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Autore: FairLady    04/06/2014    6 recensioni
E se chiudessimo gli occhi e immaginassimo un finale di stagione diverso? Se fosse Damon a sopravvivere a Elena, e non il contrario?
Prendendo spunto dal contest di Fefy_07 "Il Contest del Supermarket" al quale questa storia partecipa - e dopo una pausa dalla tastiera lunga un'eternità - torno con questa One Shot Delena che non vuol essere altro che un esperimento di sentimenti.
Terza Classificata a "Il Contest del Supermarket" indetto da Fefy_07 sul forum di EFP
Quarta Classificata al contest "Zapping Addict - Flash Contest" indetto da Giuns sul forum di EFP
Genere: Malinconico, Sovrannaturale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alaric Saltzman, Bonnie Bennett, Damon Salvatore, Elena Gilbert | Coppie: Damon/Elena
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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“I am leaving, but I am living.
I will not be gone from you entirely.
When you fight now, I will be still by you.
When you walk in the world, I will be the light at your side,
the ground steady under your feet,
the force that drives the sword in your hand.” 


 Cassandra Clare, Clockwork Princess
 

Damon socchiuse gli occhi inondati di lacrime.
Se Elena non avesse fatto parte della sua vita, se lei non lo avesse amato, probabilmente sarebbe già volato al di là del bosco e avrebbe spezzato una dozzina di colli, così, giusto per placare l’ira; ma proprio in nome di quella donna, di quella sola creatura che era stata in grado di amarlo veramente, in nome di quel legame indissolubile che mai avrebbe sperato di instaurare con un essere così perfetto, si era accasciato su se stesso dando sfogo a un dolore che non avrebbe augurato a nessuno, piangendo tutte le lacrime che troppo spesso aveva trattenuto.
 
“You’ve changed me forever. And I’ll never forget you.”
 
Elena, completamente persa in quei meravigliosi occhi azzurri che non avrebbero più potuto guardarla con adorazione, alzò la mano fino a sfiorare il volto di Damon. L’espressione furiosa che aveva dipinta sul volto, deformato dalla frustrazione e dal dolore, era per lei un continuo pugno nello stomaco, ma la cosa che le faceva più male era la consapevolezza di non essere riuscita a dirgli ti amo un’ultima volta, guardando il suo sguardo limpido e sincero dipingersi di stupore e gioia. Succedeva sempre, immeritevole come credeva d’essere del suo amore incondizionato. Si sentiva fortunato ad averla accanto senza rendersi minimamente conto che quella privilegiata fosse lei, beata della sua presenza calda e appassionata.
 
“How lucky I am to have something that makes saying goodbye so hard”
 
«Se solo ti avessi costretta a scendere da quella dannata auto! Se solo avessi tenuto la bocca chiusa e  ti avessi tenuta fuori da tutto come sempre… ora tu… dannazione, dannazione!»
Pietre spaccate, mani insanguinate, oggetti scaraventati e distrutti in mille pezzi – come il suo cuore.
«Hai fatto tutto quello che mi aspettavo che facessi, Damon. E io ho fatto tutto quello che avrei voluto fare… - le sue mani vagavano su quel viso tanto bello, ora annientato dalla perdita – Sarei dovuta morire molto tempo fa, e ora so perfettamente perché non è successo: dovevo incontrati, conoscerti… e amarti. È stato un bel modo di andarmene, con la mia mano nella tua.»
Bonnie, in piedi poco distante, assisteva impotente, e non avrebbe mai creduto di poter soffrire così nel vedere Damon completamente a pezzi. Un tempo lo avrebbe voluto vedere morto, ora non desiderava altro che restituirgli la sua Elena. E restituire a lei il suo Salvatore, che l’aveva salvata in ogni modo possibile.
 
“I would always choose you”
 
«Non posso vivere senza di te, Elena! Io… - più lei le asciugava, più quelle calde lacrime continuavano a sgorgare da quell’azzurro infinito – Io… sono niente senza te!»
Urlava ancora quando Alaric lo raggiunse stringendolo come solo un vero amico avrebbe potuto fare.
Damon lo guardò per un istante con infinita gratitudine, annegando nell’oblio che sarebbe stata la sua vita da quel giorno in poi senza l’unica donna che avesse mai amato. Senza Elena, che lo aveva redento, che lo aveva voluto e che per lui aveva combattuto, fino alla fine. Fino alla fine di entrambi.
Avevano toccato la cima più alta, l’apice di un sentimento che in pochi potevano vantare di aver provato; che in pochi erano riusciti a comprendere. Non erano solo chimica, ma corpo, spirito. Sangue. Cuore.
Quanto sarebbe stata dolorosa la caduta da una vetta così alta? Quanto in profondità sarebbe arrivata la lama che aveva reciso così brutalmente quel legame?
 
«Non te ne andare, Elena… resta con me!»
«Sarò sempre accanto a te, anche se tu non mi vedrai. Vivi e sii quella persona meravigliosa che ho amato e desiderato.»
Per un breve istante le loro lacrime salate furono di nuovo una cosa sola.
Elena sfiorò le labbra dell’uomo che amava e vi posò un ultimo bacio.
Damon sgranò lo sguardo a quel contatto.
«Mi hai sentita?»
«Elena!»
«Damon!»
Aveva avuto l’impressione di sentire il tocco flebile di quelle labbra che non avrebbe più baciato, ma forse stava solo diventando pazzo.
«Elena! Non te ne andare… non te ne andare!»
«Mi dispiace, ma devo. Il mio tempo qui è finito.»
 
 
“I am not afraid to die; I am only afraid of saying goodbye to you forever.” 


 
NdA

Non mi sembra ancora vero che stia pubblicando una One Shot Delena dopo tutto questo tempo e devo ringraziare Fefy_07 perché credo che senza il suo contest non mi sarei rimessa a scrivere. 
E, niente... spero che questo esperimento sia di vostro gradimento.

Fair ♥

 


 
 
   
 
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