Fanfic su artisti musicali > B2ST/Beast
Segui la storia  |       
Autore: greenmidori95    20/05/2014    0 recensioni
Come vi sentireste se la vostra vita cambiasse da così a così? Nuova casa,nuova città. E' quello che succede a Chelsea, ragazza di 18 anni che è costretta ad andare dall'altra parte del globo.
Ma se questo cambiamento radicale potrebbe piacerle?
Genere: Comico, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Dongwoon, Doojoon, Kikwang, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
[...]
-H-Hyunseung aspetta...- dissi staccandomi dalle sue labbra.
- Cos’hai? - chiese lui accarezzandomi i capelli.
-Non me la sento…- risposi io allontanandomi.
-Tranquilla piccola. Quando sarà il momento me lo dirai, ok? - mi baciò la fronte dolcemente mentre mi maledicevo in tutte le lingue possibili.

Nel frattempo, Doojoon…
-Dongwoon...-
-Dimmi- disse mentre era concentrato sul joystick dell'xbox.
-A te piace Chelsea, no? -
 -Non gliel’avrai mica detto...- gridò gettando a terra il joystick.
-No no! Tranquillo. È che Chelsea mi ha detto che ti comporti in modo strano da quando Hyunseung è qui in casa con voi. -
-Grazie al cazzo. Le sta sempre appiccicato, dorme nella camera vicino alla sua, l'altro giorno gli scrisse il messaggio del buongiorno, le dà mille attenzioni… È normale che io sia geloso o no? -
#È davvero... Come si dice? Innamorato. Non l'avevo mai visto amare una persona così. #
-Si, anche io al tuo posto lo sarei. Ma sono fidanzati capisci? Anche a Chelsea dava fastidio quando tu e Hyuri vi sbaciucchiavate. Mettiti nei suoi panni, cosa dovrebbe fare? –
 -Non lo so, faccia quel che vuole ma in qualche modo farò fuori Hyunseung stanne certo. - disse lui con aria decisa.
-A me stava per farmi fuori con un pugno, stai attento. –
Al solo ricordare la scena rabbrividii e mi sfiorai il naso che cacciò litri e litri di sangue.
Dopo questo sfogo da parte di Dongwoon, arrivò Chelsea mentre Hyunseung si diresse in cucina.
-Doojoon... puoi venire un attimo? - chiese lei tenendomi la mano; avevo già capito che qualcosa non andava.
-Ya! Noi andiamo a fare la spesa, a dopo- disse Chelsea salutando tutti mentre Hyunseung mi guardava in un modo diverso, quasi felice.
-Cosa è successo, Sea? - domandai una volta per strada.
-C'è che Hyunseung si sta spingendo troppo oltre…- rispose lei e capii al volo di cosa stesse parlando.
-Che cosa?! Da quand'è che state insieme, scusa? - domandai io metà sorpreso e metà shockato.
-Perché ti scandalizzi tanto? Sei abituato a questo genere di cose, no? -
-S-si ma è troppo presto! – continuai prontamente.
-Non è che sei vergine? - chiese lei punzecchiandomi.
-Ho la faccia da vergine io? -
-Doojoon dai, certe cose si notano subito. - riprese lei ironizzando mentre io volevo sotterrarmi dalla vergogna.
-Sei l'unica a saperlo, taci o sei morta. - dissi stringendole il mignolo come si fa per i patti. -dicevamo? –
Che Hyunseung vuole farlo con me. Stiamo insieme da poco più di un mese se non di più. -
-Hyunseung è davvero innamorato di te, glielo si legge negli occhi ogni volta che ti guarda. Anche io se mi trovassi bene con una persona arriverei subito al sodo perché la amo davvero e…-
-Lo so, ma non ci riesco. È un ragazzo molto dolce e simpatico ma non provo sensazioni in quel senso. Mi sto odiando perché lo sto soltanto prendendo in giro e tutto questo non se lo merita. -
-Chelsea… è una situazione difficile, ti capisco, ma devi dirgli tutto al più presto. -
-lo farò. Grazie Doojoon. - disse abbracciandomi.

