-Ti ho avvertito Lucius , questa è l’ultima volta – poi freddo , fino a dentro le ossa , ecco cosa provava  Draco. Ogni volta che sentiva quella fredda voce tagliente, e un sibilo sempre così vicino alla sua porta.
-Madre...- soffocò in un sussurro, mentre Narcissa portava l’indice alle labbra e apriva i suoi occhi ghiacciati
Sapeva perchè faceva così, Lucius gli aveva detto che quando sentiva quella voce doveva stare in silenzio e  non doveva fiatare o sarebbero stati guai. La donna si avvicinò al letto e baciò la fronte del bambino
-Ma mio signore ero certo –
-Sono stanco di te e di tutti quegli incapaci, spero solo che tu figlio in futuro possa dimostrarsi un migliore servitore- Narcissa strinse più forte il piccolo al petto e Draco notò una lacrima rigargli la guancia, portò la sua manina sul viso della madre e la fermò.
-Narcissa- Draco guardò la veste di sua madre scomparire oltre la porta socchiusa. Si avvicinò ad essa e sbirciò . Vedeva sua padre parlare quasi sussurrando con un uomo più alto di lui, indossava una veste nera che gli arrivava fino ai piedi nudi, occhi rossi e due buchi al posto del naso. Draco indietreggiò fino a cadere quando un serpente  si trovò a due centimetri dalla sua faccia , ma non urlò si limitò a guardarlo negli occhi
-Nagini lascia stare il ragazzo-  e così il serpente si allontanò sibilando.Suo padre lo guardò a lungo mentre Draco si alzava , sentiva che anche gli occhi del signore erano su di lui.
-avanti ragazzo vieni qui – aveva piegato le dita ossute nel segno di avvicinarsi, e con molta lentezza ma senza distogliere lo sguardo dal suo padrone arrivò fino al suo cospetto
-Draco..- disse la voce profonda di Lucius
-Mio signore.. – balbettò  il piccolo abbassando leggermente il capo, una risata quasi di gradimento si diffuse nella stanza.Era semplicemente raccapricciante
-Non dirmi che hai paura Ragazzo -
-no  , signore- alzò lo sguardo , con l’innocenza che solo un bambino poteva avere domandò
- e lei ? – occhi negli occhi , ghiaccio e fuoco si fissavano, poi Voldemort sorrise appena , in un modo quasi impercettibile
-Sai Draco...con me potrai diventare molto grande-  e una luce rossa gli accarezzò   gli occhi, rendendoli ancora più somiglianti a pozze di sangue scuro. Draco se ne andò con l’impressione di aver raggiunto una piccola vittoria.   




Cia' lettori 
questa sarà una storia di soli 5 capitoli 
come già ho detto prima non ho tempo per una ff di 10 o più


allora veniamo al dunque 
parlerà dei momenti del nostro Draco 
dal suo primo incontro con Voldemort al suo ultimo 
spero davvero che vi piaccia e se potete lasciate  una recensione, mi piacerebbe tanto sapere cosa ne pensate 
Allora alla prossima 
cercherò di aggiornare con regolarità 
la vostra 
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