Il grande giorno è arrivato,siamo schiacciati sul pulmino scasso di Matt,ci aspettano quattro fottutissime ore compressi con della musica di merda e l'aria condizionata è mezza rotta,sopportiamo tutto stiamo andando verso il nostro sogno e il tempo su questo mezzo passa davvero in fretta,vedo già il cartello Cesena.

Siamo arrivati!Siamo qui in piedi davanti a quel locale che sarà il palco del nostro inizio.

-Buongiorno,sono Malcom Bailey,è un piacere avervi qui,vi mostro dove alloggerete.-

-Guardi,soprattutto per noi è un grande piacere essere qui!-

Seguiamo Malcom in un edificio vecchio,con le pareti scrostate,non è certo un cinque stelle,ma siamo qui per suonare,non per fare una vacanza.

Saliamo tre piani di scale,ci apre una porta e siamo davanti ad un appartamento mezzo vuoto:un tavolo,un divano e la cucina, ci sono tre camere da letto e un vago odore di muffa.

-Bene,allora ci vediamo nel pomeriggio,per provare il palco e tutto il resto.-

-Perfetto,grazie ancora!-

Cazzo è un sogno,il posto è una merda,ma tutto il resto è un sogno,abbiamo tre ore per bere e magari mangiare qualcosa e poi ancora prove, ma la domanda è ci saranno anche Loro o saremo solo noi?

AUSTIN'S POV

Siamo appena atterrati,riusciamo a passare oltre la folla e saliamo in macchina,verso l'albergo e poi tra poco rivedrò Malcom e ascolterò questi 9 Hour Above.

Scendiamo dalla macchina e arriviamo all'hotel. Finalmente,letto grande tanto alcool e tutto in ordine a differenza di casa mia.

BEA'S POV

Usciamo dal palazzo,sperando che non crolli tutto mentre non ci siamo,saliamo in macchina e ci prepariamo per la nostra prima prova su un vero palco.

Scarichiamo gli strumenti,Malcom ci dice di aspettare perchè gli Of mice & men sono in ritardo.

Come?! Alle nostre prove ci saranno Tino,Phil,Alan e Austin,okay svengo,non ci posso pensare,mi sta salendo il panico,sbaglieremo di sicuro qualcosa o sbaglierò e combinerò un casino.

Esco un attimo con Fra e Austin, dico Austin Carlile in persona ci passa davanti,ovviamente non ci vede neanche,ma noi:siamo lì appiatite contro il muro quasi senza fiato.

-Bea,Fra,entrate vi stiamo aspettando!-

-Oh sì,arriviamo subito.-

Ci siamo come svegliate da quei cinque minuti in cui ci è passato affianco,ora lui ci giudicherà,e il respiro ci manca di nuovo.

Salgo sul palco,di nuovo quella sensazione quel vedere tutto lontano e quel sentire solo il battit

o del mio cuore.

Alzo lo sguardo,cazzo,loro sono lì davanti a me,mi guardano,aspettano,iniziamo,non con Take my hand, questa volta con Steps.

Proviamo per almeno un'ora,un'ora che canzone dopo canzone è passata in un batter d'occhio,un'ora che potrebbe aver cambiato la nostra vita per una seconda volta.

Ci ringraziano,Austin sorride,cazzo quel sorriso è qualcosa di fantastico,puro,semplice.

Lasciamo il palco,dietro le quinte ridiamo,urliamo,sembriamo dei bambini ad una festa,siamo andati bene,me lo sento.

AUSTIN'S POV

-Malcom,hai scelto bene,sono davvero bravi,faranno strada,anzi noi li aiuteremo a fare strada!-

Bailey aveva ragione ad essere stupito,e aveva ragione su quella cantante,sembra non dubitare mai di se stessa.

-Carlile,esci con me che devo assolutamente accendermi una sigaretta.-

-Si okay- gli rispondo sorridendo,si è accorto del mio sorrisetto ebete,infatti mi chiede come mai abbia questa espressione.

-Ah guarda non do,sono rimasto davvero stupito.-

-Sì anche io,non pensavo che Malcom potesse trovare qualcuno che fosse davvero meritevole,non siamo ancora tanto famosi qui e di certo in Italia non ci sono molti gruppi con il nostro stile.-

Usciamo dalla porta sul retro,Alan si accende la sigaretta e si appoggia al muro,alzo lo sguardo dal pavimento e la vedo,la cantante,è seduta su una transenna,sguardo per terra e sigaretta in bocca.

E' così diversa da come era sul palco, sembra così fragile con le sue converse bianche mezze distrutte e quello sguardo perso nella polvere del parcheggio.

-E tu che dici Austin?- Alan aveva parlato per tutto quel tempo e io non me ne ero neanche accorto!

-Si sono d'accordo- Rispondo con fare distratto e sempre con gli occhi rivolti verso di Lei.

-Carlile, ti svegli?Cosa stai guardando di tanto importante che neanche mi ascolti?-

-Oh niente- E mi giro verso di lui
 

-Austin,stai fissando la cantante?-

-Si, cioè non la sto fissando,mi è caduto lo sguardo...è una persona interessante.-

-Dai Carlile,vai a far cadere lo sguardo su di lei più da vicino,io vado che Tino mi chiama!-

Mi giro per cercare di nuovo quella ragazza,ma è sparita.

Devo sapere qualcosa su di lei,almeno il nome.Devo parlare con Malcom!


Heilà,sono sempre io!Spero che anche il secondo capitolo di oggi vi sia piacito, recensite tutti! Vi amo tutti e grazie ancora <3