Note dell'Autrice:

Lo so, preferireste skippare in pieno questo piccolo spazio, ma credetemi, vi occorrerà per capire meglio la storia.
Allora, la storia riprende da poco prima che Simon decida di ritirarsi dalle elezioni, quindi non contate tutto il resto.
Alcuni pairing sembreranno assurdi e/o vagamente OOC.
Per ora non inserisco l'avvertimento, sperando di restare più possibile IC, ditemi voi se è meglio inserirlo.
Bon, fine.
Per ora.

Baci, Kaine.

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"No. Io non sono un Faccia di Pizza come quello lì." - indicò Andrew.

"Io non lascio la mia candidatura. Qualche stronzo ha fatto la spia, forse proprio quel ragazzetto..." - si perse nei suoi pensieri.

Ruth gli si avvicinò, cautamente. Sapeva che uno scoppio di Simon l'avrebbe resa a dir poco impotente e avrebbe dovuto osservare suo marito mentre se la prendeva con Andrew e Paul. Lo guardò bene: era ancora aitante, nonostante gli anni ed era sempre più simile ad un Adone per lei. Lui che non si smuoveva nemmeno con le cannonate, lui e le sue manie di perfezione. Sì, era splendido. Se solo fosse stato meno nervoso... Forse avrebbe anche avuto l'affetto dei figli. Sapeva che Paul lo ignorava, anzi, cercava quasi di fingere che le offese e le prese in giro non ci fossero, ma sicuramente Andrew covava rancore. Lo immaginava, era più simile a suo padre di quanto pensasse.

Quando Ruth raccontò a Shirley che il suo amato Simon non si era lasciato sconvolgere troppo dalle insinuazioni mosse a suo carico, Shirley dubitò che Simon capisse in cosa si stava andando ad impicciare. Il Fantasma di Barry Fairbrother sicuramente avrebbe colpito di nuovo e se Simon era la preda, avrebbe fatto meglio a ritirarsi immediatamente. Annuì, guardando l'amica che le garantiva l'integrità morale del marito e che assicurava sarebbe stato perfetto al fianco di Howard nel Consiglio. Shirley sapeva benissimo che avrebbe fatto in modo di liberarsi di Simon. Era dei Fields, e sebbene non l'avesse conosciuto nessuno, con questa nuovissima trovata, avrebbe suscitato scalpore e forse qualcuno avrebbe deciso di votarlo in ogni caso. Doveva rendere la sua una cattivissima pubblicità, prima che qualcuno lo credesse una sorta di paladino che combatteva le ingiustizie arrancando nonostante avesse tutti contro.

Shirley tornò a casa, decisa più che mai a demolire Simon Price, prima che tutto quanto andasse a scatafascio. Accese il computer, di nuovo vantandosi mentalmente per la sua ingegnosità nel decidere di aprire quel piccolo sito molto frequentato. Pagford era piccola e tutti quelli che avevano una connessione ad Internet disponibile facevano un salto su quel sito da quando si era riaperta la faida Fields contro Pagford. Decise di consultare alcuni siti un po' particolari, cercando il modo migliore per Hackerare un profilo. Dopo un paio d'ore d'infruttuosa ricerca, trovò ciò che le serviva. Si mise immediatamente all'opera, decidendo di diventare lei stessa il Fantasma di Barry Fairbrother, distruggendo la credibilità di Simon Price e di Colin Wall. Certo, Wall non era esattamente il tipo d'uomo la cui credibilità andava demolita: dopotutto si rendeva ridicolo da solo.

Picchiettò sui tasti del computer freneticamente, e pochissimi minuti dopo, nella Pagina Ufficiale di Pagford era comparso un nuovissimo Post.

"Simon Price inadatto a rivestire il ruolo.
Simon Price è un uomo che non merita di rivestire tale carica, in quanto persona dai dubbi principi e dalla poca moralità."

Chi avrebbe votato un uomo talmente pessimo?

