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Autore: shasti9x    24/05/2014    3 recensioni
Sposata con Lee Joon, un marito combina guai ma che amo più di qualunque altra cosa al mondo.
La mia amica Shailene è sposata con Seungho e quei due sono simili da far paura. G.O, Mir e Thunder entreranno in scena aumentando decisamente i momenti di spensieratezza, di "disagio" e di forte amicizia tra i personaggi.
Una storia leggera, comica e divertente, ma con con degli attimi pieni di sentimento, di lacrime, di angoscia e di grande amore.
Genere: Comico, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Cheondung, G.O., Lee Joon, Mir, Seungho
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Dopo aver parcheggiato la macchina in un posto in cui non picchia il sole, prendo la borsa ed i dolci e comincio ad incamminarmi verso casa Yang. Ho saputo che oggi avrebbero fatto il barbecue, perciò è una fortuna che il sole sia bello alto in cielo. Pioveva fino a ieri e avevano paura sarebbe andato tutto all'aria. Spero di non essere arrivata troppo tardi, avevo promesso che li avrei aiutati con il pranzo.
Liberando un attimo la mano, suono il citofono e qualche secondo dopo sento il suono del cancello aprirsi. Recupero la scatola della torta che avevo un attimo poggiato a terra e comincio ad entrare. 
Seungho mi apre la porta di casa e mi viene incontro sorridendo. Socchiude un po' gli occhi per via del sole che gli batte sul viso, facendogli splendere i capelli che come sempre tiene in su.
- Buongiorno Sha.. ti vedo in forma, stai meglio ora?- sorride e mi aiuta a tenere le cose, dopo avermi dato un abbraccio affettuoso.
- Lidaaah.. sì grazie, sono guarita completamente- sorrido, è stato davvero dolce a chiedermi della mia salute.
- Sento.. sento odore di pasticcini- legge il nome sulla borsa che mi aveva preso e gli si illuminano gli occhi - Qualcuno sembra essere stato in pasticceria- ridacchia felice - Forza vieni-
Entra lasciando la porta aperta. Sento un dolce odorino, a quanto pare hanno cominciato a darsi da fare.
- Ragazzi è Sha- alza la voce per farsi sentire e si avvia a lasciare i dolci in cucina.
- Shaaaaa- sento una voce gridare dal giardino posteriore. Rido.
- Mireu yaah, sei già qui?-
- Sì, stamattina ci è arrivato il latte fresco che ci ha inviato papà e ho deciso di portare una bottiglietta a loro.. ce n'è anche per te e Joon- dice raggiungendomi all'ingresso.
- Davvero?- ricambio il suo dolce abbraccio -Non hai idea di quanto lo apprezzi, il vostro latte è buonissimo e Joon ne va pazzo.. ne sarà felice- ridacchio.
- Sì, lo so bene- sorride.
- Amore, vieni qui!- sento la voce di Shailene chiamarmi.
Sorrido e comincio ad avviarmi verso la cucina, Mir invece ritorna in giardino.
- Tesoro eccomi quii- entro e lei si asciuga velocemente le mani e si avvicina a me abbracciandomi fortissimo.
- Oh tesoro, mi sei mancata! Come stai ora, ti sei ripresa da ieri?-
Ogni giorno passava da me per vedere se stavo bene, dopo quel giro di febbre che ho avuto. Annuisco sorridendo.
- Sto benissimo tesoro, sono completamente guarita. Tu piuttosto come stai? Santo cielo, sei uno schianto-
La sua bellezza risplende, come sempre. Porta un adorabile vestitino rosso che si intona con i suoi capelli boccolosi e il rossetto rosso acceso. Il mio complimento la trasforma in tinta unita visto che arrossisce di colpo.
- Ma cosa dici, sono un mostro- ride imbarazzata.
- Ssh smettila o ti picchio- le mie minacce non possono mai mancare.
Ride e con la coda dell'occhio noto che in salotto c'è anche una testa bionda.
- Ma anche Thunder è già qui?-
Lei si gira verso la direzione in cui sto guardando e sorride.
- Sì, è arrivato una mezz'oretta fa-
- Psssh, non mi ha nemmeno salutata quella mitra umana- uso un tono di voce offeso e lei ride.
- Non te la prendere tesoro, è talmente concentrato che non ha testa per nessuno. Pensa che prima si era reso disponibile a fare l'insalata e ha insistito che lo chiamassi nel caso avessi avuto bisogno, ma lo avrò chiamato quattro volte senza ottenere risposta-
- Concentrato? Cosa sta facendo?-
- Non lo so, era con le carte da gioco in mano-
- Ma da solo? Mir non stava giocando con lui?-
- Da solo, da solo- ride - Seungho è in giardino sul retro a preparare il barbecue e Mir lo aiuta.. mentre lui è rimasto in salotto-
Strano. Quel ragazzo è davvero strano.
Torno a guardare in cucina e noto sul tavolo i miei dolcetti e accanto trovo un'altra scatola identica alla mia. Come? Una torta uguale alla mia?
