POV MARTINA
Entrammo in cucina e mangiammo. Avevo mangiato più di metà pizza, quando vidi la Noemi entrare. Mi si avvicinò e la presi in braccio, la Vero mi guardò e mi disse
"se gli vuoi dare la pizza levagli la crosta".
"ok, infatti io non sono riuscita a finirla" gli dissi.
Presi un pezzo di pizza e gli levai la crosta, la feci a quadrotti. Presi i pezzi e glieli diedi. Mangiava con piacere, gli sorrisi mentre la imboccavo. Liam mi guardava sorridendomi, gli ricambiai il sorriso.
POV ELENA
Imboccai Valter. Appena vide la Noemi si agitò, erano come due fratelli inseparabili.
"stai fermo, prima mangi e poi vai a giocare".
Ma niente si agitò di più. Niall mi guardò e mi disse
"amore, lascialo se non vuole stare".
" va bene " gli dissi sorridendogli.
Lo misi giù, si teneva alle sedie. Louis finì di mangiare, idem Eleanor ( avevano diviso la pizza ). Si alzarono e disse a Valter
"vieni piccolino, andiamo a giocare ".
Valter si mise a gattoni e gattonò fino a Louis, poi lo prese in braccio e lo porto di là. Martina finì di far mangiare la Noemi e ci disse
"la porto di là così gioca con Valter " .
"certo" gli disse la Vero.
"bene, intanto noi sparecchiamo" gli dissi alla Vero .
"ok" mi rispose la Vero.
Poi si alzò Liam e disse
"vado di là".
"ok" gli dissi.
"dai amore" gli disse la Vero a Harry.
"m'imbocchi?" gli chiese ridendo.
"scemo, dai alzati " gli disse la Vero mettendosi a ridere.
"va bene, vado si la con gli altri " gli disse alzandosi.
Gli diede un bacio e uscì dalla cucina.
POV ELEANOR
Guardai Louis che giocava con i bambini, che dolce ch'è. Lo guardai e gli dissi
"vado a dare una mano alle ragazze, non mi sembra giusto che solo loro lavorano" .
"vengo anch'io" mi disse la Martina.
"allora andiamo in cucina " gli dissi.
"va bene" mi rispose.
Andammo in cucina, entrai e gli chiesi
"possiamo aiutarvi?".
"certo, c'è la tavola da sparecchiare" mi rispose Elena.
Sparecchiammo. La Vero e Elena finirono di lavare, e noi di sparecchiare, andammo di là in salotto. Ci sedemmo e parlammo un pò. Verso le dieci Liam  Martina andarono a casa .
"ciao, buonanotte " ci disse Liam.
"buonanotte anche a voi" gli rispondemmo.
Poi uscirono.
Poi andammo a dormire.
Ero in camera a mettermi qualcosa, entrò Louis. Si cambiò ( come al solito rimase in box), si sdraiò e mi accese la tele che avevamo davanti al letto. Appena mi cambiai mi sdraiai accanto a Louis e lo guardai. Mi abbracciò con un braccio e mi disse
"ti amo".
"anch'io" gli dissi chiudendo gli occhi e appoggiando la mia testa sul suo petto.
Mi diede un bacio tra i capelli e spense la tele. Poi si alzò appena e spense la luce.
POV VERO
Misi a letto la Noemi, poi andai in camera. Mi cambiai e mi misi a letto sotto le coperte, Harry era in bagno che si lavava i denti. Poi uscii, spense la luce del bagno e venne a letto spegnendo la luce. Ero di spalle, mi circondò la vita con le braccia e mi diede un bacio sulla guancia e si addormentò.
POV NIALL
Valter non voleva dormire, cercammo di farlo giocare il più possibile così si sarebbe stancato e si sarebbe addormentato, ma non fu così. Poi lo misi nella culla e si addormentò, ma fece finta. Lo guardai e gli diedi il latte, poi miracolosamente si addormentò.
"ce l'hai fatta" mi disse Elena avvicinandosi a me abbracciandomi da dietro mentre guardavamo Valter dormire.
