Serie TV > Star Trek
Ricorda la storia  |      
Autore: Bellis    03/08/2008    3 recensioni
[Serie Classica]
"Spazio, Ultima Frontiera..."
Eccovi i viaggi dell'astronave USS Enterprise, sotto il comando del leggendario Capitano James T. Kirk... per "arrivare la' dove nessuno e' mai giunto prima!"
(Disclaimer: Star Trek, copyright Paramount, non mi appartiene affatto, purtroppo...)
Genere: Avventura, Science-fiction, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: James T. Kirk, Leonard H. Bones McCoy, Spock
Note: Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Buon Giorno!
Colgo l'occasione per inserire un piccolo commento, ricordando al Lettore che i personaggi ed i luoghi descritti durante il corso della narrazione non mi appartengono. Li utilizzo semplicemente per mio diletto personale e senza mire lucrose. :)
Detto cio', Buona Lettura!

Star Trek: La Serie Classica

"Can half a man live?"
Parte I


James Tiberius Kirk si lascio' cadere sulla piccola poltrona antistante la scrivania dell'Ufficiale Medico Capo. Intrecciando le dita delle mani, appoggio' gli avambracci sul bordo del levigato piano metallico.
"Non tollero repliche, dottore. Lei e' un medico, giusto? Ebbene, le ripetero' i suoi ordini una volta soltanto. Presti attenzione, perche' mi aspetto che vengano eseguiti." le iridi marroni del Capitano erano fisse sul magro e pallido volto del Dottor McCoy. "Il suo compito e' ricavare un composto chimico che attenui i danni somatici e genetici dovuti all'esposizione a radiazioni omicron." sul volto gli si apri' un sorriso amaro, aspro, malevolo, "Mi sono espresso con sufficiente chiarezza?"

Leonard McCoy, allibito, fece un passo avanti. Il suo sguardo corse rapidamente attraverso lo spazio ristretto dell'Ufficio, come in cerca di un qualsiasi sostegno morale o, possibilmente, materiale. Sollevo' una mano, rivolgendo il palmo verso l'alto, "Un tale composto chimico esiste gia', Jim." sbotto', la voce vibrante di frustrazione, "Ma le ho gia' spiegato in precedenza come una esposizione prolungata alle omicron non sia fatale solamente all'equipaggio, ma anche all'Enterprise! Non c'e' rimedio che tenga, per un viaggio di due settimane! Andremo in pezzi, noi e la nave!"

Il Comandante indietreggio' ancora, leggendo sul volto di Kirk odio e rabbia improvvisi. Al termine di una missione lunga e pericolosa, quale era stata quella conclusasi disastrosamente pochi giorni prima presso Metor V, qualunque Ufficiale si sarebbe rivelato irritabile, forse addirittura scostante, o eccezionalmente testardo. L'attuale problema era che il Capitano, responsabile della vita di tutto il suo equipaggio, responsabile dell'Ammiraglia della Flotta e della reputazione dell'intera Federazione Unita dei Pianeti, stava dimostrando in modo subitaneo tutte queste caratteristiche. Unite alla naturale indole impulsiva che non lo aveva mai abbandonato, esse potevano generare effetti catastrofici.

Kirk corrugo' la fronte, abbassando appena lo sguardo. Si' levo' in piedi, raddrizzando le spalle, ed avvicinandosi al dottore. "... Bones. Lei sa che debbo seguire direttive che... non dipendono da me. Se vuole essermi d'aiuto, questo e' il momento adatto." fisso' uno sguardo impaziente e stizzoso in quello spaventato e dubbioso di McCoy.

"Si'... Capitano."
L'Ufficiale batte' una mano sulla spalla del medico, probabilmente con piu' forza di quella che si addice normalmente ad un familiare segno d'amicizia, e lascio' l'Infermeria.

*************************************************************************************************************************************************************
"Spazio, Ultima Frontiera. Questi sono i viaggi dell'astronave Enterprise: la sua missione quinquennale per esplorare strani, nuovi mondi, alla ricerca di nuove civilta', per arrivare coraggiosamente la' dove nessuno e' mai giunto prima!"
*************************************************************************************************************************************************************

Diario del Primo Ufficiale, data astrale 4102.22. L'Enterprise si trova nelle vicinanze del pianeta Metor V, in orbita sincrona con la Capitale del Regno Hysaari. La missione diplomatica non ha portato ad alcuna distensione dei rapporti tra la Federazione ed il popolo Metoriano, il quale ci ha ormai dichiarato guerra aperta. In attesa di ordini da parte del Comando Centrale, registro la mia adesione al sentimento di preoccupazione che occupa la mente del Tenente Comandante McCoy. La spedizione sul pianeta sembra aver cambiato consistentemente il Capitano: i sette giorni di confinamento nelle prigioni Hysaari hanno sviluppato in lui tendenze oscure e battagliere mai riscontrate prima.

I pannelli di chiusura del TurboAscensore si separarono per rivelare la figura del Capitano Kirk.
"Capitano in Plancia." scandi' la voce impersonale e tranquilla del Comandante Spock. Tutti i presenti, all'unisono, si alzarono. Kirk rispose al saluto con un cenno del capo, avvicinandosi quindi alla poltrona girevole posta al centro della sala circolare.

"Signor Sulu." esordi' la voce ferma dell'Ufficiale, "Calcoli ed inserisca una rotta lineare per il settore 228. Coordinate esatte di arrivo, 344.21, quadrante Alfa. Esca dall'orbita di Metor V appena pronto."

Le iridi scure di Sulu, non nascoste dal profilo lievemente arcuato dell'occhio, guizzarono a posarsi sull'inespressivo volto del Comandante Spock. "Signore, con tutto il dovuto rispetto..." inizio', voltandosi a mezzo verso l'Ufficiale in Comando.

"So che questa rotta ci portera' ad attraversare l'ammasso nebulare comunemente conosciuto come 'Nube di Telay'..." interruppe la voce secca e brusca del Capitano. Essa esprimeva inconfondibile disappunto ed irritazione.
"... Un agglomerato di materia radioattiva in rapido decadimento." Spock credette di scorgere per qualche istante sui lineamenti del suo volto un'ombra di aggressivo compiacimento, "Il dottor McCoy sta sviluppando un trattamento efficace che proteggera' l'equipaggio dagli effetti delle particelle. Ora..." senza prender posto, il Capitano si avvicino' all'Ufficiale di Navigazione. "Vuole eseguire, signor Sulu?"

"Agli ordini, Signore." rispose con estrema rapidita' l'orientale, portando le dita esili ad agire sapientemente sulla consolle.

"Capitano." intervenne la voce calma del Vulcaniano. Kirk volse scattosamente il capo per poterlo osservare, "Chiedo il permesso di parlarle... in privato."

Allargando le braccia e sollevando le sopracciglia in segno di assenso, l'Ufficiale gli fece cenno di precederlo alla Sala Riunioni.

--- Fine Prima Parte ---
   
 
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Star Trek / Vai alla pagina dell'autore: Bellis