- Tesoro, ma chi ha preso quella torta?-
- Quale torta?- si gira e guarda il tavolo - Ah quella, l'ha presa Mir- sorride.
- Mir? L'ha presa davvero Mir??-
- Sì tesoro-
- Torta al cioccolato?-
- Esatto.. perché, qual è il problema?-
Quel moccioso. Questa volta me la pagherà.
- MIREU YAH- grido.
Shailene ha la perplessità dipinta sul viso, ma non perde d'occhio ciò che è in forno.
- Che c'è?- sento la sua voce lontana.
- VIENI QUI-
Sento poco dopo i passi avvicinarsi e finalmente entra in cucina. 
- Eccomi, cosa c'è?- ha il viso un po' sporco di nero, deve essere stato il carbone.
Con la mano indico la sua torta.
- Mi prendi in giro?- ringhio.
Guarda il tavolo, ma sembra non capire a cosa mi sto riferendo.
- Perché hai preso quella torta??? Ti avevo detto che l'avrei presa io!-
- Come? L'hai presa anche tu così?? Ma io ti ho detto che l'avrei presa io!-
- YAH!! Mi prendi in giro?? Ieri ti ho inviato un messaggio su Kakao dicendoti che se avrei trovato la torta al cioccolato l'avrei presa io!-
- E io ti avevo inviato un messaggio su Line dicendoti che avevo prenotato una torta al cioccolato per domani!-
- Ma ti avevo detto che ho disinstallato Line da un po' di tempo!-
- Non ricordavo questa cosa, ti avevo scritto lì dicendoti che non mi sarei connesso per un po' su Kakao perché aspettavo il nuovo aggiornamento, non funzionava bene!-
- E non hai visto da quanto non mi connettevo su Line??-
- Scusami se non ci ho fatto caso!-
Entra Seungho in cucina sentendo il nostro battibecco.
- Ya ya ya calmatevi, cosa sta succedendo?-
- La torta/gli avevo detto che/la prenotazione era già fatta/ mi ha scritto su Line quando/le ho detto che Kakao non/lo ha visualizzato!- parliamo contemporaneamente e Seungho finisce per non capire nulla.
- AAALT- ci interrompe. Ci chiede poi la versione dei fatti facendoci parlare per turno. Infine sospira e ci guarda.
- E' tutto qui?-
- Come tutto qui??- dico.
- Hyung pensavo che prendendoti questa torta mi avresti perdonato per aver preso il tuo cappello senza chiedertelo per poi perderlo, ma ora non ha più senso visto che lei ha preso la stessa torta!-
- Yah- gli pesto il piede e lui grida - Non dare la colpa a me!-
Sta per ricominciare il battibecco, ma Seungho ci ferma di nuovo.
- Ripeto.. tutto qui? Qual è il problema? Sapete bene che mangio tutto io- lasciandoci senza parole, sorride ed esce dalla cucina.
- Mireu yah, vieni ad aiutarmi- dice dal corridoio.
- Sì hyung!- lo segue a ruota, ma prima di andarsene si gira e ci facciamo a vicenda la linguaccia.
Shailene, che era rimasta in silenzio per tutto quel tempo, scoppia a ridere.
- Ma voi due siete una barzelletta umana, io.. io non ho parole- continua a ridere e io facendo una smorfia, mi dirigo verso il salotto. E' ora di vedere cosa sta facendo Thunder da solo con quelle carte. Mi avvicino lentamente e lo osservo da lontano. E' talmente concentrato che non mi nota. Ha sul tavolino di fronte delle carte, le sta osservando e studiando. Ne afferra una di scatto una facendomi prendere un colpo. La tiene in mano per qualche secondo e poi sospira rilasciandola sul tavolo con espressione abbattuta.
- Noo..- sussurra e solo in quel momento nota la mia presenza - Oh Sha, sei già arrivata?- il sorriso si accende sul suo viso.
- Sì, sono arrivata poco fa- ricambio il sorriso.
- Come stai ora? Sei guarita?-
- Completamente- sorrido di nuovo. Oggi si sono dimostrati tutti premurosi nei miei confronti, le loro attenzioni mi han fatto sentire amata.
Delicatamente raccoglie le carte sul tavolo.
- Scusa Thunder.. ma cosa stai facendo?-
Alza di nuovo lo sguardo e sorride.
- Sto cercando di inventare un nuovo gioco. "Il colpo del Tuono"- dice con soddisfazione ed orgoglio - Ci lavoro da giorni e mi mancano solo gli ultimi passaggi per concluderlo. Ho intenzione di diffonderlo, così tutto il mondo ne verrà a conoscenza!-
Ridacchio.
- E' questo il motivo allora per cui ti sei rinchiuso nel tuo mondo.. voglio essere la prima a giocarlo poi!-
- Beh, dovresti vedertela con la mia noona- ride.
Giusto, Sandara. 