A casa, invece…
-Ehi Dongwoon. - disse Hyunseung dalla cucina.
-Si? - risposi svogliatamente.
-Sai che io e Chelsea stiamo insieme da un po' di tempo, no? -
-Un po' di tempo? Veramente è un mese se non faccio male i conti e in matematica non sono mai andato male. – risposi anche se con non molta simpatia.
-Oh... Forse è vero. Non sono un asso in matematica. -
-Lo vedo. - continuai.
-Comunque, sai che la amo molto, no? -
#Mai quanto me, fidati. #
-Dove vuoi andare a parare? - chiesi diretto.
-Sembra che lei abbia qualcun'altro per la testa. Ne sai qualcosa? -
-Come scusa? - chiesi alzando un sopracciglio.
-Quando la bacio non la sento vicino come gli altri giorni… Se c'è qualcosa può dirmelo, sono come un libro aperto e lei lo sa. Può darsi che io mi sbagli ma la sento lontana. -
#Mmh… #
-Non ne so niente, davvero… Se c'è qualcosa te lo dirà di sicuro, tranquillo. -
Mi dispiace tanto per lui ma la mia opinione su di lui non cambia: lo farò fuori in un modo o nell'altro.
 
Tornai a casa mentre Doojoon se ne andò.
-Buonasera a tutti~- dissi chiudendo la porta mentre mamma e papà ricambiarono.
Quella serata fu speciale soprattutto perché erano secoli che non cenavamo tutti assieme.
Abbiamo scherzato un sacco e riso fino alle lacrime; avevo Hyunseung vicino e Woon di fronte. Più lo guardavo più capivo che c'era qualcosa che doveva dirmi. Ma cosa?
Dopo un paio di ore andammo tutti a letto e Woon aveva ancora quello sguardo.
Avevo la testa piena di pensieri e, come ogni notte, non riuscivo a chiudere occhio.
 Mio fratello se ne accorse e venne in camera mia in punta di piedi, silenziosamente.
Il cuore mi stava scoppiando sentendomelo in gola.
-Non riesci a dormire, eh? - domandò lui mentre si intrufolò nelle lenzuola accanto a me.
-Da cosa lo hai capito? – gli chiesi guardando il soffitto.
 -Intuito. Comunque, prima quando tu e Doojoon eravate usciti, ho parlato con il tuo 'ragazzo' e mi ha detto che ti sente sempre più lontano come se ci fosse un altro ragazzo di mezzo. -
-Non rendere ancora più complicata la situazione... A breve glielo dirò, tranquillo. Ma non sarà facile. -
-Sappi che se non glielo dirai tu glielo dirò io e non avrò pietà, sappilo- disse deciso.
-Perché così tanta determinazione? - domandai curiosa.
-Ho sonno, dormiamo. - cercò di cambiare discorso stringendomi stretta a lui come se fossi un peluche.
-Woon dai... È da un po' che ti comporti in modo strano e non riesco a capire il perché. -
-Vuoi saperlo davvero? - domandò avvicinandosi sempre di più; mi spostò alcune ciocche di capelli dalla fronte per poi sfiorarmi il naso.
 -Sai quando incontri qualcuno, e questo qualcuno ti fa fermare il cuore per alcuni secondi, bisognare fare attenzione…-
-Perché?- domandai a voce bassissima.
- Perché questo qualcuno potrebbe essere la persona più importante della tua vita. - rispose lui sempre più vicino.
Eravamo vicini, troppo, molto; sentivo il suo respiro, il cuore stava per esplodermi, le farfalle nello stomaco svolazzavano di qua e di là. È così che ci si sente quando si è innamorati? Non capisci più niente e finisci per lasciare la realtà e volare in un altro mondo. È come una malattia ma è la malattia più bella che esista.
Ad un tratto sentimmo dei passi venire verso questa stanza e ci guardammo negli occhi che erano pieni di paura.
-Nasconditi idiota! - gli esclamai bisbigliando mentre si infilò sotto al letto.
Chiusi gli occhi facendo finta di dormire mentre qualcuno mi baciò la fronte.
-Che bella sei quando dormi…-
Era Hyunseung; evidentemente anche lui non riusciva a dormire.
-Vado a letto, non ti voglio svegliare.- bisbigliò toccandomi alcune ciocche di capelli mentre si allontanava.
-Adesso vado là e gli spacco la faccia.- disse Woon da sotto il letto mentre stava uscendo via.
-Woon, sono le 4 e mezza di notte non voglio fare la mamma bacchettona ma vai a letto e mettiti a dormire sennò la faccia te la spacco io.-
-Ai suoi ordini.- bisbigliò andando nel suo letto.
#Ormai la situazione mi sta sfuggendo di mano. Perché tutto questo sta succedendo proprio a me?#
 
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > B2ST/Beast / Vai alla pagina dell'autore: greenmidori95