E’ successo tutto all’improvviso.
Il Pack di Derek sta combattendo contro l’ennesimo nemico, una strega(“Anche le streghe ci volevano” aveva detto Stiles) che a quanto pare ha un conto in sospeso di non si sa quale natura con i licantropi e che aveva scelto quelli di Beacon Hills per vendicarsi.
Sono tutti in uno spiazzo della riserva:Derek, Isaac, Erika, Boyd, Jackson, al suo primo scontro serio; ci sono anche Scott e Stiles ovviamente.
Derek gli ha ordinato di rimanere nascosto per tutto il tempo: “Non voglio dovermi preoccupare anche di te.”gli ha detto con il suo solito tono burbero e stranamente il più piccolo aveva obbedito.
Lo scontro pare alle battute finali, la strega è a terra, i beta la tengono immobilizzata con gli artigli e Derek si permette di voltarsi a controllare Stiles.
E’ un attimo, qualcuno allenta inavvertitamente la presa, la strega alza la mano e scaglia una maledizione contro Derek, che lo prende in pieno.
O meglio, lo avrebbe preso in pieno se qualcuno, che aveva capito in anticipo cosa stava per succedere, non si fosse piazzato davanti l’Hale e non si fosse beccato la maledizione al posto suo.
“Stiles!!”
L’urlo di Scott immobilizza tutti, scioccati dal gesto dell’umano.
Derek è sconvolto, acchiappa al volo il corpo di Stiles e  lo adagia a terra, poi va dalla strega e le taglia la gola con rabbia, tanto i suoi occhi sono già blu ed in più quella donna non era innocente, ha fatto solo un favore al mondo eliminandola.
A quel punto tutti corrono da Stiles che è sdraiato, con gli occhi chiusi, sembra quasi sereno, come se dormisse semplicemente.
Scott inizia a scuoterlo, ma il ragazzo non da segni di voler aprire gli occhi.
Il messicano è sempre più preoccupato e agitato e quando inizia a schiaffeggiare l’amico, Derek interviene per fermarlo.
“Scott, basta!”
“Perché non si sveglia?Che cosa gli è successo?Perchè è intervenuto?”Scott era sull’orlo delle lacrime.
“Scott non lo so, ora lo portiamo da Deaton e vediamo di risolvere quest’ennesimo guaio.”anche il moro è preoccupato da morire, anche se cerca di non darlo a vedere.
Il ragazzo prende in braccio il suo migliore amico ed inizia a correre verso la clinica veterinaria.
“Voi ragazzi state qui e sotterrate il corpo, poi raggiungeteci.”ordina Derek ai suoi beta maschi, prima di correre dietro a Scott insieme ad Erika.
Arrivano pochi attimi dopo Scott che è appena entrato nella clinica, fortunatamente vuota.  
Trovano il ragazzo addormentato sdraiato sul  tavolo degli interventi e Scott che spiega la dinamica dello scontro.
“E che cosa ha detto la strega?Mi servono le sue esatte parole.”
“Ut malediceret tibi: et dormient somnum sempiternum. E’ questo che ha detto.“
Erika risponde al posto di Scott e l’espressione di Deaton si fa sempre più scura e preoccupata.
“Doc, cosa è successo?Cosa si è beccato Stiles?”chiede Scott sempre più angosciato.
“ Se è quello che credo, Stiles è stato maledetto per dormire… in eterno.”
“COSA?”
“Stai calmo Scott, se non ricordo male c’è un modo per annullare la maledizione, ma non ricordo quale. Dovete lasciarmi un po’ di tempo per cercare nei miei libri.
Ora dobbiamo trovare una scusa per giustificare la sua assenza da casa.”
“Quello non è un problema, suo padre è fuori per lavoro, torna tra una settimana e la scuola è finita.”mormora il beta, tenendo la mano all’amico, che pare solo beatamente addormentato e che con un solo tocco possa svegliarsi.
“Allora siamo tranquilli, ora inizio subito le ricerche.”
