It’s impossible.
 

 
“Hai promesso di non dimenticare.”
 
 
Quei maledetti ricordi le annebbiavano la mente ormai, non riusciva neanche più a distinguere la realtà.
I capelli rossi, le mani grandi, le gambe lunghe, la bocca e gli occhi perfetti in tutto il suo essere, sarebbe per sempre rimasto impresso.
Prese un respiro profondo, prima di sedersi sul divano e appoggiare la testa sul bracciolo.
La guardò, senza dar conto alla folla di gente che lo sbatteva da una spalla all’altra.
Lei aveva un biglietto tra le mani, un appunto datole da Victor Krum. L’indirizzo per scrivergli quest’estate.
Gli sorrise un’ultima volta, ricambiò il bacio sulla guancia e rimase lì. Imbarazzata e lusingata di quell’ultimo gesto d’affetto. Angelina Johnson si avvicinò, curiosa e affamata di saperne di più.
Lei scosse la testa, e con nonchalance si avviò verso Harry e Ron.
Non l’avrebbe mai dimenticato, era stato troppo importante. Poteva definirlo amore? Un amore mai sbocciato? Un amore che l’avrebbe resa felice? Fred la faceva felice.
La faceva felice con i suoi baci, i morsi, gli abbracci e gli scherzi stupidi ideati con il gemello.
Fred era la felicità in persona.
Fred era bello, e fantastico nel suo genere, per niente stupido solo un po’ troppo giocherellone.
Sarebbe mai tornata indietro? Avrebbe rifatto lo stesso sbaglio? Ovviamente, e voleva naturalmente riviverlo, ancora un’ultima volta.
Doveva essere stato per forza lui a baciarla, lei non avrebbe mai preso l’iniziativa. Troppo impacciata e imbarazzata, però abbastanza coraggiosa da cadere nelle sue braccia.
Aveva ricambiato con foga, lasciandosi andare come non aveva mai fatto prima.
Rischioso. Bello, e impossibile.
Lui fu il primo a staccarmi un momento dalle sue labbra-Non credevo di farti questo effetto.- Rise, guardandola.
-Cerchi di prendermi in giro, Weasley? Non riesci ad abbattermi.- Ribadì lei, stavolta ridendo di gusto.
E ripreso da dove avevano interrotto.
Sapeva farci, sapeva i suoi punti deboli e sapeva soddisfarla in tutti i sensi.
Erano durato troppo pochi quegli attimi, intesi e meravigliosi.
Solo un paio di settimane e Hermione era già cotta.
Fred aveva altri impegni, come progettare il Negozio di Scherzi ma comunque sia, riusciva a trovare il tempo per lei. Una mezz’ora, un’oretta e bastava stare un po’ insieme.
La faceva ridere ogni volta che erano soli, le faceva vedere i progetti e lei li ammirava, era fiera che Fred usasse un po’ di cervello in quegli aggeggi che inventava.
E la baciava, la faceva sua.
Riaprì gli occhi, notando di essere ancora distesa sul divano.
Deglutì, ricordando il sapore dei baci di Fred.

“Baci sul collo fino ai brividi, fino ai lividi.”

 
Li sentiva, marchiati sulla pelle.
Non avrebbe amato Ron, ci sarebbe sempre e solo stato Fred.
Andava bene così, si.




Angolo Autrice
Avevo voglia di scrivere e ho buttato a caso, ogni volta ho sempre delle buone idee e poi quando mi metto al computer spariscono.
So che magari qualcuno si aspettava qualcosa di meglio, per ora posso semplicemente darvi questo. Spero di ritornare a scrivere come una volta, e mi auguro che tutti mi seguano come un tempo.
Grazie in anticipo per i vostri commenti, buona serata.
Un bacio, FredxHermionelove.