Ellaria Sand vorrebbe non urlare


Ellaria Sand non urlò quando Gregor Clegane frantumò i denti dell'uomo che amava, e nemmeno quando gli cavò gli occhi.
A Ellaria non importava, Oberyn avrebbe mantenuto la promessa, non l'avrebbe mai lasciata sola.
Alla fine, alla donna, non interessava minimamente che la Vipera Rossa sarebbe uscita da quel terribile combattimento cieco, sdentato e, probabilmente, storpio.
Lo amava.
Dei, quanto lo amava.
Eppure, quando la Montagna artigliò il cranio del principe di Dorne, Ellaria urlò, urlò con quanto fiato aveva in corpo.
Urlò contro gli dei, che le avevano voltato le spalle.
Urlò contro Clegane, che stava macellando con brutalità l'uomo che amava.
Urlò anche contro Oberyn che, per la prima volta nella sua vita, non aveva mantenuto una promessa.
E, quando la testa della Vipera Rossa esplose in mille pezzi, anche il cuore della sua amante lo fece.
Ciò che faceva comprendere che ci fosse ancora un brandello di vita in quel povero, disperato, involucro umano, che un tempo era un'orgogliosa donna di Dorne, era l'eco di quel tremendo urlo straziante.
Un grido che, probabilmente, si estinse dopo pochi secondi, o forse, dopo molti secoli.

Ellaria Sand era morta insieme ad Oberyn Martell.








ANGOLO AUTRICE
Okay, parliamone. Io mi aspettavo tutto questo in quanto, prima di seguire la serie tv, avevo letto tutti i libri fino ad ora usciti.
Eppure, nonostante tutto, questa drammatica scena mi ha straziato lo stesso.
L'urlo di Ellaria non era presente nei libri, e mi sono resa conto che mi ha spezzato il cuore tanto quanto la cantilena di Oberyn. ( Elia of Dorne, you raped her, you murdered her, you killed her children! N.d) Ed è per questo, quindi, che mi sono decisa a scrivere questa flash. O, forse, è più corretto dire che questa flash ha deciso di essere scritta da me. Comunque, spero vi sia piaciuta, ci tengo particolarmente a questo piccolo lavoro.
Alla prossima,
Carol