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Autore: DreamerKattyLestrange    09/06/2014    1 recensioni
Quando mi disse che non avevo bisogno di nessuno, dovevo solamente fidarmi di lui e mi sarei liberata del demone. ERANO TUTTE BUGIE.Non mi stava davvero guardando negli occhi, non ne aveva il coraggio, nessuno ce l'ha.Ed ora eccomi qui, in questa cella piena di catene e pentimenti a pensare come sarebbe andata se sarei stata forte come una tigre.
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ashton Irwin
Note: Lime | Avvertimenti: Contenuti forti
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Era una giornata afosa a Sydney, e Jade McQueen si stava dirigendo con la sua assistente sociale nell' entrata dell'ennesimo orfanotofio.
Jade però nascondeva un segreto,lei era stata abbandonata dai suoi genitori ancora in tenera età dopo che era stata vittima di un attacco di panico che si diceva
fosse di natura spirituale.Jade guardava quei corridoi immensi che si ramificavano in stanze da letto.
-Entri pure signorina McQueen- disse la persona seduta davanti alla scrivania di legno.
Dalla porta entrò una ragazza di media altezza, con capelli marrone scuro e gli occhi di un bordeaux che era talmente acceso che sembrava un rosso vivo;aveva una pelle
bianco latte quasi, e assumeva un espressione seria, quasi inquietante.
Indossava un abito nero con un intreccio di nastri sopra il seno, indossava dei sandali dell'ennesimo colore del vestito e una tracolla in pelle nera.
Aveva delle unghie affilatissime dipinte di nero ed un rossetto rosso scuro.
La ragazza si sedette davanti alla donna mentre la sua assistente sociale chiudeva la porta andandosene.-Allora signorina... Jade le do il benvenuto nella sua nuova
casa,io sono Miss.Rosemary allora... come le pare fino ad ora?-Jade rimase impassibile finchè non si decise a rispondere.-Questa non è la mia casa.La casa è quel posto dove ti accettano per quello che sei, non per ospitarti- a quelle parole la donna si sorpese.-Bhe mi dispiace ma credo che lei debba abituarsi,ora le faccio vedere la sua camera-
Le due attraversarono quel corridoio che sembra non aver una fine -Per lei abbiamo riservato una stanza a parte dalle altre, sa signorina abbiamo saputo della storia e
quidi abbiamo presi precauzioni, non vogliamo avere incidenti con le altre ospiti-. Jade non rispose, sapeva benissimo a cosa si riferiva -Ma non per questo abbiamo
rinunciato all'idea che le fosse gradito avere una compagna di stanza temporanea- continuò la donna. Jade osservò quella che doveva essere la sua stanza, in cui era disposto
accanto ad un comodino un letto, c'era anche un altro letto non molto distante dal suo. Jade notò anche una finestra con delle sbarre di metallo.-Il suo bagaglio le sarà dato fra poco
intanto si goda la sua stanza- detto questo, la donna chiuse la porta di quella specie di cella e se andò.
Jade rimase in piedi davanti al suo letto ed estrasse dalla sua tracolla il suo cellulare che le era stato regalato da sua nonna prima che morisse. Udì dei passi nel corridoio e di seguito vedette la porta aprirsi scricchiolando, entrò in camera una ragazza probabilmente della stessa età di Jade, aveva i capelli biondi lunghissimi che le arrivavano fino alla fine della schiena, aveva gli occhi verdi smeraldo e delle lentiggini chiare sparse sul naso.
-Ciao!- la salutò la bionda avvicinandosi a Jade che spaventata vece un passo indietro. -Non ti mangio mica , anzi sono vegetariana- la ragazza sorrise, mentre Jade si prese coraggio
-C-Ciao?!- disse timidamente mantenendo sempre la sua espressioneseria.-Tu devi essere mia uova compagna di stanza, piacere io sono Coraline, ma puoi chiamarmi Coco o Line o come ti pare-
disse andando verso in suo letto con le coperte floreali-Io sono Jade e puoi chiamarmi Jade e basta- Jade si rilassò, quella ragazza le tramandava sicurezza.-Perchè sei qui tu?- chiese Jade
-I miei genitori sono morti in un incidente stradale, e invece tu?- Jade non amava raccontare la sua storia, ma dovette farlo, Coraline le aveva raccontato la sua.
-I miei genitori mi hanno abbandonata quando avevo si o no cinque anni perchè ebbi un attacco di...- si interruppe non avendo il coraggio di continuare - di...- continuò
Coraline -Bhe..i miei genitori mi credevano posseduta dal diavolo e quindi chiamarono un esorcista, che però non potè fare nulla e perciò eccomi qui, posseduta da un demone che mi
costringe a fare cose contro la mia volontà!- Coraline rimase a bocca aperta mentre a Jade salirono le lacrime che pian piano scendevano sulla sua pelle bianca -Mi... Mi dispiace, non sei molto forte v-vero?-
Jade singhiozzando alzò la testa -Nelle mie condizioni una delle cose di cui non mi importa è essere forti e poi, se mi arrabbio troppo mi vengono gli attacchi e quindi sono costretta a subire
trattenendo tutto dento- dise tra un singhiozzo e l'altro -Ma cosi finirai per esplodere Jade!-disse.-Se esplodere vuol dire liberarsi di quel mostro che ho dentro allora
sono pronta a farlo!!- Coraline si commosse a quelle parole e andò ad abbracciare Jade che rimase sorpresa e non ricambiò -Ti renderò io forte allora-.





SPAZIO MEEEEE <3
Eccomi qui con la mia prima fanfiction sui 5sos, anche se sono una directoner mi piace leggere solo le ff dei 5sos.Detto questo, vi prego non andateci pesante, io sono solo una principiante T_T

poi prossimamente vi mettero i personaggi, ciau alla prossima ^-^
Ps: I personaggi della storia sono gli stessi della realtà ma con qualche caratteristica in più o in meno.
  
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