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Autore: Wolf_White    12/06/2014    3 recensioni
Dei messaggi e una serata interessante, tra sentimenti, rimpianti e una canzone che saprà ricordare l'amore tra una coppia.
Perché... la musica sa riunire due persone, un 'mi dispiace', e tutto tornerà come prima, fra odio e amore.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Sorpresa
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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Guardava fuori dal finestrino, lei, amareggiata dal fatto che il suo fidanzato avesse potuto respingerla, davanti a tutto il mondo, poi!
Sentì le lacrime salire e le cacciò: c’era tutto il cast del reality, non poteva fare la figura della frignona.
Si girò, c’erano tutti: Bridgette, Geoff, Trent, Gwen…  Ma lui no.
Lui ama mettersi in mostra, dove sarà? Pensò la ragazza, ma poi scacciò quel pensiero stupido.
Era ancora seduta su quel divanetto in pelle, affacciata dal finestrino dello Yacht.
Gli altri ballavano e ridevano, festeggiando la fine della quinta stagione.
Lei no.
Lo sapeva, l’aveva presa in giro.
Solo per vendetta, per quella maledetta finale.
Non l’amava.
Probabilmente stava ballando con un’ochetta presa da un bar là vicino.
Ma in fondo, sapeva che era colpa sua.
TUTTA colpa sua.
Lo aveva usato, ora lui stava ricambiando il favore.
Ma avevano passato così tanto insieme.
Non ce la faceva più, stava morendo seduta.
Si alzò di scatto, stando attenta al vestito, e corse verso il bagno, incurante degli occhi verdi che la stavano guardando.
Lei si chiuse la porta alle spalle e si appoggiò al lavandino, respirando a stento.
I ricordi col latino si facevano sentire, poi scosse forte la testa:  non erano pensieri adatti a lei, ad Heather.
D’un tratto la borsa le tremò, un messaggio.
Prese il cellulare e lesse:
-Mi dispiace.-
Sgranò gli occhi.
Non c’era un mittente.
Probabilmente aveva cancellato quel numero, in un impeto di rabbia.
-Chi sei?-
Scrisse veloce, appoggiandosi alla porta.
-Esci da quel bagno, non vorrai rovinarti la serata, vero?-
Ora iniziava davvero ad arrabbiarsi.
-Non esco, razza di Stalker.-
-Tu apri la porta.-
-No, non mi fido.-
Il latino era a corto di idee.
Come faceva a farla uscire?
Click.
Idea.
-Vuol dire che hai paura?-
Ahi.
Tasto dolente.
Heather sgranò gli occhi, poi aprì di scatto la porta e si guardò intorno.
Nessuno.
Iniziò ad incamminarsi verso la festa, nessuno con un cellulare in mano.
Che fosse stato uno scherzo?
Non lo avrebbe mai ammesso, ma sperava fosse Alejandro.
Si diresse verso il bancone, le gambe erano stanche, ma non sapeva spiegarselo.
Si sedette su uno sgabello, e continuò a squadrare i suoi compagni con disgusto.
Zzz.
Un altro messaggio.
Con stanchezza prese il cellulare.
-Come ho fatto? Sei stupenda.-
-Chi diavolo sei? Lo sai che se voglio posso denunciarti?!-
-Ma non lo farai.-
L’asiatica sgranò gli occhi.
Stupido idiota da strapazzo!
-Posso sapere, di grazia, chi ti ha dato il mio numero?-
Un sorriso malizioso e due occhi smeraldo la guardavano divertiti.
-Tu, Heather.-
-NON SO CHI DIAMINE SEI E SINCERAMENTE INIZIO A PERDERE LA PAZIENZA!-
-Ma così mi fai arrossire.-
Ora l’orientale stava veramente per iniziare a prendere a pugni il telefono.
-Dimmi chi sei.-
-Alejandro.-
Maledette lacrime, doveva cacciarle!
-Se sei Alejandro dimostramelo.-
Il latino ci pensò un po’ su, poi rispose.
-Tanto tempo camminando accanto a te…-
NO!
-Mi ricordo ancora il giorno in cui ti ho conosciuto…-
A-,Alejandro…
-Il tuo sorriso mi insegnò, che dietro le nuvole ci sarà sempre il sole…-
Non aveva più dubbi.
Alejandro le aveva cantato questa canzone quando erano a casa, poco prima di partire per la finale…
E poi fu un attimo.
La musica partì, e la sua voce la fece rabbrividire.
“Perché quello che sento è amore.”
Si girò di scatto verso il palchetto, imbarazzandosi di tutti quegli sguardi addosso.
Poi Alejandro le tese la mano.
E le loro voci unite erano spettacolari.
“Voglio guardarti, voglio sognarti, vivere con te ogni istante… Voglio abbracciarti, voglio baciarti, voglio tenerti insieme a me… E se è amore quello che sento, allora è tutto per me.”
Applausi e una Heather arrossata abbellirono l’atmosfera, mentre Chris si asciugava una piccola lacrima.
Scesero dal palco.
Prima che Alejandro potesse dire qualcosa, gli arrivò un ceffone sulla guancia.
“QUESTO, è perché ti odio!” Alejandro le bloccò i polsi, e concluse la frase al suo posto.
“Ah, davvero? Allora questo è perché mi dispiace e perché ti amo.” E un bacio le arrivò sulle labbra.
Ora ne era certa.
Lei amava Alejandro, e non si poteva dire che lui non ricambiava.
 
ANGOLO AUTRICE
Ciaaaaaaaao popolo! *Pomodori in faccia*
*Sputa il pomodoro*
Ok, so di essere stata OOC, ma… Heather è così pucciosa *_____________*
LA canzone è “Nuestro camino” Di Violetta.
Dico che non la amo, anzi mi sembra infantile, ma questa canzone mi sembrava perfetta per loro <3
E sì, ho cambiato le parole, sorry u.u
*Forconi in aria*
L’istinto mi dice di scappare, che ne dite?
*Fucili in azione*
Devo scappare ^^
NON MI PRENDERETE MAI VIVA!
*Fugge dalla folla che le corre dietro*
  
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