My Best birhtday ever 

                                                        


Oggi è il mio compleanno, forse il peggiore di sempre, piove non c'è nulla nel frigo e sono da sola in casa..ma che bello ! Prendo il telefono e comincio a giocare, potrei chiamare qualcuno ma è dicembre e tutti sono i vacanza, tutti tranne me, credo..

dopo pochi minuti sento suonare il citofono, mi alzo e mi dirigo verso la porta trascinando i piedi per terra e imprecando nella mia mente, ero così comoda sul divano..

apro la porta e mi trovo davanti un ragazzo dagli occhi color oceano e i capelli biondo cenere. Il mio migliore amico.

Per lui è solo una fantastica amicizia iniziata circa 5 anni fa mentre io sono innamorata di lui da tipo un paio d'anni. I suoi occhi mi fissano mentre mi ci perdo in un secondo, ricambio subito il suo bellissimo sorriso...sembra quello di un angelo, è unico per me.. la sua rista potrebbe salvarmi la vita se il mondo mi stesse cadendo addosso.

-Buon Compleanno Ellie sua voce melodiosa mi fa tornare con i piedi per terra, noto che ha un pacchettino azzurro in mano.

-grazie Luke, ma che fai qui.. piove e fra poco è Natale, non sei andato via con i tuoi? -

-beh chissa perché sono qui?! Magari è il compleanno della mia migliore amica no? E no non avevo voglia di andare con loro dai miei zii ho preferito stare qui, con te – sento subito un calore nelle guance, sono arrossita a quelle parole. Lui ovviamente non sa quello che provo per lui e ho tanta paura di rovinare tutto.

-allora ? Non mi inviti ad entrare? Sai fa un freddo cane qui fuori.. -

-Oddio scusa, certo entra pure..-

mentre lui entra e appende la giacca sull'attaccapanni io chiudo la porta .

-che ne dici di una bella cioccolata calda? Sai quella che faccio io? -

annuisco, la sua cioccolata è una delle cose più buone al mondo. Mentre lui entra in cucina io mi dirigo in sala sedendomi sul divano.

-Luke, che ne dici di vedere un film? - urlo sperando solo che mi abbia sentito, sento un “ okay, scegli tu “ in lontananza allora comincio a cercare fra i milioni di dvd che ci sono sul tavolino della sala. Questo no. Nemmeno quest'altro .alla fine scelgo Nemo, lo so che è un film per bambini, ma io lo adoro e in questo momento ho voglia di vederlo in più è il mio compleanno e quindi decido io u.u , sento Luke che si avvicina al divano con in mano due tazze fumanti,le poggia entrambe sul tavolino si siede vicino a me, mi alzo metto il dvd e lo faccio partire.

-Nemo? - mi chiede stranito girandosi verso di me

-si.. ma se non ti piace posso anche cambiare.. però.. -

-no no va bene, mi piace Nemo..-

il Film comincia e Luke allunga il braccio verso una coperta arrotolata dietro il divano. Mi avvicino a lui, poggiando la testa sul suo petto poi allungo una mano verso le due tazze di cioccolata e ne porgo una a Luke

- Grazie..- prende la tazza e comincio a bere un po' della cioccolata. Quando la sposto dalle labbra dalla tazza Luke incomincia a ridacchiare, poso la tazza e lui fa lo stesso prendendo un fazzoletto dalla sua tasca.

-Stai bene con i Baffi, sai?- dice ancora ridendo, poggia il fazzoletto sulla mia bocca, al suo tocco mi vengono i brividi, solo pochi centimetri ci dividono, non riesco più a resistere ormai, guardo le sue labbra perfette soffermandomi sul pearcing nero sul suo labbro inferiore, comincio a non capire più nulla e poggio le mie labbra sulle sue, le nostre bocche si uniscono combaciando perfettamente. Mia stacco dopo pochi secondi mettendo un mano sulla bocca, pensando al grosso errore che avevo appena fatto. Ed ora? Cosa gli dico? Scusa sai anche tu eri sporco e ho voluto pulirti così?..che stupida..lo guardo negli occhi, il suo sguardo è confuso, mi alzo dal divano e scusandomi mi dirigo in camera mia, mi siedo sul letto e le lacrime cominciano a rigarmi il viso. Sento dei passi salire le scale, apre la porta e mi guarda, alzo il viso ma non lo distinguo bene a causa delle lacrime che mi avevano riempito gli occhi.

-Ellie.. - il suo sguardo triste e confuso mi penetra nel cuore

- S-scusa, non so cosa mi sia preso..- abbasso lo sguardo per l'imbarazzo quando sento le sue grandi mani prendere le mie e tirarmi su dolcemente, con due dita mi prende il mento alzandomi il viso alla sua altezza.

-Ti amo..- a quelle parole sbarro gli occhi. Rimango senza parole. Ha davvero detto che mi ama? Quelle due piccole parole che avevo tanta paura di dirgli ora erano uscite dalla sua bocca.. per me? Com'era possibile?.

-è da un po' di tempo che volevo dirtelo ma ogni volta esitavo, avevo paura, paura che tu te ne andassi da me e che mi lasciassi solo, paura di rovinare la nostra amicizia, ma dopo quel bacio non ho avuto più paura di dirtelo e d'ora in poi non mi stancherò mai più di dirtelo all'infinito.. ti amo Ellie.. -

le mie lacrime ricominciarono a scendere, ma ora queste sono diverse dalle precedenti, queste sono lacrime di gioia, gioia di sapere che non avevo rovinato nulla anzi.. mentre le sue mani sono ancora nelle mie, comincio ad accarezzargli le nocche, si avvicina e stavolta è lui a creare quel bellissimo contatto tra di noi, poteri morire ora, morirei felice. Mi ricordai del pacchettino azzurro, corsi in sala e lo aprii, misi una mano sulla bocca quando vidi ciò che c'è all'interno, c'è una foto di noi due contornata di una bellissima cornice, la giro, dietro c'è scritto.

 “se tu diventerai brutta io diventerò miope

se tu diventerai triste io diventerò un pagliaccio

se tu diventerai grassa io romperò lo specchio

quando diventerai vecchia io invecchierò con te

se tu diventerai rauca io diventerò sordo

se il tuo umore diventasse pessimo io ti farò il solletico

e se tu finirai di amarmi, io ti riconquisterò ogni giorno della mia vita, non voglio perderti ne oggi, né domani, ne mai..” 

stringo la foto al mio petto e delle braccia mi avvolgono la vita stringendomi a se.