Anime & Manga > Inuyasha
Ricorda la storia  |      
Autore: roro    30/07/2008    10 recensioni
Si può aspirare a qualcosa che non ci appartiene?
Rin è cresciuta, ormai. Non è più la bimbetta che seguiva il Signor Sesshomaru ovunque, perennemente allegra. E' una donna. Ed è gelosa.
*Dedicata a Marty*
Genere: Romantico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Rin
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
X MARTULLA XD Just as long as you stand by me - Basta che tu mi stia accanto

Hola!!!
Questa piccola fan fic è dedicata alla mia Marty (Ran Ugajin92), che questa settimana parte e ci lascia sole per un po'... ç_ç Mentre combatterà con Hakudoshi e l'altra metà del neonato, spero che si diverta ^^.
La mia shot non ha pretese: ma spero la apprezzerete ^^.
Marty, ti vogliamo un mondo di bene!





Si può aspirare a qualcosa che non ci appartiene?

Mi osservo le mani, le mie piccole mani. Sono rosee, certo, ma anche più scure della pelle delle altre donne del villaggio.

Simili a quelle di Kagome-sama, la sacerdotessa del villaggio, la compagna del fratello del Signor Sesshomaru - ma Kagome-sama passa molto, molto tempo all'aria aperta, nei villaggi nei dintorni, sempre fedelmente accompagnata da Inu-Yasha-san.

La signorina Kagome ha, quindi, un motivo per avere la pelle abbronzata.

Ma io, invece, che passo i miei giorni al fianco delle vecchia Kaede-sama... perchè mai dovrei avere un aspetto vitale?

Osservo con una punta di gelosia la candida pelle delle ragazze delle mia età, vanitose e frivole.

Sono seduta su di un muretto. Faccio un piccolo balzo, e quasi inciampo, dato che ho poggiato male i piedi sul suolo. Qualcosa mi impedisce di cadere, però. La mia faccia affonda nel petto di qualcuno.

Alzo il volto.

"Sesshomaru-sama".

"Rin, devi fare più attenzione", mormora, prima di lasciarmi andare e allontanarsi a passo felpato verso Kagome-sama ed Inu-Yasha-san, seduti in mezzo all'erba. Kagome-sama doveva raccogliere delle erbe, in effetti.

Ancora non molto stabile, cammino lenta verso di loro, carezzando il kimono che ho indosso - è leggero, di una stoffa molto pregiata. Me lo ha donato Sesshomaru-sama di ritorno da uno dei suoi viaggi.

Il signor Sesshomaru sta conversando con la signorina Kagome - Inu-Yasha-san sembra irritato.

Sul volto del mio Signore non vedo alcuna smorfia, ma non è arrabbiato, non è furioso... non capisco. Il Signor Sesshomaru si è sempre mostrato gentile solo nei miei riguardi. Perchè sta parlando con la miko? Perchè?

Stringo forte la stoffa del kimono, e mi mordo il labbro inferiore, attenta a non fiatare.

Vorrei avvicinarmi per capire di cosa parlano, ma evito.

La signorina Kagome balza in piedi, e gli porge qualcosa - un'erba medicinale.

Quando la mano di Kagome-sama sfiora quella di Sesshomaru-sama ho una fitta al petto.

Non avevo mai notato quanto fosse bella la signorina Kagome. Ha i capelli neri, soffici e delicati, e gli occhi grandi ed profondi, ornati da lunghe ciglia. 

Anche con la veste da miko, risulta molto più desiderabile di me...

Mi pizzicano gli occhi.

E un'altra fitta al petto mi colpisce.

E' possibile... potrei... potrei essere gelosa?

"Gelosa...".

Sussurro questa parola, gustandola in ogni singola sfumatura. Non mi piace. Non voglio essere gelosa. Voglio restare la bambina che parlava di sè chiamandosi "Rin" e che seguiva di corsa il Padron Sesshomaru, senza importarsi se questi non le rivolgeva la parola per ore ed ore. Che si divertiva a prendere in giro Jaken.

Non voglio diventare una donnina gelosa!

Guardo nuovamente la scena, e il petto smette di farmi male, quando noto che la signorina Kagome si è seduta in grembo a Inu-Yasha-san e gli sta parlando. Sono teneri...

Poso il mio sguardo su Sesshomaru-sama, che li guarda indifferente. Mi viene voglia di accoccolarmi contro di lui come sta facendo ora Kagome-sama con Inu-Yasha-san. E avvampo.

Ricomincio a giocare con la stoffa del kimono, finchè un alito di vento non mi soffia contro.

Sesshomaru-sama mi è corso accanto...

"Che stai combinando?", mormora, la voce atona, alzandomi il mento.

Ho morso il labbro inferiore con così tanta forza da farlo sanguinare...

Strattono il volto dalla sua presa, e mi ritraggo, quasi mi avesse schiaffeggiata - sono paonazza. Kami, se mi sentite, fate si che non noti quanto è rosso il mio volto. Fate che scambi questo mio rossore per semplice abbronzatura...

"Rin", la voce è ancora dura. Deve averlo indispettito il mio gesto. "Prendi le tue cose. Ho appena avvisato la nigen che riprendi il viaggio con me".

Sollevo il volto.

Gli occhi mi si inondano di lacrime.

Singhiozzo, e mi getto tra le braccia del mio Signore. Non mi abbraccia, non mi consola... ma lascia che io mi bei del suo calore, e non mi scaccia, come avrebbe fatto in altre occasioni.

Saluto la signorina Kagome con solo una briciola di tristezza, e mi incammino al fianco del padron Sesshomaru.

Lo seguirò...

...sempre.


Allora? Che ve n'è parso?
Spero vivamente vi sia piaciuta ^^ e che mi lascerete dei commenti ^^. Bacioni!
   
 
Leggi le 10 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inuyasha / Vai alla pagina dell'autore: roro