CAPITOLO 1

Pov Leo

È un nuovo giorno per me e Rocco qui in ospedale, Toni è quasi sempre qui si è messo in mente la strana idea di diventare infermiere. Cris è un po' che non la sento, ogni tanto viene a trovarmi. Vale.. vale non si fa più sentire. Davide.. si sente la sua mancanza, forse anche la sua morte ci ha fatti allontanare. Quel tipetto mi manca. Mi mancano le sue battute. Rocco è qui per certi controlli, ma mi ha confessato che oggi è una giornata speciale.. si sente l'aria che si sentiva quando sono arrivati qui gli altri braccialetti. Bha! Rocco è unico.

Pov Vale

Oggi è una giornata come tante scuola, lavoro come meccanico e poi studio.

Ormai i tempi dell'ospedale sono lontani anche se mi mancano tutti in particolare il mio fratello Leo.

Ma non ho mai ritrovato la forza di andarlo a trovare.

Ah dimenticavo oggi mamma torna a casa con delle analisi.

"Vale!! Vale!!" Eccola è lei.

Scendo giù in salotto e lei mi passa la busta..la apro e..no non è possibile un altro tumore, questa volta al polmone.

Domani mi ritrasferiscono in ospedale.

Pov. Toni

Oggi vado come sempre a trovare Leo e Rocco in ospedale. Vado tutti i giorni, almeno hanno me. Appena arrivato noto una ragazza spaesta le vado vicino e le chiedo il suo nome, lei sembra spaventata.

"I..ii..o.. mi chiamo Giada. Te?" Dice la ragazza

"Piacere Toni. Perché sei qui?" Dice con un sorriso

"Sono un paio di giorni che mi sento male e ora sto facendo tutti gli accertamenti" dice lei rispondendo al

mio sorriso.

"Giada, vieni che ora ci comunicano i risultati delle analisi" dice una signora che deve essere sua mamma.

Pov.Giada

Mia mamma mi chiama, no ho paura, le analisi.

"Ciao Toni, ci vediamo in giro" dico prima di andarmene

"Ciao Giada, spero di rivederti" risponde con il suo sorriso che ti mette di buon umore.

Entro nello studio della dottoressa Lisandri.

"Ciao Giada, abbiamo i risultati delle analisi"

"E..e..Non mi tenga sulle spine!!"

"Bhe hai un tumore al polmone" risponde la Lisandri

"Come..che..no non è possibile!!"

"Si invece per ora ti metteremo in stanza con un ragazzo un po' più grande di te che si chiama Leo e poi andrai a fare la chemio"

Chemio ho già sentito quella parola e non è bella..Ho paura..Quasi subito mi scende una lacrima, che poi diventano tante.

Esco dalla stanza piangendo, poco dopo vedo arrivare Toni.

"Che c'è Giada?"

"Ho..ho un tumore al polmone e mi metteranno in camera con un certo Leo"

"Mi dispiace ma ti devo dire la verità Leo è un grande, è simpaticissimo"

"Ok, mi porti da lui?"

"Certo"

E così ci avviamo verso la camea di Leo che ora è anche la mia.

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ANGOLO DELLA SCRITTRICE
Sono io, la scrittrice di questa storia, spero vi piaccia :)