AUTENTICA MER-FICTION - DIFFIDATE DALLE IMITAZIONI

Guarda, io ti do un consiglio:
tu non vuoi leggere questa storia, fidati, perché sai in anticipo che è una cagàta.
No, dico, lo vedi l'autore qui a fianco?
Con una faccia così, cosa potrebbe mai scrivere, ad eccezione di un escremento?
Se vuoi una storia scritta bene, devi andare sui gigafandom. Devi leggerti le avventure "erotiche" di Justin Bieber e degli One Direction, o meglio ancora degli "incesti" Tra Harry Potter e i suoi figli, oppure deliziarti con il "coraggio" degli shinobi e delle kunoichi di NARUTO alle prese con sesso e discoteca in tempo di guerra... Quelle sì che son storie, quelle son cose che vale la pena leggere e commentare, mica quello che scrive 'sto cretino qui a sinistra.
Cioé no, giusto per dire eh, mica vorrai dargli attenzione a questo demente?
Ma non lo vedi che faccia di m***a che ha?
Già solo per aver aperto la pagina di questa storia, forse per la curiosità, gli hai appena regalato una visualizzazione che non merita.
Vergognati, cattivo/a!
E mentre stai qui a perdere tempo, ignorando le vere fanfiction per questa storia inutile, centinaia di autori ed autrici con i fazzoletti al  naso stanno piangendo disperatamente perché TU non stai commentando le loro storie...
Allora, guarda, fai una bella cosa.
La vedi quella frecciolina piccina picciò, in cima alla pagina, sulla sinistra?
Bravo/a, adesso clìccaci sopra col tasto sinistro del mouse... cooosì, bravissimo/a, lo vedi che ci intendiamo!
Per carità, a tutti può capitare di imbattersi in una storia pessima, sbagliare è umano.
Adesso che lo sai però, ogni volta che vedi scritto "Autore: telesette", ricordati solo che NON devi aprire quella storia.
E che cavolo, hai tutto un sito immenso a disposizione, ma proprio qua devi stare?
Più facile di così... Ciao-ciao!

L'Autore

La "pazza" storia delle fanfiction

Povero Nostro Signore Onnipotente!
Tutto il giorno al PC, costretto ad apportare modifiche e ad eliminare gli spyware di Lucifero, e tutto per assicurare il perfetto funzionamento di Paradisofanfic.net agli utenti... mai contenti.
Ma come ebbe inizio tutto questo?
In principio, Dio creò il web e la Terra, pensando che fosse cosa buona. La grafica in stile "commodore 64" non poteva certo soddisfare tutte le esigenze di Adamo ed Eva, capricciosi com'erano. Costoro infatti, sempre a mangiare mele dalla mattina alla sera, continuavano a chiedere espansioni ed aggiornamenti per maggiore praticità. Volevano la connessione ad Internet ventiquattr'ore su ventiquattro, le notifiche in tempo reale sul blog delle fanfiction, l'abbonamento mensile a Tuttofanfiction@on-line.it, e poi ancora la possibilità di connettersi attraverso lo smartphone o con il tablet...
Insomma, per farla breve, volevano la pappa sempre pronta e scodellata perché "cucinare" era troppo sconveniente.
E Dio, che era buono e giusto, poteva forse non accontentare quei figli di buona donn... adorati figli e figlie amatissime, in grazia di Luce Divina, per consentire loro di procreare fanfiction?
Ma certo che li accontentava, che discorsi, è ovvio!
Al momento della Creazione, tre grandi server erano già attivi e funzionanti: uno di questi era l'inferno, dove si potevano leggere e caricare storie ed aggiornamenti, senza la possibilità di recensìre o di accedere ai contenuti del forum; il secondo era il purgatorio, dove le recensioni e il forum erano accessibili, con il divieto preciso di rispondere alle critiche o peggio di contestarle; e per ultimo il paradiso, sempre e perennemente intasato di gente, dove ogni autore ed ogni autrice era pressoché libero/a di fare tutto ciò che voleva... e di fatto, dal momento che il caos imperava solo e soltanto lì, quei poveretti di Dio e San Pietro dovevano farsi in quattro per tenere dietro a tutte le polemiche e le controvèrsie varie ed eventuali.

- Non si può andare avanti così - sbraitò l'amministratore Arcangelo Gabrielli, strappandosi le piume delle ali dalla rabbia. - Occorrono delle regole, Dio Cristo!

