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Autore: graceaxis    09/06/2014    0 recensioni
È semplicemente la storia di un ragazzo seduto a una finestra;no,non con la sedia di fronte alla finestra,ma sul davanzale di questa,coi piedi appoggiati sui mattoni del tetto che ripercorre la sua vita fino a quel momento,finché non ha trovato la felicità guardando fuori proprio da quel vetro in un giorno di pioggia
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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​Mi siedo sempre sul davanzale della finestra nelle notti d'estate,con i piedi appoggiati sui mattoni del tetto a pensare ai momenti che mi hanno portato fin qui,fino a questa felicità;prima di sedermi guardo sempre per un pò il viso dormiente di Marcel,dolce e sereno,proprio come la prima volta che ci siamo visti.
Lo incontrai proprio grazie alla finestra su cui sono seduto ora,a bere una limonata con 22 gradi anche se sono le 3 di notte,solo che quella volta pioveva e la finestra era chiusa;io me ne stavo dentro ad osservare le persone nella strada che camminavano velocemente con i loro ombrelli grigi e neri sulla strada sotto casa mia,che correvano per andare al lavoro e,tra tutto quel grigiore,vidi un ombrello giallo,che lottava per non essere portato via dal vento,con scarsi risultati visto che l'ombrello si ruppe come un grissino,rivelandomi il propietario.Mi colpì subito il suo aspetto:capelli lunghi alle spalle,fradici,visino dolce e dall'espressione spaesata,jeans chiari completamente zuppi e un maglione due volte più grande di lui;spinto dalla compassione(e dalla curiosità....e si,dalla voglia di conoscerlo)aprii la finestra ed urlai "Ombrello giallo!!" Lui mi guardò "Io??" una voce delicatissima "Si tu!Sali,ti apro,terzo piano,vieni a darti un'asciugata" Si fidò e salì,quando sentii bussare alla porta fui immensamente felice "Marcel..." Mi disse non appena gli aprii,da vicino era anche più bello "Cedric;entra pure e togliti i vestiti bagnati,ti porto un pò di asciugamani" "Mh...grazie..." Tremante si tolse tutto,era completamente rosso in viso "Ecco qui!"Lo avvolsi con un ascugamano caldo e gliene diedi un altro per i capelli "allora Marcel,dove stavi andando con questo tempo??"Lui si decise a guardarmi negli occhi "Università...accademia delle belle arti" "Bello!Ma temo che per oggi dovrai saltare le lezioni,nom ha intenzione di smettere di piovere fino a questa sera"La sua espressione non cambiò,non sembrava preoccupato o dispiaciuto "oh,ok...allora,posso farti compagnia?" Che fosse stato un atto di coraggio? Gli sorrisi e annuii "con molto piacere!" Gli portai dei miei vestiti e prendemmo una cioccolata calda,mentre lui mi parlava di se e faceva mille domande riguardo la mia vita;quella stessa sera se ne andò,non senza avermi lasciato il suo numero e la promessa di rivederci.La sera dopo,infatti,lo invitai ad uscire per cena,accettò e,quando lo rividi,mi sembrò ancora più bello del giorno prima;la sua risata era cristallina e sembrava ghiaccio tintinnante e i suoi occhi verdi ricordavano l'acqua di un lago,sembrava un dipinto,uno di quelli chr mi fece vedere e che mi disse essere suoi,belli come lui.Quella stessa sera facemmo l'amore e io mi sentii finalmente completo nell'essere dentro di lui,aver creato un legame fortissimo con Marcel mi ha reso felice "Sei bellissimo"gli sussurravo di continuo all'orecchio,mentre il suo corpo sudato si muoveva sotto il mio "sei un gran bugiardo" mi rispondeva lui tra un bacio e l'altro,ma sapeva che dicevo il vero.Due mesi dopo uscivamo ufficialmente insieme e dopo altri cinque mesi decisi di presentarlo alla mia famiglia,venne accettato come venni accettato io;ora siamo una coppia che vive insieme da tre anni e che fra due mesi si sposerà "Non ci credo che vuoi sposarmi" "A un anello e una dichiarazione in ginocchio ci credi?" E poi si mise a piangere.Marcel ha fatto di me un uomo felice e io sono estremamente fiero di lui,è riuscito a diventare maestro d'arte alla scuola elementare,il suo sogno si è realizzato;sento dei passi venire verso di me,si è svegliato "non riesci a dormire amore?" le sue mani si posano sulle mie spalle "stavo solo pensando a un certo ombrello giallo di tre anni fa che mi ha cambiato la vita" ridacchiò "ammettilo,era proprio un bell'ombrello" "È molto  più bello quello che c'era sotto l'ombrello" "Io ti amo,ma torna a letto,voglio dormire" sbadiglio,quelle dichiarazioni nascoste tra false affermazioni erano una delle cose che preferivo di lui "ti amo anche io,ma vieni un pò con me sur la fenêtre" e qui passiamo la notte a scambiarci baci e ricordi.


Angolo autrice:
Wow,non pensavo potessi ritornare a scrivere!!Beh,spero solo che vi piaccia:3
  
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