Essere una famosa star è una cosa al quanto difficile, davvero difficile. Non sai gestire al meglio la tua vita, certe cose devi farle per uno scopo ben preciso; soldi, fama, fans.
Stare ventiquattro ore su ventiquattro sotto i riflettori, non avere un minuto di pace, un minuto, anche solo un secondo di pace, non puoi.
Paparazzi, fans, giornalisti, tutti e dico tutti, vogliono un qualcosa da te. E se non hanno ciò che vogliono, inventano.
L'unica cosa per cui vado avanti, è il mio sogno, e i miei fans.
I fans; le persone che maggiormente sono sempre con me, anche a migliaia di distanza, ma io li sento con me.
Anche lui, un tempo faceva parte di me, e mi stava sempre vicino. Ma adesso.. lui dov'è? 

Voce dalla tv; I "Jelena" la coppia più amata, non esiste più da diversi mesi ormai. Adesso esiste solo una "Selena Gomez" e un "Justin Bieber" 
Spensi immediatamente la tv non appena sentì quella frase, faceva male, un male assurdo, che non si può spiegare.
Pensare che tutto, tra di noi è stato distrutto, sono stata una scema a lasciarlo andare via. Ma la mia gelosia e il mio orgoglio, a quanto pare vengono prima di tutto!
"Dai Selena, andiamo a prendere un gelato?" la voce di Demi mi riportò alla vita normale. Scossi la testa alla sua dolce proposta, non mi andava minimamente di uscire. "No davvero, facciamo per un'altra volta, va bene?" le chiesi per poi alzarmi dal divano prima che lei potesse proferire parola.
Ero davvero distrutta, non facevo altro che pensare a lui, a come mi mancava terribilmente. Ma adesso non potevo fare altro che ricordare, ricordare e ricordare.
"Selena, andiamo a fare le prove?" sbucò dalla porta nuovamente una Demi col sorrisone stampato in faccia. Oh cavolo! Il concerto! "Non puoi esserti dimenticata del concerto!" urlò ridendo come una pazza. La sua risata mi mise allegria, e mi unì a lei ridendo. "Ma no, non è vero! Forza andiamo" la feci passare per la porta e scendemmo di sotto. Afferrai la mia borsa e il mio iphone. Essendo che dalla porta normale non potemmo uscire, prendemmo quella di emergenza, dove non c'era praticamente nessuno, se non la macchina del mio manager; Scooter Braun. Nonchè manager anche di Justin. "Ciao tesoro" mi salutò affettuosamente, gli baciai la guancia come saluto, un modo mio affettuoso. "Demi, assisti anche tu alle prove?" chiese alla ragazza seduta dietro, che non esitò a rispondere "No purtroppo! Ho da fare col tour, quindi andrò via non appena arriviamo alle prove" si spiegò,  Scooter si limitò ad annuire e a sorridere. "Sei tesa?" si rivolse a me, guardandomi negli occhi intensamente, aveva capito. "No Selena, non ci sarà" abbassai la testa da quella sua risposta. "Certo, come può perdere tempo venendo ad uno stupido concerto della sua ex eh?preferisce passare del tempo con delle modelle perfette, come biasimarlo" urlai dopo aver perso totalmente la pazienza. Si stava comportando da immaturo, ed io da ex-ragazza gelosa. "Tu sei meglio di loro" si intromise Demi. "Sei stata solo un pò troppo frettolosa ad allontanarlo da te" continuò. Misi le mani davanti al viso e le lacrime cominciarono a scendere come una fontana. "Hei tesoro, guardami" Scooter mi prese il viso tra le mani, mi asciugò il nero che avevo sulle guancia per via della matita, e iniziò a parlare "Si sta comportando da immaturo, hai ragione. Ma devi sapere, che lui ti ama ancora chiaro? non lo da a vedere ma credimi, è così" lui passava molto tempo con Justin e quelle parole mi fecero pensare un attimo, e se avesse ragione? Se mi ama allora, perchè non viene da me? Invece di passare tempo con quelle?
Non mi resi nemmeno conto che la macchina era ormai ferma da minuti e che fossimo già arrivati. Scese per prima Scooter chiamando Kenny, la nostra guardia del corpo, ma che per oggi si dedicava a me.
Le urla delle fans mi arrivavano dritte al cuore, erano tantissimi. Cercai il più possibile di non mostrare il viso, e quindi non far vedere che avessi pianto, non volevo creare ancora una volta scoop. 
Toccai le mani ad alcuni di loro, mi sentivo bene quando interagivo a modo mio con tutti loro, ma in quel momento ero distrutta dentro.
Le urla si fecero sempre più potenti quando dalla macchina scese Demi, corse anche lei verso di me e salutò alcuni di loro, scattarono anche foto a noi due.
Entrammo dentro l'edificio gigante dove mi sarei esibita solo poche ore dopo, salutai il resto della crew e salì su quel grande palco. "Iniziamo con la canzone con cui aprirai il concerto, e cioè Stars Dance" disse Karen. Annuì solamente ed iniziai a cantare "Wake up to your dreams and watch them come true. I'll make you whisper my name, i'll never leave the room. Night and day, i'll be your muse. No other girl can make you feel the way i do"  mi alzai dalla sedia su cui ero poggiata e continuai a cantare "I can make the stars dance. Light the moon, i can make the stars dance if you want me to, the sky is everywhere, so make me under it. I can make the stars dance, dance dance with you"  
Una delle mie canzoni che amavo di più cantare, forse perchè mi ricordava un pò Justin. E che nessun'altra ragazza lo farà sentire come lo facevo sentire io.
La scaletta era: Stars Dance - Come & Get it - Like a Champion - Whrite your name - B.E.A.T - e per finire Love Will Remember.