- Allora per seconda!-
- Beh, c'è anche l'altra noona- ridacchia- Durami. Mi han seguito in questi giorni e hanno litigato tra di loro per chi sarebbe stata la prima.. ha vinto Dara perché le ha promesso una borsa firmata-
- Mmmmmm allora sarò la terza! E giuro che se mi metti in mezzo Dadoong, sei morto!-
Scoppia letteralmente a ridere.
- Chiaro?- sorrido puntandogli addosso il dito.
Continua a ridere annuendo. In quel momento suona il citofono.
- Oh, deve essere G.O hyung- dice dopo aver preso fiato, anche se il suo viso è ancora rosso per via delle risate.
- Ma che bravi, siamo venuti tutti in anticipo oggi. Non pensi che dovremmo aiutare?-
Sento i passi di Seungho avvicinarsi all'ingresso, il suono del cancello aprirsi ed infine la porta d'ingresso. 
- Sì, finisco un attimo questo round e vi raggiungo in cucina- indica le carte.
Sento la voce di G.O e vedo Gom sfrecciare di corsa dal corridoio. Ahi ahi.. di nuovo. Comincia ad abbaiare e sento la voce spaventata di G.O.
- Avevate detto che lo avreste rinchiuso da qualche parte- Esco dal salotto e vedo all'ingresso G.O che cerca di nascondersi dietro Seungho mentre Gom cerca di saltargli addosso. Seungho sta ridendo e cerca di fermare Gom.
- Buono piccolo, buono. Cosa ti ho detto prima? Devi andarci piano con zio Byunghee, lui è allergico al tuo pelo-
Vedere la faccia terrorizzata di G.O non ha prezzo, dovrei ringraziare ogni volta Gom per regalarmi questi momenti preziosi. Non si sa quale sia il motivo, ma pare andare letteralmente pazzo per G.O. Ogni volta che lo vede, gli corre incontro e gli salta addosso, alla ricerca di carezze e di affetto, peccato che lui a causa dell'allergia non possa farlo.
Seungho trascina Gom dal collare, che proprio non ne vuole sapere, e lo porta con sé in giardino sul retro per poi chiudersi la porta alle spalle.
Raggiungo G.O che è ancora bloccato sulla porta che ansima, spaventato dall'accaduto. Scoppio a ridere e lui comincia a pulirsi i vestiti dai peli invisibili che pensa gli siano rimasti attaccati.
- E' sempre una sfida venire qui, eh?- gli dico ridendo.
- E' per questo che non voglio mai venire- finisce di pulirsi e poi mi sorride- Ciao Sha, come stai? Stai meglio?- si avvicina e mi abbraccia calorosamente. 
- Sto benissimo, tutto a posto- sorrido- Tu invece come stai? Stai andando bene con gli allenamenti per il musical?-
- Direi di sì.. il difficile è passato per fortuna, ora si sta facendo spazio al divertimento. Ci sarai alla prima?-
- E me lo chiedi? Sto tenendo d'occhio il sito per comprare subito i biglietti- 
Sorride.
- Non c'è bisogno, li ho io per tutti voi- si toglie la giacca e solo ora mi rendo conto che io ancora non l'ho tolta. Così sfilo la sciarpa ed il giubbotto, lasciandolo sull'attaccapanni. Noto il sacchetto che ha in mano.
- Non dirmi che è una torta al cioccolato!- rido.
- Come lo hai capito?- scherza - No, ho preso il gelato e un po' di frutta. Perfetti per il dopo pranzo-
- Per il dopo pranzo c'è già un sacco di roba da mangiare, mi chiedo come faremo- rido.
- Il mio gelato si mangia per prima- dice con con tono minaccioso che mi fa ridere ancora di più.
- Chi è arrivato?-
- Sono già tutti qui, manca solo Joon che ci raggiungerà per pranzo-
- Ah giusto, le riprese continuano- dice sistemandosi i lacci delle scarpe.
Si avvia poi verso la cucina, saluta Shai e fa per avviarsi in giardino.
- G.O, ti sei dimenticato che in giardino c'è Gom?-
Senza fermarsi, cambia direzione tornando indietro e facendo la camminata alla militare. Scoppio a ridere e sento le risate di Shai che si era affacciata dalla porta vedendo la scena. Torno in cucina per aiutarla e G.O va in salotto.
- Yah, stai ancora dietro a quel gioco?- lo sento dire a Thunder.
- A che punto sei tesoro?- chiedo a Shai che intanto sta preparando delle verdure.
- Devo solo condire la carne che Seungho dovrà fare alla griglia ed il riso. Thunder farà l'insalata e..- si guarda intorno- nulla di che tesoro, è quasi tutto pronto- sorride.
- Allora facciamo che l'insalata la faccio io. Lasciamo quel delfino nel suo oceano-
Ride.
- Va bene allora, trovi tutto sul tavolo tesoro-
Mi avvicino e comincio ad osservare le verdure. In quel momento Mir torna in cucina con le mani sporche di nero.
