CAPITOLO 1: EHM.. OK PER MA VA BENE!

Mi chiamo Martina, ho 18 anni e vivo a Wolverhampton, Una città della Gran Bretagna!

Quest'estate la passerò a Londra con il mio migliore amico Liam. Ci siamo conosciuti a Settembre, abbiamo iniziato ha parlare per messaggio e siamo diventati amici!!

Per la prima volta finalmente lo vedevo di persona.

Erano le 10 e io era arrivata all'aeroporto di Londra, stavo cercando Liam ma non si trovava, Così mi sedetti su una panchina e lo chiami... Il telefono suonava ma nessuno rispondeva così provai di nuovo, composi il numero stavo per attivare la chiamata quando qualcuno urlò “ EHY... SONO QUI...” disse una persona avvicinandosi “ Sono qui...” disse con il fiatone “ Liam?” domandai io perplessa e lui annui, piegato in due con il fiatone “ Oh Liam!” dissi abbracciandolo e lui ricambiò l'abbraccio “ Sono felice di vederti Marty!” disse lui staccandosi da me “ Andiamo!” disse per poi prendere le valige e guidarmi fuori dall'aeroporto. Andammo nel parcheggio Liam caricò le valige sulla sua auto e poi partimmo per la sua casa.

Passammo tutto il viaggio a ridere e scherzare. L'auto si fermò davanti a una casa enorme bianca “ Eccoci!!” disse Liam aprendomi la portiera io guardai la casa con stupore mentre Liam prendeva le mie valige e si diresse verso la porta, l'apri ed entrammo. Da dentro era ancora più enorme, una sala con 2 divani in pelle bianca un tavolino al centro della stanza e la televisione. “ WOW” mimai con le labbra Liam salì sulle scale e mi fece segno di seguirlo e così lo raggiunsi, mi portò in una camera da letto.. era enorme anche essa un letto matrimoniale, una scrivania e un armadio e un bagno tutto mio. “ La tua camera!” disse appoggiando le mie valige sul letto, “ grazie!” dissi sorridendogli e lui ricambiò “ Ti lascio disfare la tua roba, se vuoi riposati!” disse andandosene dalla porta chiudendola dietro di lui.

Guardai l'ora erano solo le 11. aprì le valigie e posai tutti gli abiti nell'armadio. Poi mi distesi sul letto, presi il telefono e avvertì mia madre che ero arrivata, che il viaggio era andato tutto bene e che sto bene!

Appena attaccai la chiamate Sentì Liam urlare dal piano di sotto, così usci dalla mia camera e mi affacciai sulle scale “ Sei hai fame è pronto il pranzo!” disse, scesi le scale mi portò in cucina. Stava servendo il cibo quando qualcuno suonò alla porta “ Ehm.. vado io!” disse Liam lasciando la pentola sul tavolo, ne approfittai per finire di servire.

“ FA NIENTE LIAM!” sentì urlare da dietro la porta della cucina, una voce maschile, aveva un accento strano ma carino, dalla porta delle cucina entrò un ragazzo Biondo, con le guance un po' rosse “ Tu sei martina vero?” mi chiese e io annui “ Io sono Niall... Sai Liam ci ha parlato molto di te!” disse “ Anche a me Liam a parlato molto di te... e degli altri!” dissi, mi sentivo a disagio ma per fortuna entrò Liam “ Lui si ferma a pranzo, stranamente!” disse e il biondo rise, tirò fuori un piatto e si sedette con noi a tavola.

Quando finimmo il pranzo ci mettemmo sul divano, “ Volete il caffè?” domandò Liam “ Se lo fai!” disse Niall e Liam si alzò si diresse verso la cucina ma prima di entrare si girò verso di me “ Tu lo vuoi?” chiese e io annui, poi scomparve dietro la porta. “ Allora... da quanto conosci Liam?” mi chiese Niall “ Da Settembre e siamo diventati subito amici!” Dissi io “ Vi siete mai visti prima di oggi?” mi domandò e io feci cenno di no con la testa “ E' la prima volta!” dissi e in quel momento arrivò Liam con il caffè. “ Ecco!” disse posando il vassoio sul tavolino “ Marty ti crea qualche problema se stasera i miei amici vengo qui a cena?” mi domandò Liam “ Ehm... ok per me va bene!” dissi per poi sorseggiare il caffè “ Fantastico!... Dimenticavo Niall?” disse rivolgendosi al biondo “ Si?” rispose “ Mi sono dimenticato di chiedere a Harry e Zayn se porvano Gemma e Donya, le lo chiedi tu visto che li vedi?” Domandò Liam a Niall e lui annnui “ Voglio farti conoscere alcune ragazze così fin che stai qui hai delle amiche!” mi disse Liam. Che pensiero carino da parte sua, così non mi sentirò solo in mezzo a lui e hai suoi amici.