E così, tra una bestemmia e l'altra, a Dio toccava sempre escogitare un modo per togliere le castagne dal fuoco.
Dapprìma mise tre rating di contenuti liberi ( ossìa: il verde, il giallo e l'arancione ), tenendo però in disparte il "rosso" rating della conoscenza del Bene e del Male, ordinando che ai figli di Adamo ed Eva al di sotto dei diciotto anni fosse proibito accedervi.
E secondo voi, dopo che i genitori avevano ripulito un intero albero di mele, i bambini avevano forse imparato ad obbedire?
Sì, un par di palle!
Bastava dichiarare un'età superiore a quella effettiva, della serie: tanto-chi-vuoi-che-se-ne-accorga, ed ecco che centinaia di mocciosi avevano tranquillamente libero accesso al rating proibito.
E Dio disse... no, non disse nulla, tanto ormai il danno era fatto.
Piuttosto dal momento che la sezione Eros era sempre assai trafficata, peggio della A1 "Firenze-Bologna" nei fine settimana, Dio si rese conto che gli Angeli-Amministratori erano troppo pochi per gestire da soli tutto il server. Contando ingenuamente sulla disciplina dei cari figlioli e delle figliole amatissime, offrendo loro la possibilità di "segnalare" al Padre, al Figlio e allo Spirito Fandom ogni irregolarità, Dio si convinse che la situazione sarebbe tornata da sola alla normalità...
Povero illuso!
Le segnalazioni che giungevano agli Angeli-Amministratori erano più che raddoppiate, per non dire quadruplicate o addirittura decuplicate, tanto che non era possibile controllarle tutte.

- Oh no - gemettero gli Angeli. - Altre segnalazioni di storie che vanno contro il regolamento...
- Con queste, siamo a milleduecentosessanta, e non è neanche mezzogiorno!
- Il fatto è che continuano a segnalare senza requie: se vanno avanti così, entro le tre al massimo, il server collassa per sovraccarico!
- Ma come le controlliamo tutte queste storie, in meno di tre ore?

Naturalmente, non sapendo che pesci prendere, gli Angeli-Amministratori chiesero a Dio di risolvere la situazione.

- Ho fiducia nella capacità di giudizio dei miei figli e delle mie figlie adorate - esclamò Dio, levando le braccia verso l'alto. - Se dicono che bisogna rimuovere, non c'è mica bisogno di verificare tutto!
- Ma se si sbagliassero? - provò timidamente ad osservare un angioletto. - Voglio dire, se le storie fossero a posto, qualcuno potrebbe arrabbiarsi...
- Pazienza - rispose Dio. - Mi piange troppo il cuore, quando i miei figli e le mie figlie si lamentano che il server è off-line per sovraccarico; intanto rimuovete poi, eventualmente, le controlliamo con calma... magari tra qualche annetto!

E quello non era certo l'unico problema.
Magari si fosse trattato solo di quello.
Ben altri intoppi affliggevano costantemente la ( poca! ) quiete di Paradisofanfic.net: richieste continue di aggiornamento, Beta-Readers in cassa integrazione, rilascio agevolato della licenza per nuovi contest, lancio pubblicitario di autori ed autrici promettenti per passare alla pubblicazione editoriale vera e propria, visualizzazione in tempo reale delle fanfiction scelte dai lettori con possibilità di votazione, classifica delle recensioni anziché delle storie, problemi nel motore grafico specie attraverso tablet e smartphone, pesantezza eccessiva nel caricamento di immagini con troppi pixel, discussioni violente e aggressive tra vari utenti, denunce di plagio ed attribuzione illecita di opera letteraria ( fanfiction! ), eccetera eccetera...
E a tutto questo casino, ovviamente, toccava sempre al Buon Dio porre il dovuto rimedio.

- Dio, che facciamo? - domandavano gli Angeli-Amministratori ogni cinque minuti. - Ci sono le richieste per l'apertura dei nuovi fandom che aspettano in magazzino!
- Sì, ma quelli possono aspettare - rispose Dio. - C'è più movimento sui gigafandom, è lì che bisogna stare attenti, gli sfigafandom non se li caga nessuno!
- Ma...
- Piuttosto, qui il tempo passa, dobbiamo aggiornare la grafica del paradiso che è fuori moda!
- La... La grafica ?!? - fecero gli Angeli meravigliati. - Ma l'abbiamo appena cambiata!
- E la cambiamo di nuovo - tagliò corto Dio. - La facciamo più grande, più bella, più colorata... così mi ameranno di più e si iscriveranno di più!
- Ma le storie...
- Sì sì, a quelle pensiamo dopo, PRIMA viene il sito e poi la fanfiction!
- Ma Dio, sei sicuro?
- Certo: se il Paradiso delle Fanfiction non offrisse molte più cose, che delle semplici fanfiction anonime, sarebbe uguale all'inferno e al purgatorio... per questo bisogna stare al passo coi tempi e seguire le mode, tutta pubblicità in più, il resto non serve a niente!

E questo è più o meno quello che è successo, tanto e tanto tempo fa, e che succede ancora oggi.
Forse non proprio la stessa situazione ma, come dice il proverbio, il lupo perde il pelo ma non il vizio!

FINE