- Mi lavo qui le mani- si fa spazio e comincia a sciacquarsele nel lavello.
- Avete già acceso il fuoco?- gli chiede Shai
- Sì, Seungho hyung lo sta regolando. Io ho finito- mi guarda- Stai facendo l'insalata? Non la fa Cheondung hyung?-
- No no, la faccio-
- Allora ti aiuto- prende un coltello e si avvicina.
- tu tagli questi e io questi, ok?-
- Ook- conclude e si mette al lavoro.
Cominciamo a tagliuzzare le verdure e noto che le stiamo tagliando in un modo del tutto differente. Io le affetto in modo minuscolo, mentre Mir in modo enorme.
- Miru, cerca di rendere le carote più sottili così potranno essere mangiate con facilità-
- Non riesco, sono troppo dure- lo vedo concentrato con le mani che tremano per lo sforzo.
- Allora tieni- prendo la carota dalla sua mano e gli passo il cetriolo - i cetrioli sono più morbidi.. ora tagliali come li ho fatti io, guarda qui- gli mostro ciò che ho fatto prima.
Osserva bene e comincia a tagliarle sottili prendendo esempio da me. Ci lasciamo andare con delle battute, parlando di tutto e di più, ridendo e riempiendo l'atmosfera. 
- Siete incredibili, poco fa vi stavate azzannando e ora fate gli amichetti d'infanzia- ride Shai.
Io e Mir ci guardiamo e ci facciamo le smorfie, finendo per scoppiare a ridere.
- Ora devo tagliare le cipolle.. santo cielo- aggiunge lei.
- Ahi ahi, le cipolle. Lacrime gratis qui!- dico
- Sono un inferno ogni volta, peccato che questa volta non posso obbligare Seungho a tagliarle per me-
- Dovresti- rido.
- E' quello che ho fatto prima. "Che ne diresti allora amore di preparare tu il fuoco e di grigliare la carne?". E' stato efficace il suo metodo per farmi cambiare idea-
Scoppio a ridere e lei intanto comincia a toglierle dal guscio e a lavarle.
- Il tuo serpente fugge ancora dalla tana?- chiedo a Mir.
- Sempre. L'altro giorno l'ho trovato nella lavatrice, ha rischiato di rimanerci secco perché stavo per lavare i vestiti-
- Oddio-
- Una volta l'ho trovato sotto ai piedi di Cheondung hyung mentre era seduto sulla mia poltrona. Ho cercato di avvicinarmi e a prenderlo senza che lo hyung se ne rendesse conto, ma vedendomi avvicinare ha guardato istintivamente in basso. Dovevi vedere la scena, è letteralmente saltato sulla poltrona gridando. Poi si è lanciato sul letto. Aish.. ha spaventato il mio piccolo Reddy-
- Madonna Mir, quel tuo serpente mi inquieta. Non oso immaginare come si è sentito Thunder in quel momento, io mi sarei lanciata dal palazzo, altro che sul letto- dice Shai.
- Povero Thunder. Da una parte tu lo spaventi con il serpente, e dall'altra Seungho ha il cane che rappresenta l'incubo più profondo di G.O- rido.
- Ora che ci penso, siete voi gli unici senza un animale in casa.. non pensate di prenderne uno?- mi chiede Mir.
- In effetti ci abbiamo pensato.. l'acquario con i pesci non conta molto, io vorrei qualcosa di alternativo- dico mangiando un pezzo di carota.
- Qualcosa di alternativo ci sarebbe- dice Shai - perché invece di cani, gatti, coccodrilli e lucertole non vi fate un figlio?-
Sputo tutto quanto su Mir e mi trovo a tossire, quasi soffocando.
- Ya!- si lamenta lui pulendosi un po', ma si avvicina a darmi dei colpetti sulla schiena.
- M-ma che stai dicendo???-
- Guardala come è rossaaa- dice lei in preda alle risate - fate gli alternativi e fatevi un coniglietto tutto vostro- scoppia a ridere accompagnata da Mir.
- YAAA- grido e tossisco ancora un po'. Lei si avvicina dandomi un bicchiere d'acqua, sempre ridendo.
In quel momento entrano in cucina Thunder e G.O.
- Che avete da ridere qui?- chiede quest'ultimo.
- Niente, è che stavamo suggerendo a Sha e Joon di far..- le santo addosso tappandole la bocca.
- Zitta!-
- Ya, che vi succede? Cosa dovete fare tu e Joon?- chiede con espressione perplessa.
- NIENTE. NON FACCIAMO NIENTE-
- Eppure si parlava di un animale alternativo da adottare, tipo un conigl..- interrompo anche Mir lanciandogli in faccia lo straccio.
- Volete adottare un coniglietto?- dice G.O con confuso - a te piacciono i gatti, prenditi un micino. Sono più carini- suggerisce e si avvicina a prendersi un bicchiere d'acqua.
Sospiro di sollievo. Per fortuna non ha sospettato di nulla. Fulmino con lo sguardo Shailene e Mir, che se la ridono silenziosamente. 
