a dichiarar vendetta contro quei ragazzi. Così si rivolse a una delle maghe più brave che esistevano, chiedendole di incombere una maledizione sui prescelti." Si fermò un attimo accertandosi di avere la piena attenzione dei suoi studenti, non preoccupandosi minimamente di Ignis e Harry che sonnecchiavano già da un po' sui loro banchi.
"La maledizione era concentrata in gran parte sui due innamorati, dove diceva che quando sarebbero giunti otto mesi prima della grande guerra i due avrebbero sofferto l'uno le pene dell'altro. Chi dei due si sarebbe ferito avrebbe trasmesso parte del suo dolore al compagno. Ma per vincere i prescelti avrebbero avuto bisogno di un sacrificio, in questo caso prevedeva la morte di uno dei due innamorati e questo comportava grande dolore e vuoto nel petto a chi dei due che sarebbe rimasto in vita." Concluse improvvisamente, con il suono stridulo della campanella, il suo avvincente discorso. Ma quando cercò di far restare buoni i suoi alunni richiamandoli sull'attenti, un vento improvviso si alzò facendole volare qualunque documento vi fosse sulla cattedra. Il tempo che impiegò per riacchiapparli tutti, diede il via libera agli studenti di sgattaiolare fuori dall'aula e darsela a gambe.
La Sprite si sedette sconsolata sulla sedia, lasciando che uno sbuffo frustrato fuoriuscisse dalle sue labbra screpolate.
Che alunni scalmanati e indisciplinati.
 
 
 
Il sole, quel giorno, parve essere il padrone di quel cielo limpido e azzurro.
I sei amici erano sdraiati comodamente sul prato del giardino scolastico, a bearsi di quei raggi caldi e rassicuranti, che li colpivano in pieno viso.
"Com'è andata oggi?" Chiese Zayn, attirando sua sorella a sé, lasciando che si accoccolasse comodamente al suo petto.
"Bene!" Esclamarono in coro Liam e Louis, beccandosi poi a vicenda su chi l'avesse detto prima dell'altro.
"E' stato noioso ascoltare la Sprite parlare di una stupida e vecchia leggenda." Si lamentò  Harry, coprendosi il viso con una mano per ripararsi dal sole.
Con i suoi piccoli e scaltri occhi verdi, si guardò intorno lasciando cadere lo sguardo sulla ragazza davanti a lui. Le mostrò una smorfia molto divertente che fece ridere Ignis, comodamente stretta tra le possenti braccia del fratello. Il riccio beato da quel suono soave, continuò le sue boccacce in direzione della rossa, che senza alcun contegno ridacchiava minuto dopo minuto.
"Che legenda?" Chiese curioso Niall, staccando una piccola margherita dal prato su cui erano seduti. Se la rigirò tra le dita per poi buttarla chissà dove alle sue spalle, scuotendo successivamente la testa per scacciare un bizzarro pensiero che gli era saltato in mente.
"Qualcosa su dei prescelti e due innamorati." Continuò Harry, senza degnarlo di uno sguardo troppo impegnato a pizzicare ripetitivamente il fianco della ragazza davanti a lui. E Niall sbuffò irritato da quel comportamento.
"Prescelti? Ma è proibito parlarne." Gli ricordò Liam, aggrottando le sopracciglia confuso.
"Dice di aver chiesto un permesso." Divagò Ignis, schiaffeggiando la mano del riccio che continuava a infastidirla.
"Figo! Era interessante?" Le chiese Louis esaltato, prendendosi il viso tra le mani e assumendo un espressione da bambino curioso, spalancando i suoi grandi occhioni azzurro cielo.
"Non proprio..." Ammise la rossa, giocherellando con la collanina a forma di croce che Zayn portava al collo. Il fratello le sorrise dolcemente, quando i loro sguardi si incontrarono tra loro, per poi stringerla maggiormente a sé.
"Si, perché la signorina si è quasi addormentata a lezione." La prese in giro, nuovamente, Harry.
"Ma sta zitto, scemo." Gli diede un colpo sul petto, sbilanciandolo di qualche millimetro. Ma data la vena scherzosa di Louis, il riccio fu spinto talmente forte da cadere all'indietro e finire di faccia a terra.
Il resto della cricca scoppiò in una fragorosa risata e neanche Harry seppe trattenersi, sostituendo immediatamente il finto broncio che aveva messo su.

Che razza di idioti. Ridono senza accorgersi che tra loro sta nascendo qualcosa che li legherà più forte di una semplice amicizia; e li distruggerà, successivamente, nel modo più brutale e devastante possibile.
Prima regola: Mai abbassare la guardia.


 
I'm here!!!

Salve gente... * agita la manina come una forsennata *
Come ve la passate? Bene, eh? Uno schifo? 
Dopo l'enorme successo... HAHAHAHAHA cazzo mi rido? vabbè, dopo lo schifossissimo successo della mia fanfiction 'Skies on fire' dove zero persone mi hanno cacato... Sono tornata alla carica, procione!! OuO
* rullo di tamburi * SBAAAAM!! Ecco a voi questa nuova fanfiction che non è di mia invenzione, ma che dopo la conferma dell'autrice - @Peter_pan_forever_louis.- che ha fatto richiesta che qualcuno rinnovasse questa sua vecchia fanfiction, mi sono fatta avanti e l'ho completamente stravolta... Facendo si che di quella vecchia ne restasse solo la trama.
I'm a genius.
"Lasceremo alle spalle le parole scontate persi nelle ore di mille giornate
Lascerò la mia pelle agli sbalzi d'umore, domani è un altro film e cambiamo il finaleeee..."
Scusate sono in fissa con 'domani è un altro film' dei Dear Jack. OuO
Vabbè torniamo a noi, cosa ne pensate? Fatemelo sapere, è importante. * faccia da cucciolo abbandonato in una discarica di fazzoletti usati *
Non fatemi piangere sola in un angolino come una povera disperata, che non ha nessuno che lo motiva a coltivare il suo sogno: La scrittura.
Davvero, ho bisogno di voi... Anche due parole spese così mi vanno bene.
Ora mi scuso per eventuali errori * alza le manine in difesa * perché l'ho scritta in fretta e non so quanto schifo può fare!!
In ogni caso, ringrazio per questa mi illuminazione - Oltre che la vecchia autrice di questa ff, che trovate ancora qui su efp... sul @nick che vi ho dato.- delle ragazze stupende conosciute grazie a un gruppo su whatsapp di twitteriane e la mia BFF Haz.
Ora mi dileguo, ciao donzelle!! * si inchina, e agita il suo corpo in uno strano movimento.* OuO
Ps: Perchè non mi fa caricare le immagini? :c
VIVA GLI UNICORNI CON UN TATUAGGIO SEXY SULLA CHIAPPA.
-I am a little nerd_ok.
 
Twitter: @NeverLetMeGo_ok.

 
 
  
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