Vivo in apnea
Theon,
tu non puoi aver dimenticato nessuno di noi. Non hai dimenticato
il tuo protettore – tuo padre, Theon. Tu
non hai dimenticato
Jon, Bran, Sansa, Arya e Rickon. Mia madre. Theon, non puoi aver
dimenticato me.
Mi sono sposato, non molto tempo fa. Si chiama
Talisa ed è un fiore esotico meraviglioso. L'ho sposata e mi
distrae –
cosa di cui ultimamente necessito, ecco tutto. E mi vuole bene ed io
ne voglio a lei. Sai, avrei dovuto prendere come moglie una delle
figlie di quel vecchiaccio di un Frey per un patto che avevamo
suggellato: avrei avuto il ponte se avessi sposato una delle sue
figlie.
Ma sarei volentieri andato avanti anche senza avere quel dannato ponte
se tu
non te ne fossi andato. Lo sai. O forse devo usare un tempo passato:
Lo sapevi. O meglio ancora: pensavo
lo sapessi. Ma
ormai, Theon, tutto questo non ha più importanza; questa
carta
brucerà tra le stesse fiamme che bruceranno anche te prima o
poi,
come tu hai bruciato Grande Inverno ed hai bruciato me, tradendomi
come il peggiore dei cani.
Ma dimmi, Theon Greyjoy, ci
pensi mai a quando eravamo insieme? Nel mio letto, la notte, in
silenzio. Perché io sì, ci penso. Ci ho sempre
pensato e ci pensavo
anche quando mi sdraiavo al tuo fianco e ansimavo, guardandoti con la
coda dell'occhio come ti umettavi le labbra e poi chiudevi gli occhi.
Io ricordo tutto e fa schifo e sono solo a voler e poter ricordare,
anche se non
dovrei farlo, perché fa un male cane. Ma come posso fare?
Siamo
stati i nostri primi, Theon, e non per passatempo e lo sai anche tu.
Od anche qui, pensavo lo sapessi, ma poi te ne sei andato e non ha
più importanza.
Eri mio fratello, ora e sempre. Ce lo siamo
detti. E tu eri tu ed io ero io e non capisco cosa non sia andato.
Dicevamo che sarebbe bastato. Che ci saremmo bastati. Senza mezzi
termini né termini
completi: tu ed io. E se eravamo insieme, se eravamo tu ed io e
dovevamo bastarci, allora
perché?
Lo chiedo ad un foglio di carta, fragile più di un
bicchiere, e non so la risposta e non posso riceverla, tanto meno da un
foglio e da un calamaio.
E quindi
rimane una parola sola: Perché? Perché lo hai
fatto, Theon? Ci
penso ogni fottuto giorno di questa cazzo di guerra e non
c'è volta
che possa qualcuno rispondermi, perché non ci sei neanche
tu. Tu che
dovevi starmi sempre accanto e tu che potresti cancellare i miei
dubbi, le mie domande... adesso non ci sei, e posso solamente aspettare
che il bastardo dei Bolton ti porti da me. Presto. Così
posso
strapparti quella testa piena di merda dal collo che ti ritrovi e poi
rispedirti nelle tue cazzo di isole. E sarebbe tutto così
facile,
facile come prendere un pugnale e uccidere un neonato nel sonno. Ma
non sarà così, non è vero, Theon?
Niente è mai stato facile tra
me e te. E neanche ucciderti lo sarebbe, traditore.
Non è stato
facile baciarci la prima volta, quand'eravamo così piccoli e
stolti,
così ingenui e così ignari. Non è
stato facile guardarci dopo
quell'episodio. Passarono giorni prima che incontrandoci alzassimo lo
sguardo l'uno sull'altro per permetterci di salutarci e sorriderci di
nuovo, lo ricordi? Ma era un inizio, e gli inizi non si possono
fermare e non si può fare dietrofront, ed è per
questo se mi riduco
a parlare con il fantasma di qualcuno che se n'è andato
pugnalandomi. Ma scommetto che a te questo non interessa, ormai.
Forse sono stato io a rimanere il bambino ingenuo, a credere in
qualcosa che sapevamo fin da subito che non sarebbe stato naturale,
normale o anche lontanamente accettabile. Eppure ci siamo imbarcati
insieme in acque che nessuno dei due conosceva, eravamo lì e
stavamo
bene. Ed allora? Che senso aveva affogarci in noi stessi quando non
lo volevamo?
Allora eravamo lì in mezzo a noi, persi ma insieme,
ed i kraken nuotano, ma i meta-lupi no ed io avevo bisogno di te.
Avrei bisogno di te tutt'oggi. Adesso, in questo preciso istante in
cui sto battendo le ciglia.
Ma che senso ha ora? Nessuno, ma
sicuramente tu vorresti sapere qualcosa, non è forse
così? Per
ridere. Per beffarti del risentimento altrui, come d'altro canto il
tuo essere insopportabile ha sempre fatto. Cosa vuoi sapere? Se ti
sei attirato contro l'odio ti tutti i vessilli che mi appoggiano?