Thunder intanto ci ha lasciati distratti e si è messo a mangiucchiare beato un po' di insalata.
- Fermo!- gli dico.
- Ho fame- dice con volto inespressivo, continuando a masticare.
- Forza, un'oretta e potremmo mangiare. Intanto sarà arrivato anche Joon- dice Shai dal bancone - Prendi qualcosina di leggero dal frigo, così ti sazi un po'.. ma non tanto, eh?-
Annuisce.
- Sei riuscito a finire il gioco?- gli chiede G.O.
Scuote la testa e prende un altro pezzo di carota.
- Mi manca l'ultimissimo pezzo del puzzle.. difficile da risolvere, sto impazzendo-
- Ce la farai prima o poi, ti stai impegnando tanto- beve un altro bicchiere di acqua.
- In tuo onore c'è "la mossa dell'ahjusshi"- ridacchia.
- Ya, ti sembro un ahjusshi?-
- E io? Non c'è la mossa del maknae?- dice Mir con voce triste. 
Thunder alza lo sguardo e lo guarda.
- Se è per questo.. a fine partita il vincitore, quando gioca l'ultima mossa vincente, si rivolge al perdente dicendogli "Baaang"- afferma facendoci scoppiare tutti a ridere.
- Allora dovremmo cercare tutti di vincere per avere il piacere di dire "Baaang"- rido.
Mir sogghigna - Simpatici- dice ironicamente e Thunder ride ancora.
- Ah ah aaah- ci giriamo tutti verso Shai che inizia a lamentarsi per le cipolle che ha cominciato a tagliare.
- Santo cielo se sono forti- dice G.O massaggiandosi gli occhi e allontanandosi dal bancone.-
- Brucia brucia bruciaaa- si lamenta lei e comincia a lacrimare, facendo scogliere tutto il mascara.
In quel momento entra in cucina Seungho, spostando lo sguardo su di lei. Poi sospira.
- Amore.. quante volte ti ho detto di non metterti il mascara quando tagli le cipolle?-
- Brucia brucia- continua lei piagnucolando teneramente con gli occhi chiusi.
Lui sospira ancora e si avvicina a lei sorridendo dolcemente. 
- Vieni qui- la tira a sé e comincia delicatamente ad asciugarle gli occhi, prendendo un fazzoletto e cominciando a pulirle il viso. Lei intanto tira su con il naso come se fosse una dolce bambina e lui ridacchia a quella scena.
Sono talmente carini che non smetto un secondo di guardarli.

Ormai tutto è pronto. G.O ha grigliato la carne con Seungho e io e Thunder abbiamo apparecchiato la tavola. Il riso è quasi pronto e siamo tutti insieme in attesa che torni Joon.
- Yah, ma non viene? Sto morendo di fame- si lamenta Mir.
- Aveva detto che sarebbe arrivato prima di pranzo.. magari non ha ancora finito- rispondo.
- Prova a chiamarlo- suggerisce G.O dal salotto.
- Ci ho provato, ma di solito quando sta girando tiene il cellulare spento. Non l'ha ancora acceso-
- Aish.. - Mir si massaggia la pancia e riprende il cellulare e continua a giocare.
Sospiro e guardo l'orologio. Penso a lui che si sta impegnando davvero duramente per le riprese. Povero amore, avrà sicuramente fame anche lui.. sento una stretta al cuore, ma per ammazzare il tempo, aiuto Shailene con gli ultimi preparativi mentre gli altri chiacchierano tranquillamente. 
Mi metto a ripensare a quando prima Seungho ha interrotto G.O mentre stava chattando e gli ha chiesto di aiutarlo a fare la doccia a Gom. Aveva giocato con il carbone in giardino ed era tutto sporco di nero. A G.O è preso un colpo e pensava stesse scherzando, ma ha cominciato subito ad indietreggiare rifiutandosi. Seungho però lo ha implorato, dicendogli che era l'unico a poterlo tranquillizzare. Si è fatto quindi dare dei guanti e, anche se con insicurezza, lo ha aiutato a lavarlo. Gom è stato calmissimo ed era addirittura felice di fare il bagnetto. Sorrido ripensandoci, deve proprio amare G.O. Sarà rimasto attratto dal suo pelo?
Mentre piego i tovaglioli, mi squilla il cellulare. Un sorriso acceso spunta sul mio viso.
- Deve essere Joon!- mi precipito verso lo scaffale e recupero il cellulare - Pronto?-
- Buongiorno, parlo con la moglie di Lee Chang Sun?- dice una voce maschile.
Lee Chang Sun? Strano.. perché ha usato il suo vero nome? Sento un brivido percorrermi la schiena.
- S-sì, sono io.. con chi parlo?-
- Potrebbe raggiungere in fretta l'ospedale Asan Medical Center, per favore?-
Sento un peso grande quando una montagna cadermi addosso. Il battito del mio cuore accelera di colpo, comincio a sentire la gola secca, il respiro pesante e le mani tremanti. 
