Sono stravaccata sul divano di casa Shay.
Sempre qui sono.
Sto pensando.
Già, è una cosa insolita da parte mia.
Indovinate un po' a chi sto pensando?
Esatto.
A Freddie.
Quel ragazzo così strano e... con una madre ancora più strana e antipatica.
Vedo Carly, la mia migliore amica, arrivare da di sopra.
"Lo show comincia tra cinque minuti Sam! Muoviti!" Dice per poi risalire velocemente.
Mi alzo dal divano e spengo la tv.
Salgo di sopra.
Vedo Freddie che prende la telecamera.
Carly mi fa segno di venire.
Io vado da lei.
"Eccomi Carly!" Esclamo.
"Sì... ti vedo. Ciao." Mi risponde facendo un gesto con la mano.
"Cinque, quattro, tre, due..." Dice Freddie.
"Io sono Carly!" Urla lei.
"Io sono Sam." Dico io.
"E siamo di nuovo in onda qui su..." Replica lei.
"ICARLY." Urliamo io e Carly.
"Questa settimana, qui su Icarly, vi faremo vedere come si cavalca un leone." Urletta Carly.
"Vi chiederete...  E COME SI FA A CAVALCARE UN LEONE? Lo scoprirete guardando questo video." Rido io.
Freddie manda in onda il video.
Freddie... No... non devo distrarmi.
Il video parte.
"C'è una ragazza che si avvicina a questo leone da sopra ad un albero... state a guardare." Sorride Carly.
Si vede una ragazza con i capelli biondicci che le arrivano alle spalle e con gli occhi marroncini, che si lancia sopra ad un leone da un albero.
Quello comincia a correre velocissimo.
"Cosa succederà?" Chiedo io.
Tanto lo so già... il video lo avevamo visto io e Carly.
Il leone scaraventa la ragazzina che atterra sulla cima di un albero seduta.
"Arrivederci leone." Esclama lei lanciandosi da un albero all'altro andandosene.
Il video è finito.
"Ecco la risposta. Così si cavalca un leone... ma voi non fatelo mai." Dice Carly.
"Tanto non ci riuscirebbero Carly..." Dico io sgarbata.
"Prima di finire Icarly vi faremo vedere... Baby Spencer" Esclama contenta la sorella di colui che è "Baby Spencer."
"Che c'è piccolo? Qualcosa non va?" Lo guardo.
"Credo di aver fatto qualcosa di sgradevole." Dice "Baby" Spencer con una vocina orribile.
"Oh, no! Allora è meglio... metterti il profumo!" Replica Carly ridacchiando.
Cominciamo a spruzzargli il profumo, anche in faccia.
"Basta! Può bastare! Per favore." Supplica lui girando la testa cercando di evitare il profumo.
"Ok. Per oggi è tutto qui su Icarly. Alla prossima settimana. Ciao." Saluta lei.
"Ciao." Saluto anche io.
"Finito." Ci dice Freddie.
"Come è venuto?" Chiedo curiosa.
"Bene." Risponde lui.
Io scendo di sotto.
Loro mi seguono.
Io prendo il bacon.
"Non provate più a spruzzarmi quello schifo in faccia! Odoro di ciliegia e arancia." Dice Spencer.
"Lo so. Di quello è fatto." Dico io.
"Già." Sussurra Carly.
"Io vado." Soffio abbassando lo sguardo.
"Dove?" Chiede Freddie.
"Via." Rignhio io.
Me ne vado.
Poco dopo sto camminando per le strade di Seattle.
Cavolo, comincia a fare caldo.
In più mi sono innamorata di...
Si è capito.
Mi siedo su un prato sotto l'ombra di una quercia.
Dopo dei minuti arriva Freddie.
"Sam? Stai bene?" Mi domanda.
"Sì. Perché lo chiedi?" Dico.
"D come ti ho vista andartene... mi sembrava che fosse successo qualcosa." Replica.
"Ed è successo." Sussurro.
Lui mi sente.
"Avevi detto di no. Su dimmelo." Mi dice.
"Ma sei matto? Perché lo dovrei dire a te!" Mi volto.
"Va bene. Come vuoi. Io me ne vado." Si alza.
Mentre se ne va io lo richiamo.
Non so perché l'ho fatto.
O sì...
Lui si volta.
"Te lo dirò." Gli dico guardandolo fisso.
Lui si siede di nuovo.
"Non so come, quando e perché... ma io mi sono innamorata." Ringhio.
"E DI CHI?" Chiede ingelosendosi all'istante.
" Di te." Non ho problemi a dirglielo. Non sono timida.
E non mi interessa se non mi vuole.
"Sai Sam... io amo Carly... ma come amica. Perché io... sono innamorato di te... e non come amica." Dice fissandomi.
Non rispondo.
Lui mi si avvicina.
Mi bacia.
Bello come la prima volta.
No, anche di più. Sento dei fortissimi sentimenti per lui che pensavo non sarei mai riuscita a provare..
Lo so.
Lo amo.
Ora ne sono certa.
Questa è una cosa molto strana.
Ma è così.
Domani dirò tutto a Carly.
Ora voglio solo godermi il mio Freddie finché potrò.
Perché nessuno ancora sa... nessuno ancora sa che io devo partire per una città diversa.
Non so il motivo.
Ma devo.
Forse perché... no non lo so.
So solo che è così.
Devo andare e lo devo accettare.
Ma ora non ci voglio pensare.
Ora l'unico pensiero che deve vagare nella mia testa è quello.
Freddie.