You & I.


 

Divorzio. Una parola che avevo sempre odiato. Divorzio sta per separazione e quindi per adii. E io detestavo gli adii. Come facevano due persone che si amavano tanto da sposarsi a cambiare idea così drasticamente e decidere di lasciarsi?
Io non lo trovavo normale. Se amavi una persona davvero, con tutto il cuore, corpo e anima non potevi lasciarla così, da un momento all’altro. L’avresti continuata ad amare e non ce l’avresti fatta senza di lei. Per questo non mi capacitavo di come mia sorella avesse potuto divorziare con Taylor.
Erano sempre così affiatati, sembravano una di quelle coppiette da film. Ma al primo problema erano caduti. Quando Alicia mi aveva comunicato quella decisione, per poco non svenni. Ero dispiaciuta a morte per loro, ma le cose che mi preoccupavano nettamente erano le possibilità che avevamo ancora io e Niall di stare insieme. Se loro dopo tutti quegli anni non ce l’avevano fatta, come potevamo noi sopportare questo cambiamento drastico nella nostra vita?
Niall doveva partire per partecipare ad X-factor e realizzare il suo sogno e io non l’avevo presa benissimo all’inizio. Avevo paura di perderlo, ma lui mi aveva rassicurata con le sue parole e le sue carezze. E poi?
Succedeva che mia sorella divorziava con il marito nel medesimo momento in cui Niall doveva partire, e la paura che lo avrei perso si era raddoppiata.
Non volevo correre il rischio di separarmi da lui. Per me era come l’acqua, insostituibile e non riproducibile. Lui era l’unico in grado di farmi battere il cuore a mille, di far svolazzare una miriade di farfalle nel mio stomaco e di procurarmi i brividi con un suo bacio anche dopo tre anni che stavamo insieme.
Solo il pensiero di dover rinunciare a lui mi mandava in tilt.
Io avevo bisogno di lui e non potevo separarmene.

«Allie, vedrai che con te sarà diverso. Tu e Niall siete molto più uniti di quanto lo eravamo io e Taylor. Non corri alcun rischio.» cercò di tranquillizzarmi mia sorella rendendosi conto di avermi mandata in crisi.
Presi un grosso respiro e ragionai a lungo. Io e Niall eravamo davvero molto uniti, troppo uniti. Non potevamo lasciarci solo a causa della distanza. E poi lo avrei sentito telefonicamente, tramite pc e lo avrei seguito in diretta TV mentre si esibiva con la sua nuova band. Potevo farcela.
Quella stessa sera incontrai il mio angelo dai capelli tinti di biondo e gli occhi color oceano.
Quando lo vidi mi venne una fitta al cuore che dovetti placare con un forte abbraccio che lo lasciò basito.

«Ehi, cucciola, cosa c’è?» mi sussurrò chiudendo la porta di casa con un piede e non lasciandomi neanche un attimo.

«Alicia e Taylor vogliono divorziare.» mormorai contro l’incavo del suo collo. Mi accarezzò i capelli.

«Mi spiace.» rispose, forse non capendo il riferimento a noi due. «Vieni, andiamo a mangiare qualcosa, ho già una fame da lupi.» sorrisi alla sua affermazione. Aveva sempre fame. Forse  era una delle cose che amavo di più di lui e che mi sarebbero mancate.

Dopo aver fatto uno spuntino, ci sedemmo sul divano a guardare la TV e a coccolarci. Continuavo  a pensare a quello che sarebbe stato di noi, e quello creava una strana situazione. Era come se mi concentrassi troppo sul futuro per godermi il presente.
Avevo una paura matta che io e lui potessimo fare la stessa fine di mia sorella con suo marito.
E se si fosse dimenticato di me?
Se avesse incontrato un’altra partecipante più carina e più simpatica di me?
Se mi avesse rimpiazzata con una delle ballerine o peggio, con un ospite del talent? Magari una di quelle cantanti già famose e che gli avrebbero offerto molto di più di me, una semplice studentessa di Mullingar.
Lui sembrò percepire questa tensione e mi strinse di più a sé per poi lasciarmi un bacio tra i capelli.

«Va tutto bene, cheesecake?» mi domandò dolcemente accarezzandomi la guancia. Sorrisi al suo nomignolo al quanto strano ma allo stesso tempo molto dolce. Annuii debolmente e strofinai il capo contro il suo collo.

«Andiamo a letto?» chiesi debolmente. Avevo bisogno di stargli abbracciata per un tempo indeterminato e di sentire il suo respiro sul mio collo.

Mi sorrise e spense la TV. Ci alzammo e mi prese per mano per poi portarmi in camera da letto.
I miei erano fuori città e da allora Niall veniva a casa mia a dormire per non lasciarmi da sola.
Strinse un braccio intorno alla mia vita mentre eravamo distesi sul materasso. Sbuffai ripetutamente cercando di scacciare i brutti pensieri.
La sua mano calda si poggiò sul mio mento e mi spinse a guardarlo in volto.
I suoi occhi mi entrarono dentro facendo percorrere un brivido lungo la mia colonna vertebrale.
Iniziò a baciarmi il naso, poi la guancia, la fronte e infine le labbra. In un modo così dolce e delicato che mi sembrava di volare.
Sorrisi lievemente e risposi al bacio con un altro a stampo.

