L’informatore sbatté alcune volte le palpebre, interdetto, per poi riavviare a ridere a crepapelle.
“Ahahahahah… Tu, sul serio… Sei… Sei davvero un animale!!!” esclamò, fra le lacrime, scuotendo la testa.
Il biondo si riallungò su di lui.
“Però ti piace parecchio quando quest’animale ti prende in un certo modo, non è vero?” gli sussurrò ad un orecchio, con voce roca, provocandogli un intenso brivido lungo la schiena, mentre iniziava ad armeggiare con la cintura dei suoi pantaloni e l’Orihara, invece, continuava a ridacchiare, compiaciuto, ritrovandosi, dopo una manciata di secondi, del tutto nudo ed eccitato sino all’inverosimile.