#3 ore dopo; 20:30, ora concerto.
Era ormai il momento di salire su quel palco, cantare, ballare e far divertire e sognare coloro che erano all'interno di quella arena.
Mi urlarono tutti 'buona fortuna', afferrai il microfono col mio nome sopra, la cosa mi fece sorridere. Entrai cantando le prime strofe di Stars Dance.
Urla, urla, urla e urla, sentivo solo questo. Cantavo e ballavo, scatenandomi il più possibile e far sentire tutta l'energia che avevo.
Coinvolgevo anche loro, posando il microfono verso la folla, si divertivano a cantare, sapevano le parole perfettamente, forse anche meglio di me.
Finì di cantare Stars Dance e iniziai a parlare, con le loro urla che superavano la mia voce. "Buonasera a tutti. Come state?" questa mia frase non fece altro che farli urlare ancora di più. "Sono felice di essere qui e cantare per voi, davvero. Siete carichi al massimo, proprio come me. Che lo show abbia inizio, tutti a cantare insieme a me dai" feci un urlo anche io insieme a loro, partì la base di Come & Get It, ed io iniziai a cantare le parole. "When you ready come and get it, na na na. na na na. na na na. You ain't gonna worry it's an open invitation. I'll be sitti'n right here real patient. All day all night i'll be waitin' standby. Can't stop because i love it, hate the way i love you"  pensai per un attimo a Justin, già. Odiavo il modo in cui lo amavo, il mio sentimento per lui era davvero forte.
Forse più forte di prima, lo amavo più di come lo amavo prima. Continuai a cantare insieme a loro. "i'm not too shy to show i love you, i got no regrets. I love you too much, much to hide you, this love ain't finished yet. This love ain't finished yet.. so baby whenever you're ready.."  quelle parole erano così giuste, così vere, che per un attimo mi vennero le lacrime agli occhi, ma mi trattenni. "When you ready come and get it na na na. na na na. na na na"  

---------------Like a Champion---------------
--------------Whrite your name---------------
--------------B . E . A . T . -------------


