Marsia era morta nel 486 a.C, quando aveva solo dodici anni, per mano di alcuni banditi passati dalla zona in cui viveva.
Ormai, chi fossero i suoi genitori e quale fosse la terra in cui era nata e vissuta non lo ricordava più, dopo tutto quel tempo. Dopo duemila e cinquecento anni.
Tutto era cominciato quando la sua vita era finita. Si era risvegliata accanto al suo corpo inerme e aveva pianto, aveva strillato e gridato fino a disperarsi e infine aveva cercato di toccare la sua salma, ma la mano vi era passata attraverso, e solo allora aveva capito di essere morta.