Io ti cerco tra le stelle,
tra le nuvole e le crepe,
tra la luna e il sole,
il caffè e il televisore,
nei libri e nei giornali
nelle foto e nei salari,
alle fermate e sui treni
nelle medicine e nei veleni.
 
Fermo i taxi per andare
A cercare un x-man
E ti dovrò trovare
Nel cielo o nei privè.
In paradiso non ci sei
Non posso avere dubbi
Perché quelli miei
Sono se esisti.
 
E se non ti trovo
Il creato avrà un senso.
Se ho perso la fiducia
L’avrai capito penso.
 
ormai ha perso significato
cercare chi ho sempre cercato.
L’unico cosa in cui credo
È solo ciò che vedo.
E io vedo solo ostacoli
Né stranezze né miracoli.
È la vita terrena che importa.
L’importanza di trovarti ormai si è rotta.
 
Il dubbio è durato
Bene o male
Pochi anni.
Per quel che ho passato
Non ne vale
I miei affanni.

 
Ciao. Spero che la mia poesia vi sia piaciuta, perché ci sto lavorando da molto. Mi dispiace per gli errori grammaticali.
Il significato è quello del credere o no ad una religione e più nello specifico ad un Dio, su cui ho avuto dei dubbi qualche anno fa. Ora non credo, ma trovo che il tema sia lo stesso affrontabile, pure se ora non ho dubbi.
Grazie di averla letta fino in fondo e se vi è piaciuta lasciatemi una piccola recensione e ditemi se anche voi avete questo genere di dubbi. ^.^