Mentre rimuginava, notò la spia delle mail lampeggiare freneticamente. Aprì la posta elettronica e notò un messaggio in arrivo. Che fossero i primi Anti-Price che si muovevano per chiedere a gran voce che lui si ritirasse e tornasse a fare la vita di sempre? Quando la mail si aprì, scoprì che non era niente di buono e non era niente che avesse desiderato che fosse. La mail proveniva da un indirizzo di posta elettronica chiaramente fasullo, creato solo per l'occasione. Aveva a malapena dato un'occhiata veloce, e aveva visto ben poco di buono, ma si fece forza e decise di leggere con calma l'intera mail che non era lunghissima, ma ogni singola parola sembrava scritta apposta per ferire il suo cuore.

"Mi duole dirle, Mrs. Mollison, che la persona meno adatta a ricoprire il ruolo, è sicuramente Suo figlio Miles.
Il Fantasma di Barry Fairbrother sicuramente non sa che cosa combina il Signor Mollison Jr.
Di conseguenza, ritiene più giusto scagliarsi contro il povero Simon Price.
Spero che Lei rifletta sulle mie parole e che decida che l'amor di madre non è sufficiente a fargli avere una carica che deciderà gli aspetti del paese.

In fede,
un'amica di Pagford."

Logico: Ruth Price. Pensò che la donna dovesse essere davvero stupida per non aver immaginato subito, prima di inviare la mail, che sarebbe stata scoperta così velocemente. Decise che anche quella era una prova di quanto Simon Price fosse squallido e la caricò sul sito, ricopiandola pari pari (non conosceva il copia e incolla). Appena qualcuno avesse visto il caos sulla bacheca del sito, sarebbe arrivato immediatamente qualche cittadino a esprimere la propria gratitudine per l'aver riportato nel sito queste cose che indicavano chiaramente che Simon Price era un uomo viscido ed incapace, buono solo a farsi difendere dalla propria moglie.

= Alcune case più in là =

Se soltanto Miles avesse saputo che da tempo osservava con attenzione le sue mosse, se solo si fosse reso conto di quanto poco la considerasse... Forse non si sarebbe schierata dalla parte del nemico. Colin Wall era sicuramente pazzo, specie per l'ossessione che aveva sempre avuto nei confronti di Barry Fairbrother, quindi non avrebbe mai speso un pensiero per lui. Ma Price era anche stato preso di mira e chi meglio di lui allora? Sicuramente era stata quella stronza di Shirley a postare entrambi i post contro Price. Ricordò di averlo visto poche volte in giro per il paese, al punto da non ricordare nemmeno bene il viso. Le sembrava di ricordare che fosse un bell'uomo, sufficientemente aitante e - se le apparenze non ingannano - anche un uomo pronto a difendere sempre la propria dignità, mai disposto ad inginocchiarsi davanti a nessuno.

Tutto il contrario di Miles, che avrebbe leccato i piedi anche al più straccione del paese, pur di rendere felici Shirley ed Howard. Miles era una donnicciola, un senza palle. Una volta poteva essere considerato l'uomo più bello di Pagford, prima che si trasferissero lì i Jawanda, ed in tal caso era diventato Vikram l'uomo più desiderato. In più, non guastava nemmeno che Miles avesse iniziato a mangiare come una sorta di orco e avesse smesso di andare in palestra. Sembrava stesse tentando di raggiungere la stessa identica mole di suo padre. Miles ormai la disgustava. Era stata contenta che non fosse morto lui, al posto di Fairbrother, ma probabilmente era solo l'affetto che provava dopo essere stata con lui per anni. Gli voleva bene, ma non sopportava nemmeno che le mettesse le mani addosso per farle una carezza. Lo vedeva ormai come un viscido zietto maniaco e porcellone.

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Angolo Autrice:

Vi ringrazio infinitamente se siete arrivate fin qui.
Per ora, ovviamente non c'è molto accenno dei pairing che specifico nell'introduzione fuori-storia.
Ma tra poco inizieranno anche i primi contatti.
Come vedete moltissime cose cambiano, e anche drasticamente.
Non ho molto altro da aggiungere, spero solo di aggiornare presto ^^

Baci, Kaine.