- O..ospedale? Perché? Che cos.. che cosa è successo?- un tono di disperazione si accende leggermente nella mia voce.
Noto Seungho che si gira di scatto sentendomi pronunciare quelle parole e attorno a noi cala il silenzio più assoluto. Mir alza lo sguardo abbandonando la partita a Candy Crush che lo aveva pienamente coinvolto, Thunder alza gli occhi dalle carte che aveva in mano e Shailene dà le spalle ai fornelli girandosi verso la mia direzione. G.O ignaro di tutto è seduto sul divano con le cuffie alle orecchie, ma non ci mette molto a girarsi e a notare il nostro atteggiamento. 
- Che.. che succede?-  chiede, ma sembra lo stia chiedendo a se stesso, con quell'espressione perplessa. 
- Le riferiremo tutto non appena sarà arrivata.. la prego, faccia in fretta- la voce dall'altra parte del telefono mi riporta alla realtà. Non faccio in tempo ad aggiungere altro perché riattaccano.
Le mani ricominciano a tremare senza controllo e mi giro completamente a guardare gli altri, con le lacrime che cominciano ad annebbiarmi la vista. Con la mano le scaccio via, ma non ci mettono tanto a riempirsi.
- Cosa è successo?- chiede Seungho con espressione serissima. 
G.O si espone da dietro il divano e poi si alza avvicinandosi a noi.
- Cosa sta succedendo?- la sua voce mi porta a guardarlo. 
- J.. Joon... Joon è.. è..- non riesco a tirare fuori le parole per quanto accecata dalla confusione e dalla disperazione. 
- Cos'ha Joon?- mi interrompe con voce decisa e seriamente preoccupata, togliendosi l'altra cuffia.
- Non.. non lo so.. mi han detto di raggiungerlo all'ospedale- sussurro.
Vedo le espressioni di tutti cambiare drasticamente, tranne quella di Seungho che pare aver seguito la mia conversazione al telefono. Mir spalanca gli occhi e la bocca, Thunder stessa espressione. Shailene si porta le mani alla bocca scioccatissima. G.O è ancora immobile e ha lo sguardo impenetrabile. 
- Come ospedale? Non ti han detto nulla?-
Con le poche forze che ho, scuoto la testa. Senza pensarci, mi trovo a cercare con le mani le chiavi della macchina sullo scaffale accanto a me. Quando le tocco, cerco di afferrarle, ma per colpa della debolezza mi cadono per terra. Il suono delle chiavi che si schiantano contro il pavimento sveglia una forte lacerazione nel mio cuore. Ritorno a vedere sfocato. Guardando in basso, cerco di abbassarmi per recuperarle, ma la distanza mi sembra enorme, vedo lo spazio davanti a me vacillare. Prima che le raggiungessi, Seungho mi precede e le recupera. 
- Andiamo- dice dirigendosi verso l'appendiabiti cominciando ad indossare il suo giubbotto. Non mi sono resa conto che G.O già lo indossa e che intorno a me si stanno alzando tutti per raggiungere l'ospedale. 
Thunder mi afferra per il braccio, aiutandomi dolcemente ad uscire da quella casa.

Entro di corsa in ospedale, lasciandomi alle spalle gli altri che stanno parcheggiando la macchina. Di fronte a me non riesco a vedere nulla di concerto, mi sento talmente confusa che non riesco ad orientarmi. E' pieno di gente, pieno di voci, pieno di movimenti.. mi sento persa. Per fortuna però, Seungho mi raggiunge e cammina accanto a me a passo accelerato.
- Chiediamo a qualcuno qui intorno- dice, guardandosi intorno - Ecco, andiamo a quel bancone-
Di corsa lo raggiungiamo e lui chiede del paziente "Lee Chang Sun".
- Ci hanno chiamato dicendoci di raggiungere l'ospedale-
L'infermiera dà un'occhiata alla cartella che ha davanti e poi annuisce.
- Il paziente Lee Chang Sun portato qui venti minuti fa. Terzo piano a sinistra, chiedete poi a qualcuno lì che vi saprà indicare la stanza ed il reparto-
Seungho la ringrazia e io istintivamente mi trovo a guardarmi intorno per cercare le scale. Non ci sono con la testa, non riesco a focalizzare nulla, mi sento le gambe deboli. 
- Di qui- mi dice lui tirandomi per il braccio.
Lo seguo e di corsa raggiungiamo il terzo piano. Ci guardiamo intorno alla ricerca di qualcuno. 
- Non c'è nessuno qui.. aish..- sospira nervoso senza smettere di cercare - Oh guarda lì- dice d'un tratto - ci sono infermieri! Andiamo- fa per riprendere il passo accelerato e comincio a seguirlo, ma mi fermo di colpo sentendo il discorso di due dottori dietro di me.
