Strofinò ancora il viso sulla stoffa morbida del cuscino.
Sbuffando, si alzò, incamminandosi verso la portafinestra che dava sul balcone.

Non era da lei pensare tanto ad un ragazzo...
Non così...

Un brivido le attraversò la schiena.
Alzò gli occhi alla luna, sorridendo.

Era piena e pallida.
Glielo ricordava terribilmente.

Aprì il serramento, facendo scorrere le rotelle del marchingegno.
Sentì la superficie fredda delle mattonelle rosate contro le piante nude dei piedi.

Si appoggiò alla ringhiera, tornando ad osservare quella luna.

Così enigmatica.
Così affascinante.

Chissà quanti segreti nascondeva.
Come lui.

Scosse il capo, cercando di levarsi quei pensieri dalla mente.
Si voltò, tornando a letto.

Si voltò verso la portafinestra aperta.
Guardando la luna e augurandole buonanotte.

Anche a lui...
E lasciando che quella Luna misteriosa ed affascinante entrasse nella sua vita.

"Buonanotte, Sai..."