"bene adesso andiamo anche noi a dormire" gli dissi dandogli un bacio.
"va bene " mi disse ricambiando il bacio.
Poi andammo nella nostra stanza. Elena andò in bagno e io mi cambiai sul letto, mi sdraiai e mi addormentai.
POV LIAM
Salutammo tutti e andammo verso la macchina. Mentre camminavamo Martina si teneva le braccia, la guardai e gli chiesi
"amore, hai freddo?".
"si" mi disse quasi tremando.
Poi mi levai la giacca e gliela misi sulle spalle, mi guardò mi disse
"grazie mille amore" e mi diede un bacio.
"di niente " gli dissi continuando a camminare.
Entrammo in macchina, misi in moto e andammo verso casa. Durate il viaggio gli chiesi
"allora come sono ?".
"chi?" mi chiese.
"la Vero, Harry, Niall e Elena " gli risposi.
"ah, sono troppo simpatici" mi disse sorridendomi.
"sono contento che ti piacciano " gli dissi ricambiando il sorriso.
Poi fissò il cruscotto, mi guardò e mi disse
"amore, posso venire ad abitare a casa tua?" .
Era tesa, non sapeva che risposta gli avrei dato. La guardai e gli sorrisi
"ma certo" gli dissi sorridendogli.
"allora portami a casa mia che devo prendere le mie cose " mi disse felicissima.
"allora dove abiti ?" gli chiesi sorridendo senza togliere lo sguardo dalla strada.
Ero felicissimo che mi ha chiesto questa cosa.
"io abito in un codominio, è vicino alla stazione" mi disse.
"ah, ho capito dov'è  " gli dissi.
"ok" mi disse sorridendomi.
"sali con me, mi sono dimenticata di dirti che ho un cane" mi disse tenendosi la mia giacca che teneva sulle
spalle.
"che bello io adoro i cani " gli dissi sorridendogli.
" meno male, ti dico ch'è un pastore tedesco" mi disse tirando fuori il telefono.
Mi guardò e mi chiese
"posso mettere sul cruscotto il cellulare?".
"certo " gli dissi sorridendogli, poi gli dissi " mi piace tantissimo il pastore tedesco, meno male che ho la villa se no non potevo tenerlo " gli dissi parcheggiando la macchina.
"scendo anch'io che ti dò una mano con le cose" gli dissi scendendo dalla macchina.
" certo" mi disse scendendo dalla macchina.
Chiusi la macchina e andai su, abitava in un condominio. Come faceva un cane così grande a stare in un appartamento così piccolo? Guardai Martina e gli dissi
"bene, a che piano sei ?" .
"al quinto " mi rispose.
Cosa? Al quinto ?
"c'è l'ascensore ?" gli chiesi preoccupato.
"certo, andiamo in ascensore" mi disse ridendo.
"fiù, meno male " gli dissi ridendo.
Poi andammo verso l'ascensore e andammo al quinto piano. Prese la chiave e entrò. Mentre entrava vidi il cane che ci venne addosso, mi venne incontro e mi annusò il pantalone. Oh cazzo, sente l'odore del gatto della Vero.
"aspettami qui, vado a fare le valigie" mi disse andando in camera.
"certo" gli dissi sedendomi sul divano.
Il cagnone si sedette accanto a me e volle che gli facessi le carezze sulla pancia. Gli feci delle carezze e se ne andò. Dopo dieci minuti ritornò in salotto la Martina e mise nelle valigie le cose del cane, poi prese il guinzaglio e lo agganciò al collare del cane.
"andiamo?" mi disse la Martina.
"certo" gli dissi aprendo la porta, poi gli dissi " dai lo porto io il cane , oppure i dai una valigia?".
"prendi il cane " mi disse passandomi il guinzaglio...
 
 
 

 

ciao meraviglie vi ringrazio molto per
quello che mi scrivete, siete uniche/ci, migliori
non li potevo trovare. Grazie mille per sostenermi .
Un bacione
Vero :)