Fanfiction collegata alla One Shot "Ladre, katane e vendetta"
Dalla storia:
"Lo spadaccino sbuffò, consapevole che non sarebbe stato in grado di farla visitare dal medico a meno di non legarla al lettino e imbavagliarla.
Scosse la testa. Non poteva comunque lasciare che la navigatrice continuasse testardamente a medicarsi da sola, rischiava di fare peggio che meglio. Sapeva bene come anche un taglio superficiale poteva infettarsi e rivelarsi fatale se non curato correttamente. Si avvicinò di qualche passo, prendendo la sua decisione.
-Allora lascia fare a me!-
-C-come?- indietreggiò, presa alla sprovvista.
-Ti medico io!-"