Rosemary leggeva ogni libro presente nella biblioteca di Hogwarts.
Rosemary camminava leggera per i corridoi del castello, con un libro sotto braccio e le cuffie alle orecchie.
Rosemary era una classica ragazza, forse studiava un po troppo, ma era del tutto normale.
Rosemary aveva un idolo, babbano, ma non le importava.
Rosemary aveva un adorazione per le sue cuffie e per quello che le dicevano.
Rosemary era innamorata.   
Rosemary era un'autolesionista.
Rosemary rideva, in sala grande, all'ombra di tutti i suoi cugini. 
Rosemary, però, non era all'ombra di nessuno.
Rosemary aveva una bellezza eterea, era la più bella di tutte le sue cugine.
Rosemary aveva i capelli di un rosso intenso, come il sangue sui suoi polsi e erano mossi, mossi come delle piccole ondine.
Rosemary aveva gli occhi blu, che erano sempre rossi la notte, sotto le coperte, lei piangeva, ma la mattina, tornavano blu, pronti per fingere.
Rosemary aveva le labbra rosse, più del sangue, spesso coperte d'inverno dalla sciarpa rosso oro.       
Rosemary guardava da lontano Scorpius, sognando che quell'amore che dedicava a sua cugina Lilian, con gli stessi capelli color del sangue, e le stesse labbra rosse.
Rosemary era invidiosa di Lilian.
Rosemary, nonostante tutto, sorrideva sempre restando all'ombra di tutti i suoi cugini.  
 
 
 
Rosemary, un giorno era molto più all'ombra.
Rosemary aveva il volume della musica più alto.
Rosemary aveva tra le mani il suo libro preferito.
Rosemary andava diretta al suo angolo di Hogwarts preferito.
Rosemary aveva visto Lilian e Scorpius litigare.
Rosemary li aveva visti litigare, per lei.
E mentre Rosemary scappava da quella realtà, fingendo di non aver sentino nulla, quando aveva sentito in realtà tutto, fingendo nulla di nuovo.
Scorpius si era messo con Lilian, solo per Rosemary, solo per farsi notare.
Rosemary era disgustata.
E mentre ascoltava la sua canzone preferita a oltranza, e leggeva il suo libro preferito, prese la sua amata lametta.
Primo taglio.  
Mancavano cinque capitoli.
Lui dichiarava amore eterno a lei.
Secondo taglio.
Mancavano quattro capitoli.
Lei ripensava al loro primo bacio.
Terzo taglio.
Mancavano tre capitoli.
Erano sicuri di quello che faceno, e lo fecero, ed era la prima volta per tutti e due.
Quarto taglio.
Mancavano due capitoli.
Lui e lei facevano i progetti di una vita da passare insieme.
Quinto taglio.
Manca solo l'epilogo.
Nessun epilogo per Rose.
Il quinto taglio è troppo profondo.
E mentre vede Scorpius correre verso lei, chissà come l'avrà trovata, muore.
Muore tra le sue braccia.
Muore, uccidendosi per lui.
Per lui e per quell'amore macchiato di sangue.
Nessun epilogo.
Né per Rose né per Scorpius.
Almeno non insieme.