- .. ah, il paziente Chang Sun-
- Sì, quello che era in terapia intensiva-
- Ho sentito che è deceduto poco fa-

Mi si ferma il cuore. Sento un fortissimo nodo alla gola.
I dottori continuano a parlare indisturbati, mentre io sono qui ferma con il cervello non che è più in grado di decifrare alcuna parola. Sento una fortissima fitta al cuore. Un fortissimo ronzio nella mia testa mi sta accecando, mi sento paralizzata, incapace di agire. "è deceduto poco fa.. è deceduto poco fa.. è deceduto poco fa..". Non può essere questo ciò che ho sentito. Non può essere vero, devo essermi sicuramente sbagliata. La preoccupazione deve avermi dato alla testa. Noto però che anche Seungho si era fermato. E' immobile, non si muove. Ho tantissima voglia di chiamarlo, di aggrapparmi a lui e di farmi portare via da lì. Deve essere stata di sicuro una mia immaginazione dovuta alla mia ansia e preoccupazione. Si gira lentamente con espressione fortemente scioccata e mi guarda. E' incredulo, ha gli occhi spalancati e non trova le parole per commentare. 
No. 
Non era questa l'espressione che avrei voluto vedere. 
Non era questo ciò che mi aspettavo di vedere, io non ho sentito nulla. Nulla, non ho sentito proprio nulla, mi sono semplicemente sbagliata. Sento la testa scoppiare letteralmente, la debolezza impossessarsi di me.
Seungho si rivolge subito ai dottori cercando spiegazioni. Io non riesco a sentire nulla, non riesco a percepire nulla.
-  Com'è possibile ciò che state dicendo? Dove è il mio amico?- lo sento dire.
Mi sento la testa girare, sto cominciando a vedere a tratti. Il mio corpo non risponde più ai mie comandi. Cerco di avanzare anche io, ma al primo passo crollo non vedendo più nulla.

Apro lentamente gli occhi e mi trovo di fronte ad un soffitto bianco. Ancora non riesco a focalizzare nulla, vedo tutto sfocato e mi sento la testa pesante. Mi accorgo di essere sdraiata, ma non ho la più pallida idea di dove possa essere. Sento delle voci sussurrare accanto a me, cerco di girare lentamente la testa.
- Oh tesoro, ti sei svegliata?- sento la voce di Shailene che si alza mettendosi di fronte a me.
La guardo. Ha il volto colmo di preoccupazione e sta cercando di capire se sto bene. Dietro di lei vedo Thunder che mi guarda con una leggera tristezza mista a preoccupazione sul viso. Cosa succede? Dove sono?
Solo in questo momento mi rendo conto dell'accaduto. 
" è deceduto poco fa.." 
Mi ritorna in mente la frase, cadendomi addosso come un potente missile. Mi si spezza il respiro e mi trovo ad ansimare fortemente, a singhiozzare e tremare tutta. Non era un sogno, è tutto vero. Shailene mi prende le mani cercando di tranquillizzarmi, ma non ci riesco proprio. La disperazione si sta impossessando di me.
- Joon.. dov'è Joon... dov'è.. Joon..- dico tra le lacrime disperate.
- Ti prego tesoro, ti prego calmati. Calmati ti prego, non è successo nulla- dice lei cercando di abbracciarmi, Thunder si avvicina dall'altro lato del letto e mi stringe la mano.
- Non è come pensi, ti prego calmati-
E' inutile, non riesco proprio a tranquillizzarmi. Non riesco a fermarmi, le lacrime mi stanno bagnando tutto il viso e la voce disperata e spezzata sta uscendo da sola.
- Tesoro Joon è qui, non ti preoccupare, Joon sta bene. E' qui Joon, il tuo Joon è qui- dice lei stringendomi fortissimo. 
La guardo confusa con gli occhi colmi di lacrime, senza smettere di lacrimare. 
- Joon è qui tesoro- continua lei guardandomi negli occhi - Sta bene, sta solo aspettando te-
- Ma come..- sussurro con voce spezzata.
- Era Kim Chang Sun quello che è morto, non Lee Chang Sun-
Alzo di scatto la testa verso Thunder. Mi guarda serio e annuisce guardando in basso.
- Lo hanno chiarito subito a Seungho hyung, ma tu avevi già perso i sensi e non hai sentito..- continua - Joonie hyung si sta riprendendo-
- Cos.. cosa.. cosa gli è successo?- dico, con un filo di voce disperato.
- E' nella stanza di questo corridoio. Riprenditi un po' e vai a trovarlo..-
Senza pensarci due volte, mi alzo di scatto sentendo la testa girare velocemente. 
- Che fai tesoro, fermati!- Shailene cerca di fermarmi.
Non le do ascolto e barcollando comincio ad avvicinarmi alla porta. Li sento dietro di me, in allerta cercando di tenermi d'occhio. Quando esco dalla stanza, vedo Mir seduto su una delle sedie di fronte con la testa poggiata al muro. Quando mi vede si alza.
- Oh, ti sei ripresa? Meno male stai bene- dice sollevato.
