Michael urlò davanti a tutti per l'ennesima volta :" Muori culona ahahahah sei brutta, asociale, antipatica, chi mai ti vorebbe come ragazza o solo come amica? Nessuno ! Ahahahah... Sei solo una sfigata che non ha nemmeno una famiglia, SFIGATA SFIGATA" come al solito partono i cori ed io come al solito corro via,via da tutto e tutti, torno a casa sperando che non ci sia mio fratello Ash, e infatti non c'è.
Io mi chiedo che ho fatto di male, insomma so di non essere la ragazza/amica/sorella che tutti vorrebbero, ma deridermi ogni sacrosanto giorno davanti a tutta la scuola mi sembra un po esagerato.
Ancora con le mai che tremano e le lacrime amare che scorrono sul mio viso accendo il pc, prenoto un volo per Londra, chiamo mamma e papà :" Mamma! "
Ma:"Amore! Come stai? Manchi sai?"
Io:"Mamma sto venendo lì... per voi è un problema?"
Ma:"Ma no tesoro, ma quando vieni?"
Io:"Domani parto, credo che domani sera tardi sia già lì..."
Ma:"Bene Shine, domani veniamo a prenderti noi, ora scusa stellina, devo andare, ciao." e chiuse il telefono senza nemmeno farmi parlare.
Scusate, sono così sbadata che nemmeno mi sono presenta, io sono Shine Irwin, 18 anni, capelli rossiccio-castano, occhi verdi, pelle chiara. Sono alta un metro e un cazzo... 1.59... ho 1 anno in meno di mio fratello Ashton, un ragazzo bellissimo, che io adoro anche se io a lui sto un pò sul culo.
Ritornando al viaggio, corro su per le scale di quell'appartamento forse troppo grande per 2 adolescenti, quell'appartamento dove sono cresciuta, dove le ho passate tutte.
Entro in camera. Prendo la valigia rossa, e felice come una bimba il giorno di natale, inizio a svuotare il mio armadio... maglie azzurre, nere, viola, blu, la felpa che profuma di Ash, il cappe.. FERMI TUTTI: LA FELPA DI ASH?? wow, non pensavo di avercela ancora... dopo tanti anni è rimasta uguale, profumata, calda e gigantesca, che porta ricordi....

flashb.
 4 anni
rrevo, correvo più che potevo... il ragazzo mi inseguiva si avvicinava sempre di più... "AIUTO" gridai con tutto il fiato che avevo più volte. 
Ad uncerto punto vidi un ragazzo che si avvicinava, gridò "Lasciala stare brutto stronzo!" la voce era inconfondibilmente quella di mio fratello che mi prese, mi lanciò dietro di lui e appena la sagoma sconosciuta si avvicinò Ash gli tirò un pugno sul naso così forte da farlo cadere, si avvicinò e si mise a picchiarlo sempre con più forza... ero sapventata e svariate volte gli dissi di fermarsi con le lacrime e il corpo tremante, fino a che gridai "Ash cazzo basta aiuta me! ti prego" sussurrai le ultime 2 parole.. Lui allora smise, si girò verso di me e per la 1 volta mi abbracciò, era caldo e profumava... lì mi sentivo protetta, poi mi fece mettere la sua felpa e sempre abbracciati ritornammo a casa...
                                                     
Lì scoprì per la prima volta che mio fratello un cuore ce l'aveva.
Continuai a fare le valigie, fino a che si fecero le 11 di sera. Ash non era tornato.
Mi misi il pigiama, scesi giù e presi un foglio ed una penna, e iniziai a scrivere con la mia solita calligrafia disordinata e da maschio...
 

Ciao Ash, sinceramente non credo che leggerai questa "cosa", ma se ti sprecherai a farlo, bè leggila fino alla fine...
Vado a Londra, da mamma e papà. Credo non te ne importi più di tanto viste quelle volte che io avevo bisogno di te e tu non c'eri mai, o se mi vedevi piangere semplicemente mi guardavi freddamente e mi dicevi "Smetti di fare la bimba" però non ti sei mai preoccupato di chiedermi perchè piangessi.. non sai che soffro di bullismo, non sai che ho una migliore amica,si chiama lametta e mi fa stare bene.
Però non sono qua ad allacciare le scarpe ai cammelli (?), volevo solo dirti che mi spiace non essere stata la sorella che volevi... scusa.
 tornero' tra un anno esatto Fratellone, perche nonostante tutto io ti voglio bene, strano vero?
Se mai sarai arrivato qua,ti chiedo solo una cosa, se davvero ti importa qualcosa di me, oggi 6-6-13 dell'anno prossimo vieni a prendermi all'aereoporto.
Ciao Fratellone,
con quanto più amore possa metterci,
la tua "sorellina" (se posso definirmi così) Sfigata.

 

                            



qaulcuno darmi un bacio sulla fronte, come solo mamma sapeva fare...pochi attimi dopo udì la porta sbattere e un rombo d'auto, ma non me ne preoccupai più di tanto e tornai a dormire come fossi un orso in letargo.
Verso le 12.30 mi svegliai con la pancia che mi brontolava, così andai in cucina... iniziai a preparare la colazione come al solito, anche se in casa c'era uno strano silenzio, e sentivo uno strano senso di vuoto nella pancia.
Mangiai al bancone, vicino al gas della cucina... finito notai una lettera... sopra c'era scritto in una calligrafia disordinatissima "PER ASH".
Lessi tutta la lettera... e solo dopo mi accorsi di stare piangendo.
Non poteva essersene andata. Non poteva soffrire così tanto. Non poteva scusarsi per essere perfetta.
Non potevo non aver notato dei tagli. Non potevo averla trattata così male. Non potevo aver "perso" mia sorella.
Non credevo pensasse davvero di essere una delusione, di essere brutta, una "sfigata", che io non le voglia bene.
Ma cazzo anche io, che fottuta testa di minchia sono?

 

CIIIAAOOOO PIPOL <3
Scusate gli errori, se non è il massimo, ma vi prego non fermatevi qua a leggere... e potreste lasciarmi qualche recensione? vi scongiuro
Shine