«Va tutto bene, sul serio, piccola?» mi chiese l’ennesima volta quella sera. Presi un grosso respiro e cercai di trovare la risposta più adeguata. Sembrava preoccupato e non volevo rovinare anche quegli ultimi giorni insieme.

«Credo di aver paura.» ammisi per poi abbassare lo sguardo. Sentii il suo respiro più vicino e cercai di non far uscire il cuore dal mio petto.
Mi prese la mano più vicina al suo petto e iniziò a giocherellarci e poi a baciarla.

«Di cosa? Lo sai che staremo insieme in ogni caso.» mi rassicurò. Trovai la forza di guardarlo negli occhi e non riuscii a trattenermi. Le mie iridi erano piene di lacrime ma cercavo di non lasciarle cadere, per non sembrare una stupida ancora di più.

«Alicia e Taylor si solo lasciati dopo tutto questo tempo e…e solo per un litigio. A noi cosa succederà quando staremo per mesi interi separati? E se…se tu non mi amassi più? Se ti dimenticassi di me?» riuscii a dire mentre una lacrima rigava la mia guancia. Niall mi sorrise amorevolmente e l’asciugò mentre i miei occhi si chiudevano cercando di non cacciare altre lacrime.

«Noi non siamo come loro. Loro non si sono mai abbracciati come facciamo noi, non hanno mai combattuto come noi. Nessuno può separarci, Allie. Neanche gli dei sopra di noi. Noi andremo contro ogni regola, contro ogni ragione. Saremo i primi a farcela davvero, fino alla fine. Perché io ti amo, Allie. E non smetterò mai di farlo.» le mie guance si bagnarono ulteriormente e sentii un tonfo fortissimo al cuore che mi fece aprire gli occhi e incastonarli nei suoi così blu.

«Ma…tu devi realizzare il tuo sogno, ti ostacolerò soltanto.» risposi con un filo di voce. Era vero. Se davvero voleva stare ancora con me, significava sacrificare la sua carriera e mandare a farsi fottere tutti i suoi sogni, tutte le sue speranze. Io non volevo distruggerlo, volevo che continuasse a vivere e che esprimesse i suoi desideri.

«Nel mio sogno ci sei anche tu.» mi sussurrò con la sua voce profonda. Gli sorrisi e sentii lo stomaco in subbuglio.

«Ti amo, Nialler.» strofinai il mio naso con il suo.

«Anche io, cupcake.» rispose per poi darmi un delicato bacio sulle labbra. Non esitai a ricambiare vivacemente e un semplice bacio si trasformò nella notte più travolgente della nostra vita.
Le mie mani sulle sue spalle, le labbra sul mio collo e suoi sospiri nelle mie orecchie.
La notte più bella della mia vita.

Dopo esattamente due settimane, Niall partì per X- factor. Ogni notte mi chiamava e mi ripeteva quelle parole. Mi ripeteva quanto mi amava e che ce l’avremmo fatta. Che non potevano separarci neanche gli dei.
Io mi facevo forza pensando che adesso lui poteva realizzare le sue aspirazioni e che contemporaneamente mi avrebbe sempre ricordata.
Passarono ben 3 anni e lui e la sua band avevano ormai sfondato.
Continuavamo a sentirci sempre, appena possibile.
Ma quei momenti diminuirono sempre di più.
Dopo quasi un mese che non si faceva vivo, mi arrivò un pacco a casa. Non potete immaginare la sorpresa di quando lo aprii e trovai il loro terzo album, “Midnight memories”. Affianco c’era una lettera che mi diceva di mettere la quinta traccia. Avrei riconosciuto quella scrittura tra mille. Sorrisi e infilai il CD  nel lettore. Quando sentii quelle parole, mi resi conto che era per me. Mi aveva dedicato una canzone per farmi capire l’importanza che avevo nella sua vita.
In seguito a quel regalo che mi fece versare molteplici lacrime, non sentii più parlare di Niall Horan se non in radio, in televisione o sui giornali.
Passarono altri due anni prima che lo rivedessi, davanti alla mia porta, con un mazzo di fiori e un anello di fidanzamento.
Adesso siamo marito e moglie e abbiamo tre figli; Ryan, Grace e Liz. Questo sta a significare che non tutti gli amori finiscono, se davvero si vuole, un amore può anche essere immortale e durare nei secoli. E io nostro amore sarebbe stato così. Io e Niall ci amavamo come il primo giorno anche se erano passati molti più di anni.
Non ero mai stata così felice di essermi fidata di una persona.
 
 
 
 




Spazio della scrittrice xx

Okay, è la cosa più stupida e senza senso che abbia mai scritto. Ridicola e minuscola, e mi dispiace per le due ragazze a cui avevo promesso una os su "You & I". Ho rovinato questa canzone, ma visto che non riuscivo a scrivere di meglio, eccomi qui!
Questa era sotto richiesta di IvanZaytsev e mary_jolie_pitt.
Spero vi sia piaciuta anche se..beh...già ho detto il mio parere!
Un bacione <3 xx