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Autore: sibley    22/05/2014    3 recensioni
Si domandava cos'avesse fatto per meritarsi un angelo del genere.
E di nuovo, si colpevolizzava.
Se adesso lei aveva paura, se adesso lei perdeva il sonno, se a volte la vedeva con gli occhi rossi e gonfi di pianto, dopo un'intera notte costellata da incubi...
Era solo colpa sua.
Genere: Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Astoria Greengrass, Draco Malfoy | Coppie: Draco/Astoria
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
- Questa storia fa parte della serie 'When a Slytherin fall in love'
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Quattro mesi dopo la nascita di Scorpius.

Talvolta si svegliava e impaurito scendeva a cercare Astoria.
La trovava spesso in salotto, seduta sul pavimento, con addosso solo gli slip e la sua vecchia maglietta a maniche lunghe di quando ad Hogwarts giocava nei Serpeverde.
Una notte l'aveva trovata a ricoprire alcune foto in cui casualmente compariva Cho Chang, anche solo nello sfondo, di passaggio.
Sostituiva spesso l'immagine dell'asiatica con dei disegni fatti da lei, con dei lapis babbani.
Disegnava personaggi fiabeschi o personaggi di serie televisive babbane, che aveva visto di sfuggita in giro.
Aveva tanto voluto una televisione babbana, proprio per vedere queste serie.
Una volta concluso il disegno, lo incollava sopra l'immagine della Chang con del Magiscotch.
Altre volte, invece, la trovava seduta al tavolo da pranzo, mentre costruiva degli Origami.
Le sue forme preferite erano la Farfalla, il Cane, l'Uccellino e il Topo.
Quando si accorgeva della presenza di Draco, sgranava gli occhi, si scusava e prometteva di tornare a letto subito.
A volte, Draco veniva preso dall'impulso di eliminare ogni timore ed insicurezza dalla sua mente, ed in un attimo, le sfilava gli indumenti, facendole dimenticare tutto, almeno per un po'.
Altre volte, si rimetteva a letto ed attendeva sveglio che Astoria tornasse a letto.
Quando la donna si sdraiava sul materasso morbido e si accoccolava sotto le coperte, la sentiva che, puntualmente, si avvinghiava a lui e Draco rispondeva prendendole la mano, mentre lei gli depositava morbidi baci sul collo e sulle spalle, almeno finché non si addormentava.
Ma lui rimaneva ancora qualche minuto, o forse delle intere mezz'ore, ad imprecare contro sé stesso, capendo che se fosse stato più forte, ora lei non avrebbe avuto paura di un suo possibile tradimento con qualcun'altra.
Si domandava cos'avesse fatto per meritarsi un angelo del genere.
E di nuovo, si colpevolizzava.
Se adesso lei aveva paura, se adesso lei perdeva il sonno, se a volte la vedeva con gli occhi rossi e gonfi di pianto, dopo un'intera notte costellata da incubi...
Era solo colpa sua.

Angolo Autrice:

Sì, tutto questo è la tristezza più totale.
Vi basti sapere che l'ho scritta dopo essermi svegliata alle cinque di mattina causa incubi.
Insomma, sono i pensieri di Draco dopo il fattaccio.
Non ho nominato Scorpius più di tanto, lo ammetto.
Ho messo solo un piccolo riferimento temporale, per farvi sapere un po' quanto tempo è passato dalla prima shot, in cui Astoria è al quarto/quinto mese.
Mettete dunque che siano passati in tutto sei/sette mesi da Mrs. Astoria Malfoy and Hate.

Baci, Kaine.
  
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