Derek non ha aperto bocca, troppo preoccupato e arrabbiato con Stiles per il suo gesto. ‘Perché lo ha fatto?Perché mi ha fatto da scudo?’ si chiede studiando il viso pacifico del suo ragazzino; si suo, perché dalla scena in piscina contro il Kanima, Derek ha iniziato a capire di provare qualcosa per il piccolo umano. Qualcosa che in questo momento lo sta facendo morire di paura al pensiero di perdere l’ennesima persona che ama.
                                                  ***

Sono passati due giorni e tutto il branco, più Allison e Lydia, si è riunito alla clinica, dopo che Deaton aveva avvisato Scott di aver trovato qualcosa.
Stiles era sempre addormentato sul tavolo, il dottore gli aveva  messo un cuscino dietro la testa per farlo stare meglio.
A Derek si stringe il cuore a quella vista e perde un battito.
“Allora Doc, qual è il verdetto?”chiese in fretta Scott, accarezzando i capelli dell’amico; a quel gesto il lupo di Derek prende a ringhiare di gelosia, Stiles è SUO!
“Allora, la maledizione è una maledizione d’amore.”
“Una maledizione d’amore?”ripeté Allison.
“Si, nel senso che solo l’amore può spezzarla, di solito viene usata su chi si è convinti non possa amare o non sia amato da nessuno, in modo che non possa essere spezzata. Forse quella strega credeva che i licantropi non provino questo sentimento e ha scelto Derek, l’Alpha, per scagliarla.”
“Cosa dobbiamo fare per spezzarla?”domanda Isaac, che in quei mesi si è affezionato al castano e soffre a vederlo in quelle condizioni.
“Una cosa molto semplice… Stiles deve essere baciato… dal suo vero amore.”
A quelle parole tutti si girarono verso Lydia, era risaputo che l’umano fosse innamorato da sempre della Banshee.
Lo sapeva anche Derek che in quel momento aveva solo voglia di urlare per la rabbia ed il dolore, ma se era l’unico modo per far svegliare Stiles… non avrebbe protestato, anche perché nessuno avrebbe capito la sua protesta.
Lydia però stava scuotendo la testa, con fare dispiaciuto.
“Lydia, ti prego…”mormorò Scott.
“Scott… io non posso fare nulla.”
“Ma lui ti ama!”
“Lui non mi ama, non più almeno da un bel po’… è innamorato di… un’altra persona.”a quelle parole la rossa lancia uno sguardo fugace all’Alpha, che solo lui coglie.
“Non mi ha detto nulla!!Ti scongiuro, provaci almeno!!”Scott è ormai sull’orlo delle lacrime.
Lydia vedendolo in quello stato guarda il suo ragazzo, come a chiedere il permesso e, quando lo vede annuire, si avvicina al tavolo e poggia la bocca su quella del ragazzo dormiente ma… nulla cambia, Stiles non si muove e non apre gli occhi.
Scott piange davvero ora e, come impazzito prende a lasciare baci su tutto il viso dell’amico, mormorando parole coma:”Forse ci vuole un amore fraterno..”.
Allison allora lo abbraccia e cerca di calmarlo, mormorando parole senza senso.
“Scott, domani proveremo ancora… non ti ricordi di una eventuale ragazza che gli piace?”
“No, non ha mai detto nulla e sta sempre con noi!!”
Erika ed Allison si guardano e, anche se sanno che è improbabile, si avvicinano a Stiles per baciarlo, prima una, poi l’altra ma ancora nulla.
I ragazzi del branco le guardano stupiti ma Scott capisce il senso di quel gesto: “Grazie..”mormora.
“Sapevamo che era abbastanza improbabile ma ci abbiamo provato.”
Scott abbassò la testa ed annuisce.
Alla fine tutti se ne vanno, hanno tutti bisogno di pensare e riposarsi.


L’unico che non ha mai aperto bocca per tutto l’incontro è Derek; vedere che Stiles non si è svegliato con Lydia lo ha reso felice, vuol dire che non la ama più, ma scoprire che probabilmente il suo cure appartiene ad un’altra, una ragazza che non conosce e di cui non sa nulla lo ha gettato nello sconforto.
