“Ed allora io sono perché tu sei,
E da allora sei, sono e siamo,
E per amor sarò, sarai, saremo”
Pablo Neruda
E da allora sei, sono e siamo,
E per amor sarò, sarai, saremo”
Pablo Neruda
Chi sono? Sono Jane, ho vent’anni e vivo nel Bronx.
Chi siamo adesso? Adesso non siamo più niente, solo polvere volata via dalla fiamma di una candela che si è spenta da poco e che era rimasta accesa per troppo.
Chi ero? Ero Jane, avevo diciott’anni e vivevo nel Bronx.
Chi eravamo? Eravamo il fuoco più prorompente ed accecante di tutti, più del sole, più della luna. Perché eravamo diversi come il sole e la luna, come il bianco e il nero, come lo yin e lo yang, come un cacciatore con la sua preda.
Ma ci completavamo sempre, perché l’uno era sempre necessario all’altro.
Ma alla fine il cacciatore ha scovato la sua preda, l’ha uccisa e l’ha scuoiata senza pietà; si è tolto lo sfizio, il gusto di ogni cosa e ha smesso di cacciare. E ha lasciato la sua preda a morire dissanguata e con un vuoto incolmabile nel petto.
Cosa sarò? Sarò Jane, avrò ventun’anni e vivrò nel Bronx.
Cosa saremo? Un fuoco spento, consumato eccessivamente e che ora non potrà più brillare per nessuno. Una fragranza anonima di fiori, nemmeno particolarmente buona. Un grigio che non suggerisce nulla. Una manciata di coriandoli buttati all'aria e portati via dal vento, divisi e spezzati per l'eternità.
Due mani che non sono più capaci di intrecciarsi e di sostenersi.
Note dell'autrice
Scritta di getto perchè sì. Perchè sono un disastro e solo così posso sfogarmi. Adieu a todosss (bello mischiare due lingue insieme, nè Emily? Ti senti potente ora Emily, nè?).
Kiss,
Ems