Sì.
L'odio di mia madre? Sì. Ed il mio? No, Greyjoy, non ti
darò questa
dannata soddisfazione. Perché no, non ti odio: non sento
altro se
non mancanza. Una mancanza sfiancante, che passerebbe con te accanto.
È sempre passato tutto con te accanto, Theon, ma stavolta
non ti ho
ed è un crudele controsenso messo su per tuo puro e semplice
diletto. Se sei sempre stato tu a farmi dimenticare il dolore delle
perdite, delle fatiche, delle ferite e della solitudine ed adesso sei
tu a provocarmele, come faccio?
E ti penso anche quando vorrei
estirparti dalla mia testa come l'edera, perché nonostante
tu non sia qui sei dietro di me ad ogni passo che compio, da quando mi
sveglio
la mattina a quando mi ritiro accanto a mia moglie. Sei onnipresente
accanto a me, mi perseguiti in modo subdolo, ti approfitti. Spero che
io ti manchi. Spero che tu ti maceri nel senso di colpa, che ci
marcisci e che i vermi che tengono il tuo nome ti scavino nei bulbi
oculari fino ad arrivarti al cranio. Spero tu ti senta peggio di come
mi sento io e spero che tu continui a sperare nonostante tutto,
perché è opera di un masochista chi ha ancora il
coraggio di
vergare ad inchiostro la parola "spero" quando la speranza
gli è scivolata come sale tra le dita quando una
metà di se stesso
lo ha proibito del respiro. Vivo in apnea, Theon, ma ho una guerra da
portare avanti. Ho una vendetta da compiere, non posso fermarmi a
scriverti in piena notte per poi bruciare tutto quanto. Ed invece no,
perché si tratta di te ed io sono sempre stato abituato che
per te
valeva la pena di fare di tutto. Sei tu che me lo hai fatto credere,
ma ora a me che rimane? Io non vedo niente. Magari queste sono solo
parole di un ragazzino che di campi di battaglia ne ha visti e
vissuti pochi, che è sopravvissuto a troppi pochi inverni,
che non
ha cicatrici che lo raccontino, -chi può dirlo?- ma sono
così i
sopravvissuti: soffrono per chi se ne va. E tu non sei morto, ma te
ne sei andato di tua volontà. Lasci tutto sulle mie spalle
quando
avevamo giurato di dividere tutto, di costruire e demolire insieme. E
nonostante questo tu non mi hai lasciato scelta. Non me l'hai mai
lasciata, fin da quando mio padre ti ha portato a Grande Inverno e mi
hai piantato quegli occhi color del ghiaccio sul viso. Ti ho visto e
mi hai tolto il libero arbitrio. E dovrei odiarti con tutto il mio
cuore per questo, perché sono un lord e sono debole, ma
invece provo
l'opposto.
Sei un bastardo traditore figlio di puttana, Greyjoy,
e mi fai schifo e mi manchi tanto da star male. Ma prima o poi ci
rivedremo. Oh sì, moriremo insieme e ce ne andremo insieme,
guardandoci negli occhi, sbranandoci con lo sguardo. E poi ci
ritroveremo in qualche posto sottoterra – insieme -
così
avrò tutta un'eternità a disposizione per dirti
che ti odio senza
crederci davvero.
Robb.
Walking_Disaster's
corner.
Nuova
in questa sezione e reduce della 3x09. Penso di aver detto tutti i
motivi per cui dovreste essere clementi con me.
Partiamo dal
fatto che solo recentemente mi sono dedicata a GoT e fin da
praticamente subito ho shippato Theon e Robb. Poi be', sappiamo tutti
che con Martin non conviene shippare nessuno perché prima o
poi
qualcuno muore/viene menomato/soffre/impazzisce e tu non potrai far
altro che disperarti – cosa che sto facendo io da tutta una
giornata – ma io al tempo ero ingenua e mi sono innamorata di
questo pairing dall'inizio. Ho notato che non ci sono molte FF sulla
Throbb e devo dire che la cosa mi ha un po' stranito, ma da adesso
comincerò io a infoltire la lista di FF presenti, non
temete, miei
prodi(?). Non conosco i libri (sto leggendo il primo adesso), quindi
mi perdonerete eventuali errori/ooc, perché so che mi volete
bene.
Comunque, approdata anche qui, fatemi sapere cosa ne pensate se
vi va (anche se vi prego
NO
SPOILER NELLE EVENTUALI RECENSIONI DELLA QUARTA STAGIONE O DEI LIBRI
–
vi
scuoio come i Bolton, giuro.)
e fatemi tanti auguri(?).
In realtà questa lettera è il minimo
che solitamente io scrivo, ma il pov di questo pg per me è
una
novità, per cui ho preferito partire da qualcosa di
semplice. Spero
sia comunque di vostro gradimento :)
See you soon & love
Throbb-
WD.