Perché non può essere felice? Perché tutti quelli che lui ama non lo devono ricambiare?
E’ steso sul letto a crogiolarsi in questi brutti pensieri quando un flash di quel pomeriggio lo invade, Lydia ha guardato lui, mentre diceva che Stiles amava un’altra… persona, ha detto persona, non ragazza!!
Il cuore di Derek prende a battere sempre più veloce e il lupo inizia a ringhiare e graffiare il suo stomaco per convincerlo ad alzarsi:
‘Possibile che…?’non ha neanche il coraggio di finire la frese nella sua mente, per non illudersi, ma ormai il dubbio si è insinuato in lui e non lo allontanerà finché non avrà la prova che vuole.
                                                   ***
Derek è davanti a Stiles il cui viso è illuminato dalla falce abbondante di luna crescente.
E’ seduto su una sediolina presa dall’entrata della clinica vuota e accarezza  le mani e il viso del ragazzo.
“Perché? Perché ti sei messo davanti a me, amore mio?Non avresti dovuto! Tu mi detesti, allora per quale motivo hai cercato di proteggermi?Non avresti dovuto!!No, no!!Io non posso farcela senza di te… anche se non mi ami a me basta vederti sorridere e felice!”
Derek ormai, con la scusa che nessuno può sentirlo, si è completamente aperto davanti al suo ragazzino incosciente.
Il lupo di Derek è all’esasperazione, vuole la sua possibilità di risvegliare il suo amore e Derek alla fine lo accontenta, chiude gli occhi e poggia le labbra su quelle di Stiles.
Quando però non sente cambiamenti, di nuovo, la tristezza lo invade; strine gli occhi ed una lacrima, di quelle che non si accorge di stare versando, cade a bagnare la guancia di Stiles.
Non ha la forza di aprire gli occhi, per questo non si accorge del sollevarsi lento delle palpebre di Stiles; solo quando sente due braccia avvolgerlo e una bocca rispondere al suo bacio riesce a sollevarsi di poco per osservare i magnifici occhi da cerbiatto del suo amore finalmente aperti.
“Ciao…”dice piano Stiles, con voce roca per il mancato utilizzo, riportandolo vicino a se.
“Ti sei svegliato... con me… ma…”
“Si, anche io ti amo… anche se dormivo sentivo tutto.”
Derek è al settimo cielo e stringe forte il ragazzino, felice di sentirlo stringere a sua volta.
“Congratulazioni.”
Derek e Stiles si girano improvvisamente a quella voce, trovando Deaton che li osserva con un sorriso contento.
“Derek, porta Stiles al tuo loft, ha bisogno di farsi una vera dormita e farlo su quel tavolo non è esattamente una grande esperienza. Domani avviso io Scott del nuovo avvenimento.”
Derek allora prende in braccio Stiles, che si aggrappa al suo collo, e lo porta alla sua Camaro, dopo aver salutato l’uomo.
                                              ***
Ora sono sul letto di Derek, dopo che Stiles ha usato il bagno e bevuto un bel bicchiere d’acqua fresca per dissetarsi.
Si stanno baciando, solo baciando, come tredicenni alla loro prima esperienza.
Per quella notte non hanno bisogno d’altro; Derek avrà tempo per dichiarasi seriamente e dire a Stiles che il lupo lo ha scelto come Compagno, anche se il piccolo lo sa già, non si sa come e per il sesso non c’è bisogno di correre, il momento giusto arriverà.
Ora devono solo sentire la presenza calda, viva e pulsante dell’altro per dimostrarsi quanto si amano.





La Tana della Lupacchiotta
Buona sera!!!
Rieccomi con una cosina dolce dolce senza pretese
E’ stata ispirata da IsabeauPhantomhive, perciò tesoro…questa è tutta per te!!!
Fatemi sapere cosa ne pensate.
P.s. La storia è ambientata subito dopo i fatti del Kanima, Jeackson non è partito e gli Alpha non sono tenuti in considerazione.
Per quanto riguarda il loft… non so quando esattamente Derek lo abbia comprato ma mi serviva per l’ultima scena, consideratelo una licenza da scrittrice.