"Bene, siamo arrivati alla fine di questo concerto.." la folla disse un 'buu' che mi fece ridere, erano così teneri. "Dispiace anche a me lasciarvi. Siete pronti per l'ultimo brano?" tutti urlarono un 'si' ma io non ero assolutamente pronta, sarei scoppiata in lacrime, come ormai facevo da un periodo. "Love Will Remember" affermai, partì la base con la voce remix, guardai dietro le quinte, non c'era, per l'ennesima volta lui non era lì. Vidi Scooter sorridermi, ma perchè? stavo andando letteralmente in panico. Mi accorsi che dovevo iniziare a cantare io, era il mio turno, è così feci  "Now's all we got, and time can't be bought, i know it inside my heart. Forever will forever be ours, even if we try to forgot, love will remember" non riuscì a trattanere le lacrime e diedi spazio di invadermi le guance a quelle gocce amare. Mi diedi forza e con voce rotta, continuai "You said you love me. I said i loved you back, what happened to that? What happenend to that?"  Cos'era successo a noi? Mi sentivo così male! Le lacrime mi sfogavano la vista, la testa improvvisamente mi girava, ma non mi sentì svenire fortunatamente "All your promises, and all the plans we had, what happened to that? what happenend to that?"  notai un cartellone gigante tenuto da alcune ragazze e due ragazzi: "Noi crediamo in voi. Non può essere finito tutto. Tornate a farci sognare, tornate ad amarvi. E' questo il vostro destino! Jelena per sempre" questo c'era scritto. Alzai la mano facendo notare a tutti quel meraviglioso cartellone, e le lacrime continuavano ad uscire come se niente fosse. "Boom gone, yeah we move on even if we try to forget. Love will remember you, love will remember me, i know it  inside my heart. Forever will, forever be ours, even if we try to forget, love will remeber(x5).."  mi voltai nuovamente dietro le quinte, notai una mano abbastanza grande e delle dita lunghe, non poteva essere lui. non riuscivo a capire bene chi fosse. "The trips we dream of takin', the tags left on the map, what happened to that? what happened to that?" -----  
Finita la canzone mi misi le mani davanti al viso, ero distrutta dentro e fuori. Avvicinai il microfono alla bocca "Grazie davvero a tutti" tirai su con il naso passando una mano davanti agli occhi, tutti urlavano. Un urlo non felice, ma di dispiacere. "Questa canzone, fa tornare in mente dei ricordi. Mi dispiace di aver pianto così. Grazie ancora, ci vediamo al prossimo concerto! Ciao!" urlai e corsi dietro le quinte, mi chiusi immediatamente nel mio camerino, non rivolgendo la parola a nessuno.
Mi lavai la faccia togliendo tutto il trucco ormai sparso per le guance, mi sentivo così idiota ad aver pianto un'altra volta per lui. Chissà cosa penserà quando vedrà questo..
Mi spogliai lavandomi letteralmente il corpo, mi rilassai cinque minuti abbondanti e dopo uscì.
Qualcuno bussava alla porta, ma non mi importava, avevo bisogno di stare sola. Di chiudermi un attimo in me stessa. 
Mi vestì con i vestiti che c'erano esposti lì; leggins pesante, felpa lunga. Legai i capelli in una coda. Tolsi bene il trucco dal viso, e indossai le scarpe con la zeppa.
Aprì finalmente quella porta che tutti volevano che io aprissi. "Mi stavo solo facendo una doccia" dissi sbuffando, afferrai il mio cellulare; sei chiamate perse da Demi, e due messaggi. "Come stai?" si fece avanti Scooter, lo guardai dritto negli  occhi, lui non sapeva quanto male facesse questa situazione a me stessa. "che penserà quando lo vedrà?" gli proposi la domanda evitando di rispondere a quello che mi venne chiesto. "che lo ami, tutto qui" rispose semplicemente. Allargò le sue braccia, ed io mi ci fiondai. Un abbraccio fa sempre bene, ma io volevo abbracciare colui per cui stavo male. "Grazie Scooter. Che ne dici se andiamo in albergo? Sono davvero molto stanca, e voglio dormire" lui annuì semplicemente, uscimmo dal camerino in cui eravamo, salutai tutto il mio staff, compresa la crew e andammo da Kenny. "Andiamo bellezza! Sei stata una favola" lo ringraziai con un sorriso e un abbraccio, tirai su il cappello della felpa e uscimmo fuori. 
Feci alcune foto con delle ragazze che chiedevano, con ragazzi, firmai anche autografi. Per poi salire in macchina. "Chiamo Demi" dissi a Kenny e Scooter. "Va bene" dissero insieme. Chiusi quella specie di tenda che ci separava, e chiamai Demi.
DEMI: TESORO COME STAI?
SELENA: DICIAMO. HAI GIA' VISTO?
DEMI: SI. MI DISPIACE COSI' TANTO
SELENA: ANCHE A ME DISPIACE, NON SAI QUANTO. SECONDO TE CHE PENSERA'?
DEMI: NON LO SO. TU CHE DICI?
SELENA: CHE SE NE FREGHERA' E CONTINUERA' A FARE CIO' CHE FA ADESSO
DEMI: NON CREDO.
SELENA: SPERIAMO. SONO DAVVERO STANCA, TI CHIAMO DOMANI. BUONANOTTE, E GRAZIE!
DEMI: BUONANOTTE ANCHE A TE, DI NULLA. TI VOGLIO BENE.
SELENA: TI VOGLIO BENE ANCHE IO.

Staccammo insieme la chiamata e notai ancora i due messaggi lì, aprì il primo;
numero sconosciuto; sarò il tuo eroe, perchè io, io posso essere tutto quello di cui hai bisogno. Se tu sei l'unica per me. Come la gravità, sarò inarrestabile. Si, io credo nel destino!
Rimasi perplessa su chi potesse essere. Aprì l'altro, sempre dallo stesso numero; questo amore non è finito. odio il modo in cui ti amo. ti amerò per tutta la vita. Erano pezzi della mia canzone quest'ultimi. La mia testa andò subito a pensare Justin. Ma non poteva essere possibile, così risposi ai messaggi:
A numero sconociuto: scusa, ma chi sei?
Messaggio inviato; posai il cellulare in tasca e poggiai la testa sul sedile, crollai subito dopo.




Questa è la mia nuova storia:) 
E' da tempo che volevo pubblicarla. 
Spero davvero che vi piaccia! 
Seguitemi anche su wattpad: Needyou30 
Grazie!:*