- Dov'è.. Joon.. dov'è Joon?- dico con la poca forza che ho.
- E' in quella stanza- mi indica la 112.
Comincio ad avviarmi, seppur con debolezza. Cerco di frenare i singhiozzi, mi hanno detto che è lì. Che sta bene. 
Dalla stanza esce un dottore e appena mi vede, sorride premuroso.
- Salve. E' lei la moglie del signor Lee Chang Sun, vero?-
Lo guardo con gli occhi rossi, senza riuscire a rispondere. 
Sorride.
- Ci scusiamo per il fraintendimento avvenuto prima. Farò in modo che facciano attenzione parlando di certi argomenti qui. Suo marito sta bene, si sta riprendendo pian piano. Credo che le abbiano riferito che la persona deceduta è Kim Chang Sun e non suo marito..-
- Dottore la prego.. che cosa gli è successo? Io.. ancora non so nulla- dico a mezza voce, cercando di trattenermi il più possibile.
- Mi hanno riferito che è caduto durante le riprese.. purtroppo ha sbattuto fortemente la testa-
Un'espressione scioccata si dipinge sul mio viso e mi porto le mani alla bocca.
Il dottore mi sorride ancora.
- Stia tranquilla, sta bene. Nulla di grave, è stato fortunato. Non è ancora cosciente però, presto si riprenderà. Se vuole, può entrare a vederlo-
In questo momento sento l'enorme peso che ho addosso cominciare a dissolversi piano piano. Sento il mio cuore ricominciare a battere, l'aria entrare nei miei polmoni. I miei occhi cominciano a riempirsi di lacrime. Cerco di scacciarle via e mi inchino al dottore.
- La ringrazio.. la ringrazio davvero di cuore- ricomincio a singhiozzare - la ringrazio davvero con tutta me stessa, la ringrazio tantissimo.. grazie dottore, grazie- le lacrime scendono come fiumi e scoppio letteralmente a piangere.
Il dottore sorride e mi dà delle dolci pacche sulla spalla.
- Forza, non pianga. Non vorrà farsi vedere così dal suo bel maritino! Forza, entri da lui-
Annuisco inchinandomi ancora, lo ringrazio ancora continuamente.
Guardo la porta e sento il cuore battere fortissimo. Joon è lì dentro. Il mio Joon è lì dentro. Cerco di non piangere ancora e mi asciugo le lacrime.
Apro lentamente la porta e comincio ad entrare. Seungho e G.O sono dentro. Quando mi vedono, sorridono e senza dire nulla escono dalla stanza lasciandoci soli.
Eccolo lì, sul letto. Sembra dormire, proprio come un angelo. Vederlo così mi fa davvero male, mi fa sentire una forte stretta al cuore. Mi porto le mani alla bocca frenando tutti i singhiozzi che mi stanno scoppiando dentro. Mi avvicino a lui e mi siedo lentamente sulla sedia accanto. Ha la flebo attaccata al braccio e la maschera d'ossigeno al viso. E' leggermente pallido e ha il respiro regolare.
Allungo la mano e stringo forte la sua. Rimango a guardarlo con un nodo alla gola. E' davvero frustrante. Più di quanto avessi mai immaginato. 
I miei occhi si riempiono di nuovo di lacrime. Deglutisco cercando di parlare, una cosa che in questo momento mi sembra la più difficile a mondo. -A.. amore..- dico con un filo di voce spezzato - amore mio.. mi senti?- 
Gli stringo ancora di più la mano e gliela bacio dolcemente. Ripenso a tutto ciò che ha affrontato prima il cuore e scoppio di nuovo a piangere.
- Amore io.. io credevo.. credevo di averti perso.. - i singhiozzi aumentano - credevo di averti perso per sempre, credevo che non ti avrei mai più rivisto..- la  mia voce è avvolta da un pianto che non vuole cessare - credevo di non sentire più il tuo sguardo su di me, la tua mano accarezzarmi.. la tua risata che tanto amo, il tuo sorriso che mi fa perdere letteralmente la testa.. credevo di non poterti mai più abbracciare.. di non poterti più stringere a me.. di non poterti più dire che ti amo con tutta me stessa- più parlo e più il mio pianto aumenta.  
- Mi sono resa conto che sei per me la cosa più importante al mondo.. mi sono sentita morire.. io.. io senza di te non posso vivere, senza di te non ho nessuna ragione di vita..senza di te, io..- mi si spezza la voce e mi inchino posando la mia testa sulla sua mano distesa sul letto. Piango con tutta me stessa, stringendomi a lui e sentendo il fortissimo amore che provo per lui crescermi in petto. Voglio stringerlo fortissimo, voglio abbracciarlo, voglio stare tra le sue braccia sicure..
- Ti amore amore.. ti amo con tutta me stessa..- sussurro.

E poco dopo sento la sua mano stringersi debolmente alla mia.

-------------------- TO BE CONTINUED-------------------------------------

  
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