Ero sdraiata nel mio letto, i raggi del sole illuminavano la mia stanza. La sveglia suonò, saltai giù dal letto, ricordandomi che avrei dovuto far mangiare Maddie, la mia bambina,che appena mi vide sorrise mostrando il suo primo dentino. La presi tra le mie braccia e la misi sul fasciatoio per cambiargli il pannolino,la vestii,poi la misi sul seggiolone e aprii il frigorifero, mi accorsi che era finito quasi tutto. Riusci comunque a preparare la colazione per noi due. Dopo averla fatta mangiare la misi sul passeggino e chiamai Amy, dicendogli che non avrei mangiato a casa. Presi un taxi e lasciai Maddie all’asilo nido, poi mi precipitai al bar. Trasalii quando riconobbi il mio capo. Andai sul retro a cambiarmi, sperando che non mi notasse, ma lui mi raggiunse riuscendo a fermarmi.
“Buongiorno Kate”
“Buongiorno Mr. Smith.” Risposi, cercando di uscire al più presto.
“Non andartene cosi presto” La sua voce tuonò nella stanza vuota.
“Cosa c’è?”
“Volevo farti una proposta” Mi si avvicinò sempre di più, e la sua mano sfiorò la mia coscia. Tremai al suo tocco, e lo colpi in viso,poi cercai di andare via da li, ma mi afferrò per le braccia, e mi bloccò contro il muro. Mi baciò, mentre la sua mano saliva sempre di più, arrivando quasi all’inguine. Riuscii a liberarmi dalle sue braccia, poi mi sistemai i capelli, cercando di non dare a vedere quello che era successo. Tornai al bancone, e servii i clienti. Stava quasi arrivando l’orario di chiusura, e il bar era pieno, il chiacchiericcio fitto delle persone, rendeva quasi impossibile riuscire a parlare. A un certo punto calò un silenzio di tomba, allora alzai gli occhi e vidi un ragazzo con gli occhi verdi entrare, accompagnato da un altro ragazzo, subito riconobbi in loro dei visi familiari. Ma venni interrotta da quel pervertito del mio capo, che gli venne incontro, bisbigliando qualcosa. Ruppe di nuovo il mormorio delle persone,e ci presentò i ragazzi.
“Attenzione, questo è Louis, e questo è Liam, saranno i miei sostituti.” Alla parola sostituti, avrei avuto voglia di saltare dalla gioia. Ma cercai di trattenermi.
“Mi sostituiranno per un anno. Mi mancherete”  Applaudirono tutti alla parola “mi mancherete” anche io, però ero contenta che per un anno non lo avrei avuto tra i piedi. Arrivò finalmente l’orario di chiusura, e chiamai un taxi,cercando di andare via quanto prima da quel depravato. Passai a prendere Maddie, e andammo a mangiare in un fast food.Poi tornammo a casa a piedi, visto che non distava molto da casa. Appena arrivati corse subito da Amy, e io ne approfittai per sdraiarmi un po’.
“Allora come è andata in negozio?”
“Bene. Ah, il capo va via per un anno, ha trovato dei sostituti”
“Davvero?Bè sono contenta per te. Almeno non lo avrai più fra i piedi. Ora vai a letto, sei stanca, ci penso io a questa cucciola”
“Buonanotte Amy,buonanotte Maddie” la baciai sulla guancia e poi andai a dormire esausta.
*Writer’s Wall*
Ei :) spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto, scusatemi se ho fatto qualche errore, non sono un esperta in materia, se c’è qualcosa che non vi piace,o c'è qualche errore, potete scriverlo qui sotto, (senza insultare) non mi offendo.